Boom !.
Adesso non esageriamo.
non sono un veterano come franco ma provo ugualmente a risponderti.
quanto spesso si pernotti fuori e si lavori in città diverse dalla sede del reparto dipende da tanti fattori tra cui ad esempio la situazione dell'ordine pubblico in ogni periodo (es. se c'è contemporaneamente la val di susa, l'emrgenza clandestini a lampedusa e una serie di manifestazioni nella capitale, è ovvio che ci sia più possibilità di essere inviati fuori città).
io onestamente quando ne ho fatto parte devo dire che sono quasi sempre riuscito a far coincidere i miei impegni familiari e di studio con le esigenze di servizio.
ad esempio quando lavoravo al reparto di milano preferivo lavorare sul giorno di riposo e mi rendevo volontario per i servizi fuori sede o improvvisi.
in cambio della mia disponibilità l'ufficio mi consentiva in "tempi morti" e concordati di farmi una settimana di riposo al mese grazie ai recuperi accumulati.
quando invece sono stato al reparto di napoli (vicino casa mia), preferivo fare il più possibilie servizi in zona e nei quali si prevedeva (sottolineo il prevedeva. perchè non si sa mai quando si torna) di smontare in orario.
ovvio che quando toccava di dover andare fuori ci andavo senza discutere.
ma devo esser sincero, a napoli come a milano ho sempre trovato persone che organizzavano i servizi (troppo spesso considerati a torto colleghi di serie b. quando invece svolgono un lavoro delicatissimo ed importantissimo) molto disponibili, umane ed attente alle esigenze del personale che però ognuno di noi sapeva bene venire dopo quelle di servizio.
a maggior ragione quando si parla di ordine pubblico.
quando si tratta di rimboccarsi le maniche e incominciare a cambiare,vi è un prezzo da pagare,ed è allora che la stragrande maggioranza preferisce lamentarsi piuttosto che fare
Ragazzi qualcuno ha una foto del murales dell'Ass.te Drago? (che nel film ACAB viene ribattezzato ass.te cobra), quello con i celerini vestiti da gladiatori per intenderci
Dai Franco dipende dal grado li superano alla grande , immagina full di straordinari, ogni volta che esci in città indennità di ordine pubblico e aggiungi i fuori sede, ecco perché è il reperto più richiesto, sacrifici tanti ma retribuzione consona , almeno in confronto di altri uffici.
Questo sicuramente si.
Il lanciagranate GL 40/90 che tipo di munizioni utilizza, oltre a quelle lacrimogene: lacrimogene a frammentazione, al peperoncino, a impatto, che marcano? Grazie
E' un arma da guerra a tutti gli effetti per cui può utilizzare munizioni allo stesso adeguate.
In Polizia lancia comunque solo i lacrimogeni.
Grazie Franco, pensavo venisse usato anche altro munizionamento, comune in altri Stati (Spagna e Francia, in base alla mia documentazione, con la Francia al primo posto per tecnologia e dotazioni).
Qualcuno potrebbe spiegarmi con che criterio viene deciso di caricare un corteo e fino a che punto potete spingervi legalmente a manganellare? (Non è assolutamente in tono polemico, è solo per capire meglio delle dinamiche che attualmente mi sfuggono e per cercare di spiegare determinati comportamenti, come per esempio spingere uno vecchietta su un marciapiede con un manganello mentre quest'ultima chiedeva di essere lasciata in pace perchè le sue gambe non le permettevano di andare alla velocità alla quale la spingeva il poliziotto)
BARCOLLO MA NON MOLLO
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