Libri

[condoralex]

Conoscete libri sulle forze speciali "autobiografici" come quelli di mcnab?

Delta Force in Azione di Eric Haney
E' il più simile in assoluto, anche nel modo di scrivere, di Azione Immediata di McNab.
Haney nel 1977 era un Sergente che fece parte del gruppo fondatore della Delta, dopo una durissima selezione cui solo 12 militari su 163 già selezionati tra Ranger (reparto di provenienza di Haney) e Paracadutisti ne fecero parte.
Nel libro ne racconta la storia fino alla permanenza prima del congedo, avvenuta nel 1990, per poi passare alla CIA come collaboratore esterno.
Numerose le missioni cui prese parte, anche allo storico fallimento dell'operazione Eagle Claw in Iran (Haney era su un altro C-130 rispetto a quello che si scontrò con un elicottero e prese fuoco uccidendo i membri della Delta).
Altra cosa che mi colpì molto: avevo 10 anni quando mio padre registrò Rambo 2 e speciale "Dossier Rambo" su un VHS che vidi e rividi decine di volte.
Nello speciale "Dossier Rambo" vi era un tenente colonnello delle forze speciali che spiegava davanti alle telecamere che aveva pronta una squadra di berretti verdi per liberare i prigionieri americani in Vietnam proprio come nel film Rambo 2.
Pensavo "questo è un eroe". Bene, dopo vent'anni leggendo il libro di Haney scoprii la verità su quel personaggio, quell'apparizione davanti alle telecamere e su quella missione.
La vera missione americana per liberare i prigionieri in Vietnam era della Delta ed Haney ne fece parte, con un addestramento durissimo per 6 lunghissimi mesi ... non dico altro per non svelarvi la conclusione.
Da non perdere!

[futurop]

Oggi ho iniziato a leggere il libro "Tigri in battaglia" di Stephen E. Ambrose, parla del B-24 e del senatore George McGovern considerato uno dei migliori piloti del suddetto velivolo. Al termine della lettura saprò dirvi di più

[futurop]

Oggi ho iniziato a leggere il libro "Tigri in battaglia" di Stephen E. Ambrose, parla del B-24 e del senatore George McGovern considerato uno dei migliori piloti del suddetto velivolo. Al termine della lettura saprò dirvi di più

Letto tutto d'un fiato Molto bello e coinvolgente, riesce a far capire al lettore la brutalità della guerra cosa che in molti libri di storia spesso viene omessa inserendo solo date e motivo del conflitto. La cosa che mi è piaciuta di più è che sottolinea, a differenza di altri testi, le perdite enormi di vite umane che il Paese subì in guerra, le condizioni con le quali i piloti operavano e, soprattutto, il numero elevato di morti che ci furono in addestramento.
Comunque lo consiglio a tutti
Buona lettura

[futurop]

Consigli su libri che parlano di tattiche di guerra messe in atto da condottieri del passato fino ad oggi?

[Wiseman]

Non so se risponda alla domanda, ma cerca "I cannoni di agosto" di Barbara W. Tuchmann. È una edizione Garzanti un po' vecchia (1963) che analizza con anatomica precisione i piani dello Stato Maggiore tedesco nella Grande Guerra, e le ragioni dell'insuccesso.
Forse più strategia che tattica, in effetti....

[Wiseman]

Per letture più leggere, segnalo invece la comparsa in libreria di Ora zero (zero hour) l'ultima avventura pubblicata in Italia (per i tipi di Longanesi, come sempre) dell'anti-eroe Nick Stone, dalla penna di Andy McNab.

Il romanzo è del 2010, ed ha una trama ben sviluppata, una insolita ricerca di spessore psicologico del personaggio, un ritmo serrato ma realistico (nei limiti). Non mancano alcuni colpi di scena, ed il contesto/sfondo è originale (la tratta delle bianche).

Lettura gradevole.

Andy McNab, Ora zero, Longanesi ed., ISBN 978-88-304-3833-0, 399 pagine, 18,60 euro.

[futurop]

Grazie mille
Io ho preso in biblioteca La seconda guerra mondiale di Raymond Cartier solo che è abbastanza pesante poiché per analizzare tutto passo passo hai bisogno di una mappa dell'europa a portata di mano. Tuttavia è molto dettagliato.

[bemboz]

Ho appena finito di leggere "Ne è valsa la pena. Storia di un Carabiniere" di Giovanni Giannattasio
Racconta della sua carriera da Maresciallo dei Carabinieri con quindi tutte le difficoltà che ha incontrato e ha dovuto superare. Un libro che mi ha lasciato però abbastanza perplesso.

[Wiseman]

che mi ha lasciato però abbastanza perplesso

Ti va di spiegarcene il perché?
Grazie

[bemboz]

Ovviamente si

Il libro è un'autobiografia dove il Maresciallo Giannattasio racconta sommariamente i suoi 38 anni di carriera nell'Arma dei Carabinieri e dunque di come da Carabiniere semplice ha raggiunto il "sogno" di diventare Comandante di Stazione. Lui si descrive come una persona inflessibile che non è mai scesa a compromessi (e questo gli ha causato tante rogne), che ha sempre svolto il suo lavoro fino in fondo e che ha sempre saputo conquistarsi il rispetto sia dei suoi colleghi che dei cittadini. Il Maresciallo inoltre appare come una persona molto competente nel suo lavoro sia nel relazionarsi con i propri cittadini che in campo giuridico (racconta di essere stato, contro il parere dei suoi superiori, per un breve periodo anche PM d'udienza). Nel libro vengono dunque raccontati i tanti episodi capitati negli anni e della vita in generale di un Maresciallo dei Carabinieri (la struttura del libro ricorda molto i racconti di FRANCODUE).

Il libro si pone però in un modo polemico verso gli Ufficiali che, dai suoi racconti, sembrano averlo quasi sempre ostacolato quando le sue indagini andavano a colpire punti nevralgici della società come ad esempio la politica (Lui descrivere un'Arma che spesso tende a piegarsi davanti alle pressioni della politica o ai favori personali); Spesso inoltre si è dovuto scontrare contro l'invidia di questi che, con la sua competenza e professionalità, spesso tendeva a mettere in ombra. Tutto ciò lo ha portato a subire nella sua carriera diversi trasferimenti, a vedere talvolta esautorata la sua autorità ed anche a rischiare un Ictus alla notizia dell'ennesimo trasferimento. L'Arma che appare dal suo libro è dunque un'Arma di "facciata" piena di persone che non svolgono il loro lavoro fino in fondo, un'Arma che "trucca" i concorsi, che è soggetta agli umori o simpatie dell'Ufficiale di turno ..etc. La mia perplessità deriva appunto da questo, perché non riesco a capire se la sua descrizione dell'Arma è attinente alla realtà oppure se anche lui magari sbagliava nel modo di porsi e quindi la sua visione rimane appunto un pò falsata.

Però è una lettura molto interessante perché è un libro che riesce a farti capire, tramite i vari racconti, quale sia la vita di un Comandante di Stazione facendoti proprio "respirare" l'aria di caserma. Una lettura sicuramente consigliata per chi vuole capire meglio questo mondo