Buonasera, in questo periodo stanno circolando delle truffe ai danni di coloro che hanno un qualsivoglia servizio attivo, presso aziende di informatica che offrono spazi web etc...
Questi "signori" inviano delle mail fasulle spacciandosi per l'azienda di riferimento e tramite link, invitano l'utente a compilare un form con i propri dati bancari.

Proprio oggi sono stato vittima di questo genere di truffa, anche se, a dir il vero, si è ribaltata un po' la situazione diciamo...

Queste pagine web sono identiche a quelle originali ma a livello di progettazione fanno davvero schifo. Ho usato il browser Tor per una questione di anonimato, ma soprattutto per disabilitare la parte javascript che mi impediva di fare "ispeziona elemento" sul loro sito. Una volta fatto ciò, ho rimosso le parti di codice html che impedivano di inviare un numero di caratteri superiore a tot, e altri controlli che impedivano l'inserimento di lettere e simboli.
Dopodiché ho incollato dentro ad ogni casella un testo in latino "lorem ipsum" di circa 1000 parole al posto delle credenziali bancarie. Ho ripetuto questa procedura per più volte...

Per completare il tutto, sono risalito all'azienda che ospitava in buona fede questa pagina web e ho spiegato la situazione, fornendo tutti i dettagli della truffa...

Da qualche ora il sito è sparito totalmente.

Non so se sia stato merito del macello che ho fatto io o della segnalazione, tuttavia mi chiedo, ciò che ho fatto comporta qualche rischio? Eticamente mi sembra una cosa corretta poiché incasinargli tutto è un modo immediato per frenarli in attesa della censura. In più non ho eseguito alcun accesso al loro server, mi sono limitato a compilare in modo non convenzionale i campi richiesti. Però, si sa, un conto sono le buone intenzioni, un conto è la legge...

Fatemi sapere, buona serata!