Oggi è il 40° anniversario di quella strage. Una preghiera per quelle povere anime.
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mi dite un solo motivo per cui la tesi di Ciancarella non sia credibile?
grz
Quale?
Ormai ho perso il conto...
Ieri ho visto un doc. dove c'era il prof. Casarosa e ha spiegato la frattura della semiala dovuta al flusso d'aria di un altro aereo...niente bombe e niente missili..
I soliti buffoni che ciclicamente tentano di buttare ancora fumo negli occhi.
Questa banda di pagliacci dovrebbe spiegare CHIARAMENTE come mai sui tracciati radar risulta che l'aereo è venuto giù quasi integro,planando per molti minuti.
Vorrei capire come possa farlo senza una semiala....!
ESSE QUAM VIDERI (Essere,piuttosto che sembrare - Cic.)
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Ho iniziato ad interessarmi a questo mistero qualche anno prima che uscisse "Il muro di gomma" (che andai a vedere al cinema).
Nel corso degli anni, ho letto tanti di quei documenti e visto tanti di quei documentari da dover avere le idee chiarissime su cosa è successo, almeno così dovrebbe essere; invece, più mi documentavo, più aumentava la confusione in testa (forse per l'abilità dei depistatori).
Alcuni anni fa, ho iniziato a farmi la prima idea su cosa potesse essere successo: collisione in volo con un aereo militare. Poi sono passato all'abbattimento involontario causato da un missile, per arrivare all'attuale conclusione: abbattimento volontario tramite due missili SARH (chissà che non cambi ancora versione...).
Scusate se la faccio un po' lunga, ma è il mio primo post.
Per ciò che riguarda la parte tecnica della vicenda (lo svolgimento dei fatti), sono arrivato alla conclusione che tra le varie perizie che ho letto, quella più oggettiva è di Di Stefano.
Per ciò che riguarda il movente, invece, me ne sto facendo un'idea solo da qualche mese e mi sto, in parte, avvicinando a quanto afferma Mario Ciancarella (nominato qui anche da "artemio" qualche post più sopra).
Tornando alla perizia Di Stefano, la condivido quasi completamente, ma alcune delle affermazioni che leggo nel sito www.seeninside.net/ non mi tornano.
Posto qui nella speranza che qualcuno possa iniziare a chiarirmi il primo dubbio (secondo me molto importante): il volo con Gheddafi a bordo.
Nella pagina https://www.seeninside.net/ust27.html viene assolutamente esclusa la presenza del volo Tripoli – Varsavia con Gheddafi a bordo, ma anche leggendo attentamente, non ho trovato niente che possa ragionevolmente escludere la presenza di quel volo.
Un eventuale volo Tripoli – Varsavia sarebbe quasi certamente passato sopra Malta (VOR di Gozo): https://skyvector.com/?ll=35.8153075...art=302&zoom=4 (le aerovie della cartina sono recenti, per cui non vanno prese in considerazione per un volo dell’epoca, ma il VOR sì).
In questo video: https://www.youtube.com/watch?v=xXUjlLm-Bnk al tempo 49:31 viene mostrata una mappa con la portata dei vari RADAR dell’epoca. La prendo per buona, constatando che il RADAR di Marsala ha il limite di portata proprio nel punto della tragedia: 220 km circa.
Il VOR di Gozo si trova a 250 km da Marsala. Se sono veri i 220 km, 250 km sono decisamente fuori portata del RADAR.
Nel video si vede anche un arco di cerchio tratteggiato, il cui diametro è più piccolo di quello di Marsala (RADAR di Comiso? Catania?).
Ad ogni modo, mi sembra perfettamente plausibile che il volo ci poteva essere (con o senza Gheddafi a bordo), ma non era ancora arrivato alla portata dei nostri RADAR; perché escluderlo senza alcun dubbio?
Difficile credere che un caccia (e poteva essere solo un caccia) ad alta velocità abbia causato una tale turbolenza di scia da far staccare una semiala ad un DC-9. Se il DC-9 fosse passato nella scia di un grosso aereo al decollo o all'atterraggio può pure essere, ma non è il nostro caso.
Frase poi riferita da Ciancarella aggiungendo dettagli che a detta sua gli sarebbero stati riferiti dal povero Dettori.
Se si vuole giustificare tutta la poderosa attività di insabbiamento, depistaggio e ammazzamenti, qualcosa di molto grave deve pur essere successo. "Siamo stati noi", mi pare grave a sufficienza.
Essere "fuori portata" non vuol dire essere invisibili. Vuol dire che la traccia non viene localizzata al 100%,ma a una percentuale più bassa e con meno precisione....ma viene vista comunque!
Pertanto ci sarebbero i plot un po più dispersi,e con il livello-traccia inferiore.
Altro motivo per cui pensiamo di poter escludere che stessero cercando di abbattere il presunto volo del "Colonnello" ,è abbastanza evidente.
Un volo Tripoli-Varsavia avrebbe tenuto una rotta diametralmente opposta a quella del volo Itavia,e nessun pilota di caccia sull'intero pianeta,avrebbe mai compiuto un errore simile.
Nemmeno se fosse malato di mente!
ESSE QUAM VIDERI (Essere,piuttosto che sembrare - Cic.)
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Senz’altro d’accordo. Ma ci sarà una distanza alla quale un radar riceve un riflesso talmente basso che l’elettronica non lo visualizza, perché non riesce a distinguerlo dal rumore di fondo. Tale distanza dipende da molti fattori; tralasciando l’attività solare e geomagnetica (comunque significative quando ci si avvicina alla portata limite), è chiaro che la distanza di rilevamento di un oggetto dipende dalla quota, dalla dimensione, dalla sagoma e dalla riflettività dell’oggetto nello spettro di frequenze del segnale radar.
Non possiamo pensare che un radar in territorio siciliano con portata nominale intorno ai 200 km riesca a rilevare un aereo nei pressi di Tripoli (circa 550 km) qualunque sia la quota e la dimensione.
L’aereo avrà iniziato la procedura di salita (con le relative restrizioni di velocità), avrà virato per entrare in aerovia e avrà iniziato la sua fase in rotta livellando al primo livello di crociera (che non è dato conoscere, ma è sempre inferiore al livello finale di crociera). Tutto questo richiede dai 20 ai 30 minuti e ritengo che sia un tempo più che sufficiente per essere avvisati e fare dietro front oppure scendere di quota per atterrare a Malta senza che la rete NADGE ne sappia niente.
Può essere ragionevole ritenere che il radar di Marsala o di Siracusa (che però nel video è mostrato con quel tratteggio, come ad indicarne la temporanea inattività) possa vedere un aereo di linea all’altezza di Malta alla quota di crociera (sebbene con plot scadenti), ma se l’aereo sta atterrando, non mi sembra verosimile la possibilità di vedere plot, nemmeno di qualità scadente.
Dopotutto al radarista chi glielo ha fatto dire che stava aspettando un volo VIP Tripoli – Varsavia? Nel guazzabuglio di depistaggi ed insabbiamenti, avrebbe fatto molto meglio a tacere. Credo proprio che sia stata una sua leggerezza (in buona fede) nel riferire una cosa del genere.
E’ fuori di dubbio. Poi scambiare un Tupolev per un DC-9 è come scambiare il B720 dell’Air Malta per un DC-9 (come m’è capitato di leggere).
Come dicevo nel mio primo messaggio, mi sto sempre più convincendo che il DC-9 sia stato abbattuto volontariamente per avere il casus belli di cui parla Ciancarella e togliersi dai piedi il tanto detestato Gheddafi. La notizia sarebbe stata: “Un MiG-23 libico ha abbattuto il volo IH870 su ordine del colonnello Gheddafi. Forze NATO hanno abbattuto l’aereo con Gheddafi a bordo...”, poi l’ufficio stampa di chi ha architettato il tutto avrebbe aggiunto le “farciture” del caso e sarebbero state pubblicate decine di tracciati radar registrati dalle navi e da tutte le stazioni radar di terra.
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