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Discussione: Strage di Ustica

  1. #671

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    Carissimo Alicenina... se li scrivessi più sintetici e più diritti al punto i tuoi post sarebbero molto interessanti. Così leggerli è uno stillicidio.

  2. #672

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    Citazione Originariamente Scritto da brabius Visualizza Messaggio
    Carissimo Alicenina... se li scrivessi più sintetici e più diritti al punto i tuoi post sarebbero molto interessanti. Così leggerli è uno stillicidio.
    Signor Brabius
    Raccolgo le annotazioni e cerchero' di essere il piu' possibile chiaro ,nel riproporre alcuni dati esposti precedentemente.
    Di queste considerazioni , ritengo la piu' importante l'orario in cui il terzo dei tre testimoni in Calabria vide l' inseguimento ad Andreotta , fraz. di Castrolibero in via Rusoli.
    Egli vide l' inseguimento tra caccia militari da casa sua, quando c'era ancora il sole , ad una altitudine di circa 310 metri.
    E il sole tramontava alle spalle della collina di Castrolibero tra via Strabone e via A. il Molosso , la cui altitudine e' di 410 metri.
    Considerata la distanza fra via rusoli e via strabone di 775 metri circa , otteniamo l'angolo di elevazione del sole di circa 6 gradi e mezzo .
    Che corrisponde alle 19. 50 locali , cioe' le 17.50 zulu , come orario in cui il terzo teste vide l' inseguimento.
    Retrocedendo di circa 7 - 8 minuti arriviamo all' orario in cui il primo teste vide l'nseguimento a Torremezzo di Falconara Albanese , NELLO STESSO ORARIO IN CUI SU QUEL TRATTO DI COSTA CALABRESE, ARRIVO' IL PRIMO DEI 5 CACCIA PLOTTATI FRA L'ISOLA DI PONZA E LE COSTE CALABRE , cioe' alle 17.36 zulu.
    Quel velivolo in fig C 17 in perizia Dalle mese , fu iniziato a plottare alle 17.25.33 zulu poco a sud di Ponza.
    Ora , sig. Brabius , se ci sono dei dati tecnici di poco facile comprensione , purtroppo quelli sono , e cosi' dobbiamo prenderli.
    Se Lei mi chiede di essere sintetico e di andare dritto al punto , Le potrei dire che il primo testimone ( a Torremezzo ) vide il velivolo inseguito di colore a chiazze mimetiche verde - rosso scuro .
    Colore pressoche' identico a quello del Mig ritrovato a Cestelsilano.
    Se fossimo in privato io e Lei a commentare i dati che Le ho proposto , Le direi :
    1 ) che il mig si trovava - viaggiava al di sotto dei cinque velivoli descritti in perizia Dalle Mese alle figg. C 17 - 18 - 20 - 21 - 22.
    2 ) che il mig parti' da Pratica di Mare ( in base al calcolo di circa 300 - 350 miglia nautiche circa 550 - 600 km ed in base alle parole del Marcucci e del Ciancarella ) .
    Corrispondenti al seguente tragitto : Pratica di Mare , Torremezzo , Monte Cocuzzo , Castrolibero , Cosenza , Rovito , Monte Scuro e Castelsilano.
    Il problema e' che QUESTO , caro Brabius , E' UN FORUM PUBBLICO !!!!
    E quando si fanno certe affermazioni ,bisogna chiedersi se ci sono le CONDIZIONI NECESSARIE E SUFFICIENTI per poterle fare !!
    Come gia' vi ho detto altre volte di Poggio Ballone ,oltre al buco di registrazione fra le 18.30 e le 18.33 zulu , ve ne fu un altro fra le 16.15 e le 17.40 zulu.
    Proprio durante questi minuti avviene che il radar toscano a partire dalle 17.11 zulu la registrazione di tutta una serie di tracce al largo del nord est della Sardegna di una serie di tracce recanti codice sif 4300 ( questa trattazione e' esposta nella gia' citata perizia LXV su stragi 80 ).
    Faccio osservare che fra la rada di olbia e il primo plottaggio del primo dei 5 velivoli che viaggiano a 1200 - 1300 km / h verso le coste calabresi ( fig C 17 ) , ci sono circa 290 - 300 km , percorribili da un caccia in un quarto d' ora !!!
    Appunto !!
    Tali velivoli sono stati indirizzati dall' AWACS ( 4300 ) verso il centro del Tirreno :
    1 ) negli stessi minuti in cui furono visti dal generale Bozzo partire da Solenzara,
    2 ) nello stesso punto geografico in cui parti' piu' tardi dal mare il velivolo LL022 in fig , A 26
    3 ) nello stesso punto geografico in cui il radarista di Ciampino Cap. Cucch..li vide in fase di rientro fra le 3 - 4 tracce veloci quotare 00
    Secondo lei sig. brabius , perche' una decina o poco piu' di velivoli militari francesi :
    partono da Solenzara
    vanno nel centro del mar Tirreno
    inseguono un velivolo nemico fino in Calabria
    e rientrano nel centro del Tirreno?
    Essendo , come dicevo un forum pubblico , potremmo fare solo delle ipotesi.
    Se mi chiede di essere sintetico e di venire dritto al punto LA MIA IPOTESI ( RIPETO IPOTESI ) E' CHE QUEI VELIVOLI STIANO FACENDO UNA OPERAZIONE DI SEARCH AND RESCUE NEL CETRO DEL TIRRENO.
    Che avviene quando si verifica la caduta di un velivolo.
    A cio' aggiungiamo i due velivoli civili caduti quella sera ( oltre al dc9 , cadde anche un aerotaxi BN 2 ISLANDER della Transavio nei pressi dell' isola dell ' Elba ).
    Riflettiamo anche sulle parole dei testi in Calabria e sulle frasi di quel militare Filippo D. B. , che fece la guardia ad un caccia bianco azzurro e con una croce sulla fiancata ,
    Sulla Piccola Sila sarebbero ( condizionale ) caduti altri 2 caccia militari.
    Lo zombie sardoAJ453, intercettato da due caccia al largo del sud est della Sardegna ( a proposito perche' usate sempre il singolare? ) : se uno dei due volava di conserva e non se ne e' saputo piu' nulla dopo l' intercetto nel sud est Sardegna, forse che uno dei due sia stato abbattuto ?
    Vi ricordo nuovamene ,che fra le regole di intercetto - scramble rules - ..IN A WORST SCENARIO ( nella peggiore delle ipotesi ) se il velivolo intercettato assume una posizione , come disse il Brian Sandlin ...''''AGGRESSIVE '''... , si attuerebbe uno SHOT DOWN - abbattimento - del velivolo intercettato.
    A questo aggiungete le parole del Cap. della Motonave Bannock , partita da Palermo in direzione del punto di caduta del DC9 .
    Egli vide a circa un ' ora a nord dal porto di Ustica , quindi circa 12 miglia nautiche alcuni razzi bianchi - flares , in un punto , quindi , molto piu' a sud dell' ultimo punto noto del DC9.
    Il giudice PRIORE in una intervista a TV 2000 disse che in quel punto fu ritrovato anche un canotto con le effigie della Portaerei americana , forse che la' sia stato abbattuto anche un caccia della us Navy ?
    Vi ricordo ( perche' non credergli ? ), che un radarista di Villafranca , vide partire un Corsair A 7 con destino ZZZZ ( che indica come destinazione una portaerei , appunto !! )
    Egli si domandava come mai non si seppe piu' nulla del velivolo partito dalla pista scaligera.
    Se qualcuno ha possibilita' di postarlo , sarebbe utile postare il tracciato radaristico del velivolo AA450 AJ450 che opero' in guera elettronica contro il DC9, estraendolo dal sito di seeinside.net
    E' un tracciato che presenta alcuni TRATTI AZZURRI , ALCUNI ROSSI , FINO AD IMPATTARE IL DC9 . .
    La parte iniziale e quella finale spiegano molte cose ,sui minuti finali che precedettero la caduta dell Itavia.
    Un ricordo affettuoso del webmaster di seeinside .net, recentemente scomparso , che ha anche collaborato in questo forum col nick name di Grifo52
    Vi siete mai chiesti , a proposito di quei razzi flares , se essi SIANO STATI UTILIZZATI PER LA RICERCA DI UN PILOTA INABISSATOSI A NORD DI USTICA ?
    Se , quindi , caro Brabius sintetizziamo e sommiamo il tutto , il numero di velivoli caduti e abbattuti quella sera sarebbe ( condizionale ) di gran lunga superiore a quello che ci si aspetterebbe .
    Saluti

  3. #673
    Utenti Storici L'avatar di Ippogrifo
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    Citazione Originariamente Scritto da Alicenina Visualizza Messaggio
    ...
    Egli vide l' inseguimento tra caccia militari da casa sua, quando c'era ancora il sole , ad una altitudine di circa 310 metri.
    E il sole tramontava alle spalle della collina di Castrolibero tra via Strabone e via A. il Molosso , la cui altitudine e' di 410 metri.
    Considerata la distanza fra via rusoli e via strabone di 775 metri circa , otteniamo l'angolo di elevazione del sole di circa 6 gradi e mezzo .
    ...
    Spero si renda conto che il suo ragionamento si basa in buona parte su "aria fritta",vero?
    Che lei ,su semplici dichiarazioni di uno spettatore,mi determini esattamente al metro la presunta quota di sorvolo,e senza sapere in quale punto esatto della via,lei ne determina l'esatta distanza,e con questi dati,mi calcoli l'elevazione con l'approssimazione di mezzo grado,se lo lasci dire,rasenta il ridicolo!

    Se voleva fare un'analisi dettagliata del fatto,le assicuro che sta trasformando la cosa in burla!

    Le consiglio di limitarsi all'analisi degli atti processuali,perchè se si fa prendere dall'entusiasmo (come abbiamo notato),facilmente imbocca strade che non portano da nessuna parte...
    ESSE QUAM VIDERI (Essere,piuttosto che sembrare - Cic.)



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  4. #674

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    Citazione Originariamente Scritto da Ippogrifo Visualizza Messaggio
    Spero si renda conto che il suo ragionamento si basa in buona parte su "aria fritta",vero?
    Che lei ,su semplici dichiarazioni di uno spettatore,mi determini esattamente al metro la presunta quota di sorvolo,e senza sapere in quale punto esatto della via,lei ne determina l'esatta distanza,e con questi dati,mi calcoli l'elevazione con l'approssimazione di mezzo grado,se lo lasci dire,rasenta il ridicolo!

    Se voleva fare un'analisi dettagliata del fatto,le assicuro che sta trasformando la cosa in burla!

    Le consiglio di limitarsi all'analisi degli atti processuali,perchè se si fa prendere dall'entusiasmo (come abbiamo notato),facilmente imbocca strade che non portano da nessuna parte...
    Buonasera

    Essendomi stato chiesto di essere piu' diretto e sintetico , volevo chiedere col permesso dei moderatori del forum , di esporre il luogo geografico da cui il terzo dei testimoni a Castrolibero in Calabria , vide l'inseguimento fra i caccia militari.
    Il Dott. A. D. M. , ginecologo, vide l'inseguimento da Via Rusoli 27 , ( tra l' altro non abita piu' li').
    Le coordinate geografiche sono 39.304 N , 16.214 E ,e l'altitudine 309 metri s.l.m.
    Da quel punto il D. M. vide i velivoli inseguitori ed inseguiti in direzione di Cosenza - Rovito e Monte Scuro.
    Il sole ( potete controllare voi stessi sul sito Sun Earth Tools / posizioni del sole ) ,tramontava superando la collina in cui sono situate , la gia' citata via A. il Molosso e via Monte Rosa quest' ultima presente non su google maps , ma solo sulla cartina del Tuttocitta ' presente in rete.
    Siamo fortunati , in quanto l' angolo di Azimuth del sole fra le 19 . 30 e le 19.50 locali ( valori compresi fra i 293 e i 296 gradi ) , impatta idealmente via monte Rosa sempre ad una altitudine di 411 - 412 metri s.l.m.
    Detto piu' semplicemente, la strada teste' nominata ,ha pressoche ' la stessa altitudine in quasi tutto il suo corso , e non ha picchi di altitudine nell' arco dei suoi 20 metri di lunghezza .
    Ora , le coordinate geografiche , sempre di via monte Rosa ( per semplificare ho preso la parte centrale della via ) , esse sono
    39.307 N , 16.206 E con altitudine di 412 metri circa.
    Ci sono in rete piu' siti che calcolano i dati esposti ed anche la distanza, che risulta di circa 749 - 750 metri.
    Il dislivello tra il punto centrale di via Monte rosa ( 412 metri ) e la casa del Dott. A. D. M. ( 309 metri ) e' di 103 metri.
    Considerando che da una formula trigonometrica : in un triangolo rettangolo , l'Arcotg alfa dell' angolo opposto al cateto minore, e' dato dal rapporto fra il cateto minore e il cateto maggiore, otteniamo
    Arcotg alfa = 103 : 750 = 0.137333
    Da cui alfa , che rappresenta l' angolo di elevazione del sole , essere circa 7.81 gradi
    E , ammetto l'errore ,non i 6.5 gradi enunciati nel precedente post, in cui ho cercato di fare un calcolo a spanne e sintetico come richiesto da altri utenti del forum.
    Da cui , nel sito Sun Earth Tools , otteniamo l' orario in cui il dott, D. M. vidoe l'inseguimento , cioe' circa le 19.35 del tardo pomeriggio , cioe' le 17.35 zulu.
    Che poi, il giro che fa il sole in fase di tramonto, e' in un tratto all' inizio o alla fine di via monte rosa , tale valore incide solo in una dozzina di metri di piu o di meno, come distanza fra la casa del Dott. D. M. e il punto della coliina oltre il quale il sole tramonta.
    Vi ricordo che il primo dei velivoli ( al di sopra dell' orizzonte radar ) arrivo' alle 17.36 zulu davanti alle coste calabresi .
    E che il dott. Cann.....ro va Torremezzo di Falconara Albanese vide velivolo inseguito ed inseguitori , ''.... fuoriuscire dall' acqua con colpi di mitraglia, '''''..
    E quindi ben al di sotto dell' orizzonte radar, compatibile con un orario di poco precedente le 17.35 zulu
    Per sua informazione Ippogrifo, lei ha svolto il suo lavoro, anche installando apparecchiature elettroniche su piu' unita' della Marina Militare e cosi' via.
    Io ho fatto , tra l'altro , 26 esami di ingegneria Nucleare nell' Universita' Alma Mater Studiorum , Bologna
    Ok?
    Quindi , se dico ( con l'ausilio di calcoli trigonomerici ) che l'orario in cui l'inseguimento fra caccia militari, fu visto in un orario prossimo a quello in cui il primo caccia in Fig. 17 ( perizia Dalle Mese ) giunse davanti alle coste Calabresi , VUOL DIRE CHE COSI' E' STATO!!!!!
    Vi ricordo ancora che il primo dei 3 testi, vide il velivolo inseguito di colore MIMETICO A CHIAZZE VERDE MARRONI.
    Di identico colore col mig ritrovato a Castelsilano.
    In piu' vi rinnovo la riflessione che il caccia in fig, 17 fu iniziato a plottare alle 17.25 zulu,poco a sud di Ponza, cioe' pressapoco nello stesso orario in cui i rada della Saratoga '' videro '' un gruppo di caccia '' sconosciuti'' andare verso sud.
    Come gia' detto essi non erano americani.
    Ne' italiani, in base al pilota Carmine Picc.....llo escusso dal Priore con riferimento alla telefonata 5 CHARLIE E 5 DELTA, ARRIVATI MEZZ'ORA PRIMA DELL'ORARIO ( 18.12 Z) IN CUI TALE TELEFONATA E' AVVENUTA!!
    Quei caccia ''ARRIVARONO'' davanti le coste calabre intorno alle 17.42 z. , appunto mezz'ora prima della telefonata menzionata.
    Ovviamente non essendo neanche inglesi , ci sono moltissime probabilita' che essi fossero FRANCESI !!!!.
    Mi scusino gli utenti del forum se ancora una volta , insisto ulteriormente su questo passaggio chiave del combattimento avvenuto in Calabria ,
    Ma volevo invitare chiunque , prima di usare epiteti come ''' aria fritta , ridicolo o burla ''', di usare i siti gia' esposti ( Sun Earth Tools e simili) , per verificare voi stessi le coordinate geografiche e la veridicita' della ricostruzione del combattimento in Calabria teste' esposta.

    Mi preme far notare il documento LXV fra le perizie della sentenza ordinanza, che vi invito a visionare su stragi 80.
    In esso e' riportato che fra le bocche di Bonifacio e il Nord est sardegna vengono plottati alle 17.11 zulu una serie di caccia , chiaramente partiti da SOLENZARA ,che l'AWACS (essi squoccano cod. 4300) indirizza verso il centro del Tirreno.
    Non escluderei una continuita' fra i velivoli plottati nel nordest della sardegna alle 17.11 z , e quei 5 che a velocita' mlitare 1200 - 1250 km andarono in Calabria. a partire dalle 17.25 z.
    In tale doc LXV e' riportato che ...''' il radar di P. Ballone fino alle 18.32 z ,segue nei pressi della Corsica il velivolo civile LL004 - che inizialmente si pensava essere l AWACS - , e quando esso incrocia lo sciame di plots che si muovevano dalle bocche di Bonifacio verso il centro del Tirreno , gli operatorisi disinteressano del velivolo e seguono lo sciame di plots.
    Sapete qual e' la velocita' del velivolo LL004 nei suoi ultimi 3 minuti ?
    Alle 18.29 z la velocita' era di 293 miglia nautiche
    Alle 18.30 z la velocita' era di 250 miglia nautiche
    Alle 18.33 z la velocita' era 0 , cioe' stava ''APPONTANDO'', come disse il tecnico AWACS a dibattimento.
    O FORSE STAVA AMMARANDO , VISTO CHE LE 2 PORTAEREI FRANCESI ERANO ALLA FONDA A TOLONE ???
    Cio' avvenne proprio NEI MINUTI DEL SECONDO BUCO DI REGISTRAZIONE DI P. BALLONE avvenutofra le 18.30 e le 18.33
    Un'altra casualita??
    Cordiali Saluti

  5. #675

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    Buonasera

    volevo aggiungere alcuni particolari relativi alla stranezza dell 'APERTURA DELL' AEROPORTO DI CROTONE QUEL TARDO POMERIGGIO , fino a sera inoltrata , indicativi della condizione di EMERGENZA in cui si trovavano le basi aeree civili e militari quel 27 giugno.
    Il comandante di quell' aeroporto , Maresciallo M. ascoltato dal G. Priore , identifico ' specificatamente nella serata del 27 giugno appunto una serie di telefonate , la prima avvenuta a casa sua poco VERSO LE 21 O POCO DOPO LE 21 ( cfr. pag 4263 della Sentenza Ordinanza ) da parte del Capitano dei CC I. , attualmente Generale.
    Tali telefonate avevano come argomento la CADUTA DI UN AEREO.
    Cito il virgolettato: la torre di Crotone diede l'allarme ,.. ''Siamo in allarme perche' stiamo cercando un velivolo NELLA ZONA ...'''
    Vi dico solo che il comandante della Terza Regione Aerea - Gen. M. in quei minuti ancora doveva essere avvisato della caduta del DC9 , da cui capite bene che a Crotone si parlava probabilmente di UN ALTRO VELIVOLO , CADUTO NELLA ZONA.
    Il Maresciallo capo , prima di predisporre la autobotte - rimorchio con il cherosene , avvenuto alle 22 circa , incontro' fra le 21 e le 22 il sergente Q. che stava smontando poco dopo le 21 locali.
    Nell' incontro il Maresciallo capo disse la frase ...'' Hey Q. lo sai che e' caduto un aereo??.....''
    Il sergente Q. per tutto il TARDO POMERIGGIO ricevette 3 telefonate dall' Air control center di Brindisi .
    In tali telefonate ,l'argomento delle telefonate era la perdita di una traccia in zona San Giovanni in Fiore.
    Si badi bene che il sergente Q. non ha confermato la data esatta del 27 Giugno , pero' ha parlato di Fine Giugno - Inizio Luglio , ed inoltre che trascorsero alcuni giorni , sempre nel 1980 , fra tale serata e il ritrovamento del Mig a Castelsilano il 18 Luglio.
    Il sergente Q. , disse che tali telefonate avvennero a cadenza di una manciata di minuti una dall' altra.
    Inoltre egli telefono' ai CC di Capo rizzuto per farsi dare il numero dei CC di San Giovanni in Fiore .
    Telefonando a questi ultimi , rimase daccordo con gli stessi per esssere richiamato DOPO ALCUNE ORE .
    Cio' per consentire i controlli con eventuali automezzi , che i CC della localita' silana avrebbero fatto per accertarsi o meno della CADUTA DI UN VELIVOLO SULLA PICCOLA SILA.
    Il teste disse che la risposta dei CC di San G. In Fiore , avvenne ...''FATTOSI BUIO ....SULL' IMBRUNIRE....,, come riportato dal G. Priore a pag 4270 della Sentenza Ordinanza
    Inoltre avvennero anche una prima telefonata da parte di una giornalista dell'ANSA .
    Ed una seconda, quando era gia' buio .
    Dopo della quale il Sergente Q. , chiudendo la cornetta in faccia alla giornalista , chiuse anche la Torre verso le 21.45 locali, per poi incontrare ( GLI ORARI COINCIDONO ) il Comandante M.
    Da cui la frase ...LO SAI CHE IN ZONA E' CADUTO UN AEREO?...
    Come vedete anche qui si parla di TARDO POMERIGGIO , a proposito della perdita della traccia a San Giovanni in Fiore.
    Vi ricordo che il sole tramontava a Cosenza alle 20.20 Locali .
    E a Crotone alle 20.15 Locali
    Quindi, l'orario di quella perdita della traccia a San giovanni in Fiore ( se avvenuta il 27 giugno ) accadde in una tempistica compatibile con l'arrivo ,piu' volte citato nei miei precedenti post, dei 5 velivoli in ALLERTA DELTA - COMBAT READY ( telefonata delle 18.12 zulu, che vi ho piu' volte descritto nei giorni scorsi) , che secondo me sono i 5 velivoli giunti fra le 17.36 e le 17.50 zulu sulle coste calabresi.
    E l' orario descritto dal sergente di Crotone , e' compatibile con il TARDO POMERIGGIO , cioe' con l' inseguimento visto dal terzo dei tre testimoni a Castrolibero , che ho matematicamente dimostrato essere avvenuto fra le 19.35 ( 17.35 z ) e le 19.40 ( 17.40 z. ).
    Come vedete una ulteriore coincidenza .

    A questo proposito va inserito il famoso bigliettino sequestrato a casa di uno dei 4 Generali imputati ( Z. T. ), che rappresentava un carteggio con il Gen . N.
    Lo cito in parte
    ...SPARSA LA VOCE AD ALTI LIVELLI
    DC9 PONZA TRACCE REGISTRATE
    UN UFF.LE SI E' MOSSO SUBITO E TESTIMONIA
    IL VELIVOLO VOLAVA SULLA SPIAGGIA

    Nell' escussione del gen Z. T. durante la fase istruttoria , il G. Priore chiese al Gen. Z. T. ( circa UNA DOZZINA DI VOLTE !!) la spiegazione di queste TRACCE REGISTRATE , che associavano nello stessa frase :
    A ) Il Dc9
    B ) L'isola di Ponza
    C ) Alcune non specificate TRACCE REGISTRATE , oviamente MILITARI
    D ) IL VELIVOLO SULLA SPIAGGIA associato al MIG 23 ( disse il gen Z. T. ....'' si questo e' il MIG 23 CHE VOLAVA SULLA SPIAGGIA '''.... cfr pag 4211 della Sentenza ordinanza )
    A proposito di questo bigliettino ,che associava mig 23 e dc9 con delle TRACCE REGISTRATE sull' isola di Ponza , va riportata l'osservazione fatta dal Priore a pag 1255 :
    ...''Il SISMI E IL SIOS prestano attenzione alla zona di Ponza sulla quale transita il DC9 poco prima della caduta e
    ( IMPORTANTE !! ) SULLA QUALE ALCUNI CONTROLORI DI VOLO DI CIAMPINO AVEVANO INDIVIDUATO PRESENZE DI TRAFFICO MILITARE VERSO LE 20.00 L , POCO PRIMA DELLA CADUTA DEL DC9.
    La mia riflessione e' che quelle TRACCE REGISTRATE descritte nel bigliettino citato fra i Gen T. e N., che associa dei caccia militari con il MIG 23 sull' isola di Ponza , si sia riferito ,invece , ai 5 caccia plottati a partire da Ponza , appunto , in fig. C 17 - 18 - 20 - 21 - 22 in perizia Dalle Mese .
    Sotto i quali , a pelo d'acqua al di sotto dell' orizonte radar , ( SI BADI BENE AL CONDIZIONALE !! ) ci sarebbe il MIG 23 successivamente caduto a Castelsilano .
    Come si evince dagli indizi che vi ho fornito.

    Volevo inoltre cercare di spiegare , spero di riuscirvi , il significato di angolo di Azimuth e di Elevazione.
    Se siamo in un luogo ( ad es il balcone di casa ) guardiamo e tracciamo una linea ideale verso Nord.
    Ora ,se il sole nasce esattamente ad est , segnamo verso est un' altra linea nello stesso piano della linea precedente.
    Si formera' un angolo di 90 gradi , che in questo caso rappresenta l'angolo di Azimuth.
    Se siamo a maggio - giugno o luglio il sole nasce un po' piu' verso nord - est , per cui l'angolo di azimuth sara' piu' piccolo , cioe' 70 - 80 gradi.
    Ovviamente l' angolo di azimuth piu' piccolo e' quello del solstizio d'estate.
    Mentre in autunno , avvicinandosi al solstizio di dicembre il sole nasce un po' piu' verso sud - est .
    Per cui l' angolo di azimuth sara' via via di 100 - 110 gradi .
    Crescendo via via fino ad avere la sua ampiezza piu' grande il giorno del 22 dicembre.
    Al tramonto di un giorno di autunno - inverno , l' Azimuth sara' meno di 270 gradi ( ad es. 250 260 gradi ) mentre in estate ( ad es il 21 giugno ) esso puo' arrivare a 298 - 299 - 300 gradi.
    L' Angolo di elevazione si calcola partendo da una qualsiasi ora del giorno ( le 11 di domattina per esempio ).
    Si tira una linea orizontale dal nostro punto di veduta ( pensate ,come direzione ,all' acqua a riposo ).
    Si tira un ' altra linea immaginaria dai nostri occhi verso il sole .
    L' angolo che si formera' e' appunto l'angolo di elevazione .
    Quindi ad un angolo di Azimuth corrisponde un angolo di elevazione.
    Volevo fare questa puntualizzazione , in quanto mi si faceva notare in un post di un altro utente ....LA PRESUNTA QUOTA DI SORVOLO DELL' INSEGUIMENTO VISTO DAL TERZO DEI TESTIMONI IN CALABRIA...
    La quota di sorvolo dei caccia visti a Castrolibero e' ininfluente per ottenere calcolo dell' angolo di elevazione nel caso del teste calabrese.
    In quanto si adoperano
    A ) l' altitudine del ginecologo da via Rusoli 27 a Castrolibero
    B ) l' impatto di una ipotetica retta verso via Monte rosa - punto geografico collinare , oltre il quale il teste il sole non lo vede piu'
    C ) l' altitudine di questo specifico punto di via Monte Rosa , sempre a Castrolibero
    Come gia' affermato la tolleranza della distanza di 10 15 metri in piu' o in meno fra i due luoghi geografici spcificati
    oppure il dislivello di 2 - 3 metri in piu' o in meno ,inciderebbe '' solo '' di 3 - 4 minuti sul calcolo puntuale di quando il dott.D.M. vide l'inseguimento
    Avvenuto intorno alle 17.35 zulu.

    Da ultimo mi sono permesso di citare nel post precedente di un velivolo LL004 che '' ORBITAVA IN CIRCOLO '' nella zona del traffico locale di Solenzara .
    Il teste Claudio C. escusso nell' udienza del 25 settembre 2001 , faceva notare da esperto AWACS che esso era passato da velocita ' pressoche' 295 Miglia nautiche /ora fino a zero proprio nei minuti del buco di registrazione di P. ballone fra le 18.30 e le 18.33 zulu.
    Si badi bene che tale velivolo riducendo a zero la sua velocita' ed altitudine ( il teste parla di '''' ...STAVA APPONTANDO''...), potrebbe aver fatto piu' comportamenti:
    una operazione di search and rescue , o anche altri tipi di operazioni anche un semplice sorvolo del pelo d'acqua
    Quello che mi premeva far notare era che esso stranamente fu '' ATTENZIONATO '' DAI RADARISTI di P. Ballone( assieme a quello sciame di plots provenienti da nord delle Bocche di Bonifacio , cioe' da Solenzara ) proprio nei minuti del buco 3 minuti e proprio in fase di annullamento della sua velocita'.

    Cordiali Saluti

  6. #676

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    Buonasera

    Volevo farvi ulteriormente notare un particolare riguardante il terzo dei tre testimoni che dal paesino di Castrolibero ( Cosenza ) in Calabria vide un inseguimento fra caccia militari.

    Nella sua escussione a dibattimento in data 03 luglio 2002 , il dott. Ginecologo D. M. disse che ..''Era una giornata luminosa,e che di li' a QUARANTA MINUTI E' COMINCIATO AD IMBRUNIRE ''..

    Vi ricordo che a pag 4301 il giudice Priore scrisse che ...'' Quella sera il sole tramontava alle 20.20 locali ''...
    Cioe' le 18.20 zulu.
    Quindi indietreggiando di 40 minuti circa , arriviamo giusto alle 17,40 zulu.
    Da notare la precisione del ginecologo , che a distanza di ben 22 anni dall' evento ricorda con esattezza il momento dell' inseguimento rispetto all' orario in cui il sole tramonto' quella sera.
    Ad ulteriore conferma di cio' , aggiungete i calcoli trigonometrici fatti nei post precedenti, che confemano l' orario dell' inseguimento fra le 17.35 e le 17. 40 zulu
    Cioe' lo stesso identico orario in cui '' ARRIVARONO '' I CINQUE VELIVOLI C 17 ,C18 , C 20 , C 21 , C 22.
    Come piu' volte detto , l'orario coincide con la telefonata ( avvenuta alle 18.12 zulu fra Marsala e Martina Franca cfr. pag 194 della Sentenza Ordinanza Priore ), in cui si parlava di 5 velivoli in allerta Delta , che arrivarono tutti nello stesso luogo geografico , e cioe' - mia ipotesi - in Calabria.

    Una ulteriore coincidenza che farebbe ritenere verosimile ( mia ipotesi ),che , considerati gli orari , il combattimento fra caccia militari avversi sia avvenuto dinanzi alle coste calabre e poi perpetuatosi fra Monte Cocuzzo , Castrolibero e Monte Scuro, negli orari fra le 17.40 e le 17.50 zulu.
    Circa mezz' ora prima che il DC9 partisse dall' aeroporto Marconi di Bologna .
    E non dopo.

    Cordiali saluti

  7. #677

    Predefinito

    Sono ricapitato qui cercando “lk017 ustica” e ho visto il suo messaggio #659.
    Non ho niente da replicare in particolare ai suoi messaggi; vorrei solo dire che i suoi post potrebbero pure essere interessanti, se non fosse per il fatto che sono privi di qualunque riferimento che possa oggettivare affermazioni così puntuali e precise che, quindi, richiedono di essere verificate altrettanto puntualmente una per una.

    Se posso permettermi, mi sento di consigliarle di rendere più comprensibili i suoi messaggi iniziando col chiarire lo scopo del messaggio; mi spiego con un esempio. Se legge i miei “spiegoni”, noterà che all’inizio ci sono poche righe introduttive per far capire brevissimamente su cosa intendo ragionare, poi seguono le evidenze oggettive obbligatoriamente corredate di link, ipotesi, ragionamenti, ecc.
    Non mi fraintenda, io non voglio imporle il mio modo di fare (è solo un esempio per spiegarmi meglio) ma se non struttura razionalmente quei messaggi così lunghi, chi legge ci si perde e se devo essere sincero, io non c’ho capito niente.

    Ormai non può più modificare i vecchi post, ma, secondo me, potrebbe essere utile riprendere alcune parti di essi ed aggiungere i necessari riferimenti e link di riscontro, curando un po’ anche la forma per rendere i post più facilmente leggibili.

  8. #678

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Alicenina Visualizza Messaggio
    Vi ricordo che il tecnico MABER, che in questo forum ha ulteriormente rafforzato l' ipotesi che sotto la fusoliera del Dc9 ci fosse un velivolo sconosciuto, sosteneva nel post 625 la possibilita' che il velivolo all'ombra del dc9 fosse partito proprio da Villafranca
    Sono sicuro che il tecnico MABER non vuole essere messo tra quelli che credono possibile che un aereo voli per decine di minuti sotto la fusoliera di un altro. Nel mio piccolo sito spiego in modo accurato (sulla base della relazione di tecnici di provata competenza in ambito radaristico) che l'aereo nascosto ai radar dal DC-9 volava a centinaia di metri da questo, non sotto la fusoliera (che è una cosa troppo comica per essere anche solo ipotizzata, poi scrive meglio usando "all'ombra del dc9").

    L'ipotesi che il MiG-23 possa essere decollato da Villafranca scaturisce dalle considerazioni che si possono fare sullo stato della radioassistenza militare (chiamata TACAN) di Villafranca fuori uso ormai "da una settimana buona" (v. "TITOLO 2 - L’istruttoria dal 27 luglio 90 al 31 dicembre 97." a fine pag. 486 del pdf) e che era stata pianificata una missione d'addestramento da Grosseto a Villafranca registrata come riportato nella tabella a fondo pag. 484 dello stesso pdf, dal quale si evince che un solo aereo (TF-104G) della famosa missione MIX 433 ha eseguito un avvicinamento iniziale a Villafranca sotto vettoramento radar (proprio a causa del TACAN in avaria), seguito da un avvicinamento radar di precisione (GCA).
    Tutti argomenti trattati estesamente e puntualmente nel mio sito con immagini e cartine geografiche; inutile fare copia&incolla qui.

  9. #679

    Predefinito

    Raccolgo le sue puntualizzazioni ed annotazioni.
    Riconosco le imprecisioni scritte in un post precedente e mi scuso per averle accreditato riflessioni inesatte a lei inerenti.
    Conosco bene ,come lei ,quanto descritto dal G. Priore nella sua Sentenza Ordinanza , tra cui quanto descritto a pag. 565 , nel capitolo di Poggio Ballone, in cui il Priore , riprendendo quanto espresso dai periti Dalle Mese - Donali - Tiberio , affermo' che.... L'AEREO NASCOSTO NELLA SCIA DEL DC9 POTEVA ESSERE IN PRECEDENZA NASCOSTO NELLA SCIA DELLA COPPIA DI TF104, OPERAZIONE QUESTA CHE I CACCIA MILITARI EFFETTUANO CON RELATIVA NORMALITA'.....
    Come vede , caro Maber , prendendo spunto dalla parola ..SCIA... , mi sono fatto prendere la mano .
    Ed ho considerato verosimile la presenza del velivolo '' intruso '' in una posizione piu' ravvicinata di quella da lei cosi' puntigliosamente descritta.
    Da una piu' attenta analisi, risulta anche nella Sentenza Ordinanza che , cito testualmente,...''tale velivolo intruso naviga dagli 11400 agli 14800 piedi , mentre e' fatto certo che il DC9 in quel frangente naviga a 27 mila piedi...''
    A conferma di quanto da lei descritto ....''centinaia di metri ...'' di distanza verticale uno dall' altro.
    Tra l'altro anche un particolare magari banale , come la stessa locandina del film Ustica di Renzo Martinelli , che mostra la presenza del caccia intruso pochi metri sottostanti il Dc9 , indurrebbe me ed altri all' errore di considerare reale la possibilita' di un caccia di nascondersi ad una distanza talmente ravvicinata !!
    Ammetto quindi l'errore.

    Mi consenta , senza rancore , di farLe notare il particolare in cui Lei ulteriormente sostiene che .... '' L' ipotesi che il Mig 23 possa essere decollato da Villafranca.....''
    Anch' io ho gia' espresso la ipotesi che il velivolo inseritosi nel cosiddetto '' ingorgo '' sui cieli dell' appennino tosco emiliano , in precedenza si sia inserito tra gli F104 provenienti da Villafranca .
    E che quindi sia partito dall' aeroporto Scaligero.
    Da dove senno'!!!
    Ricordo a Lei e agli utenti del Forum che a quota mista ( come riportato dal G. Priore a pag 4143 ) il mig 23 di Castelsilano fu trovato senza serbatoi aggiuntivi e poteva al massimo effettuare circa 300 miglia nautiche , cioe' 540 - 550 km .
    E quindi come kilometraggio , partendo da Villafranca al massimo avrebbe avuto autonomia fino nel centro del Mar Tirreno .
    A tal proposito vi indico le parole dell' Ammiraglio Martini a dibattimento pag 24 udienza 28 . 02 2002 ...''un aereo da caccia mig 23 di notte e' un CIECO CHE VOLA non vede assolutamente niente se non ha un controllo aereo che lo porta da qualche parte lui e' un cieco..
    La riflessione , quindi e' : se il sole tramontava alle 20.20, mettiamo alle 20.30 nel mezzo del Tirreno , come poteva essere un mig 23 l' intruso nelle vicinanze del DC9 alle 21.00 circa ?
    Ho gia' spiegato piu' volte che a Villafranca un radarista ( esposizione confermata da un altro radarista di Istrana ), ricordava proprio quella sera la partenza di un Corsair A7.
    Inoltre facevo notare in altro post che i Tf104 squoccarono il codice 73 non solo alle 18.42 zulu in fase di atterraggio su Grosseto , ma anche a Villafranca , proprio alle 18.00.12.
    Cio' si puo leggere nella tabella in perizia Dalle Mese al capitolo di Potenza Picena .
    Il caccia e' il LK017
    Solo che tale emergenza non fu confermata.
    Ma il copilota Cap . M. del Colonnello pilota B. disse a dibattimento che una volta che e' inviato il segnale l' emergenza c'e' , ed e' reale.
    Fu anche squoccato il codice 7777 sempre sulla normale di Villafranca , che e' un segnale '' interceptor aircraft on an active air defense mission ''
    Questo codice di allarme fu squoccato ben 27 volte fra le 8 e le 8.40 della sera , fino all' atterraggio su Grosseto.
    Lei stesso , Maber , ha scritto nel suo sito che....''' a partire da questo momento il tf104 non e' piu' in volo di addestramento , ma inizia una fase di difesa aerea attiva , su ordine di qualcuno.''
    Mi permetta solo di farLe notare che lei nel suo sito indica le 20.28 della sera.
    La correggo , erano le 20.00.07, cioe' negli stessi istanti in cui , a detta del radarista di Villafranca, ...''parti' il Corair A 7, appena presi servizio alle 20.00 , con destinazione ZZZZ , cioe' una portaerei...'' .
    Come vedete i due codici di allarme 73 e 7777 ,furono squoccati nel giro di SOLI 5 SECONDI FRA LE 20.00.07 E LE 20.00.12.

    Vi ho gia' dato piu' dati tecnici ( estrapolati dalle parole del terzo dei testimoni in Calabria ) , che l' inseguimento visto fra i tre testimoni in Calabria avvenne intorno alle 19.35 e le 19.40 .
    Faccio notare che quella sera dopo la caduta del DC9 , fu dato ordine ad alcuni caccia militari in perizia dalle Mese AM 202 203 204 205 206 di ...''' attorniare per attorniare la traccia amica Lj041 ( mi sembra il volo civile Il Cairo - Parigi ) per proteggerla da un altro velivolo durante una delle tre crisi avvenute quella sera.
    Cio' e' esposto nella perizia XXII a pag 2138 ,e depone a favore della consuetudine di '' SCORTARE '' un velvolo civile da parte di uno o piu' caccia militari Nato

    Per quanto riguarda gli orari vi rammento i due o tre f111 atterrati poi a Grosseto deviati alle 19.41 , con una decisione presa fra le 19 .00 e le 19.30.
    Anche qui perche' mettere i Vam a Grosseto in allarme e in guardia armata dopo L'atterraggio degli f 111?
    Ovviamente alcuni minuti prima deve essere successo qualcosa di talmente grave lungo il tracciato ( il Tirreno )che avrebbero dovuto seguire i caccia tattici americani ,
    per far scaturire tale decisione.

    Da una rilettura di alcuni precedenti post , un utente , Bracco , nel post 450 si chiedeva .....'' Mi chiedo , con riferimento allo zombie sardo , avendo codice sif 3 , civile 0773 , e quindi presente in anavolo , come mai si applica una azione di intercettazione - scramble alle 20.21 anche se sta lasciando il nostro territorio in direzione Tunisia?...''
    La mia risposta : IL COMBATTIMENTO SULLE COSTE CALABRESI ,IN BASE ALLE TESTIMONIANZE , SAREBBE ( CONDIZIONALE ) AVVENUTO CIRCA 40 MINUTI PRIMA !!!!

    Saluti

  10. #680

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Alicenina Visualizza Messaggio
    Da una piu' attenta analisi, risulta anche nella Sentenza Ordinanza che , cito testualmente,...''tale velivolo intruso naviga dagli 11400 agli 14800 piedi , mentre e' fatto certo che il DC9 in quel frangente naviga a 27 mila piedi...''
    Dai tabulati dei radar Marconi e Selenia, risulta che il DC-9 attraversa in salita il livello di volo 270 (per livellare al 290) alle 18:30:20Z, momento in cui il TF-104G con Bergamini e Moretti di ritorno dall’esercitazione da Villafranca abbandona il volo parallelo all’A-14 per rientrare a Grosseto; intende questo orario con “quel frangente”?

    Citazione Originariamente Scritto da Alicenina Visualizza Messaggio
    Mi consenta , senza rancore
    Perché mai dovrebbe esserci rancore!? Per cosa?

    Citazione Originariamente Scritto da Alicenina Visualizza Messaggio
    Anch' io ho gia' espresso la ipotesi che il velivolo inseritosi nel cosiddetto '' ingorgo '' sui cieli dell' appennino tosco emiliano , in precedenza si sia inserito tra gli F104 provenienti da Villafranca .
    Non si può continuare ancora con l’avvincente storia che a Villafranca ci siano andati Naldini e Nutarelli con l’allievo Giannelli, perché è una cosa priva di senso che un allievo stia da solo nel suo aereo senza che l’istruttore, vedendo quello che l’allievo sta facendo, gli dica “correggi la prua”, “correggi la radiale”, “correggi la velocità”, ecc. Allievo e istruttore devono trovarsi all’interno dello stesso aereo in una missione di avvicinamento strumentale.
    Ho anche postato il link al registro degli avvicinamenti in cui si vede un solo avvicinamento, non c’è nessun altro aereo.
    Siccome i registri di volo del 4° Stormo di Grosseto indicano che Naldini e Nutarelli erano all’interno dello stesso aereo, così come Bergamini e Moretti, non deve esserci alcun dubbio che B/M hanno fatto l’avvicinamento a Villafranca, mentre N/N e Giannelli sono rimasti all’interno della zona D (in Toscana) a fare l’esercitazione di intercettamento, con N/N che simulavano il nemico e Giannelli che li doveva intercettare.

    Se lei ha prove per dire che i registri sono stati falsificati, allora potremmo ritornare sull’argomento, altrimenti le storie avvincenti conviene lasciarle ai romanzieri di Ustica.

    Citazione Originariamente Scritto da Alicenina Visualizza Messaggio
    Ricordo a Lei e agli utenti del Forum che a quota mista ( come riportato dal G. Priore a pag 4143 ) il mig 23 di Castelsilano fu trovato senza serbatoi aggiuntivi e poteva al massimo effettuare circa 300 miglia nautiche , cioe' 540 - 550 km .
    Leggo qui https://en.wikipedia.org/wiki/Mikoya...ns_(MiG-23MLD): “Combat range: 1,500 km (930 mi, 810 nmi) with standard armament, no drop-tanks”; i dati si riferiscono alla variante -MLD, ma possibile che la variante -MS abbia 1/3 d’autonomia senza alcun carico esterno? Mi pare proprio impossibile.


    Citazione Originariamente Scritto da Alicenina Visualizza Messaggio
    A tal proposito vi indico le parole dell' Ammiraglio Martini a dibattimento pag 24 udienza 28 . 02 2002 ...''un aereo da caccia mig 23 di notte e' un CIECO CHE VOLA non vede assolutamente niente se non ha un controllo aereo che lo porta da qualche parte lui e' un cieco..
    La riflessione , quindi e' : se il sole tramontava alle 20.20, mettiamo alle 20.30 nel mezzo del Tirreno , come poteva essere un mig 23 l' intruso nelle vicinanze del DC9 alle 21.00 circa ?
    1) Non era notte: http://ih870.altervista.org/lc/visi/visi.html; il DC-9 era perfettamente illuminato.
    2) Il pilota del MiG non era cieco, quindi le luci di navigazione del DC-9 le vedeva bene (quando entrambi gli aerei sono in quota, dove non c’è foschia, le luci di navigazione si vedono fino a 70/80 km, specialmente quella stroboscopica bianca).
    3) I MiG libici avevano (e hanno) i ricevitori per i radiofari (chiamati NDB), quindi, ricevendo almeno 2 NDB, sono in grado di sapere dove si trovano facendo il punto sulla carta aeronautica.

    Quindi, qualunque pilota era in grado di seguire il DC-9 senza il benché minimo problema.

    Citazione Originariamente Scritto da Alicenina Visualizza Messaggio
    Inoltre facevo notare in altro post che i Tf104 squoccarono il codice 73 non solo alle 18.42 zulu in fase di atterraggio su Grosseto , ma anche a Villafranca , proprio alle 18.00.12.
    Cio' si puo leggere nella tabella in perizia Dalle Mese al capitolo di Potenza Picena .
    Il caccia e' il LK017
    Nel tabulato di Poggio Ballone vedo il SIF1/73 per 3 volte: 18:25:21, 18:42:25 e 18:42:37; quello che dice lei non c’è.


    Citazione Originariamente Scritto da Alicenina Visualizza Messaggio
    Fu anche squoccato il codice 7777 sempre sulla normale di Villafranca , che e' un segnale '' interceptor aircraft on an active air defense mission ''
    Questo codice di allarme fu squoccato ben 27 volte fra le 8 e le 8.40 della sera , fino all' atterraggio su Grosseto.
    Conto 12 plot con SIF2/7777 dalle parti di Villafranca, anche se in realtà sono ben distanti dall’aeroporto (circa 20/30 km), ma comunque tali plot si trovano nell’intorno del "locator" di Gazoldo (un NDB a bassa potenza), usato per l’avvicinamento iniziale a Villafranca. Aggiungo il link ad un’immagine, per chiarezza: http://ih870.altervista.org/phpBB3/v...ic.php?f=3&t=4

    Non è che il codice “fu squoccato ben 27 volte”, semplicemente il pilota lo imposta solo una volta nel pannello del transponder (lo “squocca” solo 1 volta) e il transponder trasmette il codice impostato ad ogni interrogazione di qualunque radar secondario militare (SIF2).


    Citazione Originariamente Scritto da Alicenina Visualizza Messaggio
    Lei stesso , Maber , ha scritto nel suo sito che....''' a partire da questo momento il tf104 non e' piu' in volo di addestramento , ma inizia una fase di difesa aerea attiva , su ordine di qualcuno.''
    Sì, ma l’ho scritto per la situazione venutasi a creare ben più a sud di Villafranca; il TF-104G con B/M si trovava a metà strada tra Bologna e Firenze.


    Citazione Originariamente Scritto da Alicenina Visualizza Messaggio
    Mi permetta solo di farLe notare che lei nel suo sito indica le 20.28 della sera.
    La correggo , erano le 20.00.07, cioe' negli stessi istanti in cui , a detta del radarista di Villafranca, ...''parti' il Corair A 7, appena presi servizio alle 20.00 , con destinazione ZZZZ , cioe' una portaerei...'' .
    Gli orari li ho presi direttamente dai tabulati; se non sono veri nemmeno quelli…

    Cordiali saluti

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