Coronavirus

[Pecs]

Anziché obbedire come ci si aspetterebbe da un popolo civile di fronte a un grosso problema, si cercano soluzioni su come aggirare i divieti.
Ridicolo.
Semplicemente ridicolo.

E triste, molto triste aggiungerei. In una situazione come questa l'unica cosa a dettare legge dovrebbe essere il buon senso, senza scomodare leggi, costituzione ecc., ma a quanto pare il buon senso latita da anni oramai.

[fatality]

Ribadisco il mio pensiero.
Fare ricorso è un diritto sacrosanto come è obbligo per chi è preposto ai controlli, dar corso alle disposizioni che prevedono l'applicazione delle sanzioni previste.

Poi riguardo alla coscienza civica, al buon senso e quant'altro possiamo ragionare quanto vogliamo ma di certo una sentenza di un giudice di pace non invalida alcuna efficacia di norme ed altri provvedimenti aventi effetto di legge.

[ValerMic]

Cari ve lo dico da anni.
Uno dei più grandi ed irrisolti problemi dell'Italia è la riforma monca dell'assetto statale.
Prima eravamo uno stato unitario, poi regionale, poi le spinte federaliste volte per lo più a contrastare con il fioretto quelle secessioniste.
E ciò ha delle gravissime ripercussioni nell'ordinario ed ancora peggio nello straordinario come nel caso di questa pandemia.

La mia opinione la conoscete.
Sicurezza, Immigrazione, sanità, economia, difesa, politica estera, istruzione, giustizia e pochissimo altro deve Essere ESCLUSIVA competenza dello stato dalla fase legislativa a quella esecutiva.
Per essere pratici, gli enti locali devono solo eseguire le disposizioni statali in queste materie senza distinguo di nessun tipo.

Tutto il resto se ne occupino gli enti locali, comuni e regioni.

Vi sembra normale che sul lungomare di villammare (Campania) devi indossare la mascherina e se arrivi passeggiando a maratea (Basilicata) puoi toglierla?

Questo per fare un esempio spicciolo perché quelli seri li ho già fatti in altra sede in ambito di sicurezza dei cittadini e diritto alle cure sanitarie.

Ps
Tra Dela che si appella al rispetto delle prescrizioni (chi quello che esce da una riunione in lega e va via senza casco in moto?) e agnelli che parla di Juventus che si attiene alle regole (si quella condannata per frode sportiva e sotto inchiesta per il caso suarez) non so chi mi fa ridere di più...

Seppur, forse, sconfiniamo in altri argomenti non inerenti questa discussione, credo che hai centrato il problema, ogni regione/comune sta affrontando la pandemia a modo suo chi meglio chi peggio, prendiamo in considerazione tutta la tematica legata alla gestione rifiuti dove ogni regione e comune adotta regole diverse e contrarie all'altro.

Ieri sera una nota trasmissione scandalistica ha mandato in onda un servizio che porta alla luce (in realtà penso che sono decenni che anche i muri ne sono a conoscenza ormai) il fatto che mentre anni fa non si spendeva mezzo € perchè molto semplicemente la cassa piangeva, da una quindicina di anni ogni regione ha montagne di soldi in buona percentuale proveniente dalla UE ma non vengono spesi per una serie di ragioni che variano dalla troppa burocrazia alle troppe regole e alle singole regolamentazioni comunali troppo contorte, tanti soldi che quest'anno potevano essere usati per rinnovare e/o costruire nuovi ospedali visto il periodo, erano già destinati a tale uso ma probabilmente non verranno usati e quest'anno scade l'utilizzo degli stessi fondi che dovremmo restituire dato che li abbiamo in mano dal 2009. Tutti si trovavano d'accoro che sarebbe da valutare un ritorno alla gestione/controllo statale centrale perchè i singoli enti statali non riescono (o sono mai riusciti visto che non è certo da ieri che si conosce la problematica) a gestire il tutto.

[tactical]

Con profondo dispiacere si nota che in questi mesi stiamo entrando in una nuova fase critica di lotta alla pandemia, i contagi salgono drasticamente e le terapie intensive iniziano ad essere in affanno, soprattutto anche a causa della mancanza di medici e infermieri che (da anni) è un problema del Sistema sanitario. Ciascuno si muove per conto proprio, alcune Regioni impongono Lockdown e altre nelle stesse condizioni si rifiutano di farlo, certi governatori chiedono una sospensione della mobilità tra i confini ma questa può essere concessa solamente dal Ministero dell'Interno, certi comuni addirittura vogliono che si denunci chi denuncia assembramenti, i test rapidi autorizzati dal Ministro della Salute, forse per lentezze burocratiche, rimangono inutilizzati e il contact tracing non riesce a stare al passo della curva in salita, e per concludere manca a livello europeo una strategia di lotta comune che lascia ogni Paese a decidere come meglio crede, in mancanza quindi di un piano condiviso per combattere il virus nello stesso modo e in maniera più incisiva.

Oltre a tutto questo si guarda a Napoli dove le persone scendono nelle strade per scontrarsi con le Forze dell'Ordine contro le misure di contenimento (tra l'altro chi glielo va a dire che Polizia e Carabinieri non c'entrano nulla con l'ordinanza regionale e al massimo dovrebbero prendersela con la Municipale?), invocando il già citato Art. 13 e contribuendo (tra l'altro) a "roghi di rifiuti in strade invase da spazzatura e detriti vari". Il tutto per portare avanti le proteste per la paura (legittima) di non riuscire a continuare a sostenere la difficile situazione economica, ma di fatto esprimendosi nella maniera più scorretta...

Cosa ci aspetta ora? Un distacco ancora maggiore tra Istituzioni e Cittadini? Letteralmente pacchi di denaro presi a debito lanciati alle folle? Una rabbia sempre crescente contro un Sistema che, martoriato da tutti i problemi che già da tempo soffre, ora deve fare i conti con innumerevoli emergenze nazionali (sanitarie ed economiche in primis)?

[Kojak]

Perché mi suona tanto come un "armiamoci e andate"?.....

[Iker]

Non c'è giustificazione ai criminali che ieri hanno messo a ferro e fuoco Napoli, i cambiamenti si fanno con la matita nelle urne non con le bombe carte, razzi, bastoni e sassate ai poveretti in servizio di op. Tra l'altro a chi di dovere è ben chiaro chi ha manovrato queste azioni criminali che sono sicuro, anche grazie agli strumenti d'indagine odierni, non rimaranno impuniti. Aldilà di ciò chi si trova, a qualsiasi livello, a dover prendere decisioni si trova tra l'incudine e il martello, non li invidio, ma sono pagati profumatamente per farlo quindi che facciano scelte sagge e soprattutto che poi siano applicabili, perché se gli effetti di annunciare un coprifuoco in diretta facebook sono questi c'è qualcosa che non va.

[Kojak]

Sono perfettamente d'accordo con @Iker.
Se guardate bene, nelle manifestazioni di piazza anche i profani distinguono due settori contrapposti: da un lato il cittadino che scende in piazza incrociando le braccia e protestando in modo legittimo la sua situazione di comprensibile disagio (mi viene in mente quel pizzaiolo che ha invitato la polizia a sanzionarlo, perché tanto a fine anno chiude bottega e si impicca); dall'altro i soliti facinorosi che coglierebbero come occasione per dare contro alle forze dell'ordine anche il ritrovo per una partita di bridge...
Resta il fatto che nei prossimi mesi l'ordine pubblico assumerà inevitabilmente livelli di tensione al calor bianco. Questo deve fare preoccupare più di ogni cosa.

[Roboris]

certo che in quartieri popolari come Montecalvario e San Giuseppe logico che ci sia la ''manina'' di qualche malavitoso, a volte mi sembra che la gente cada dal pero. Ma ci fanno o ci sono?

[Kojak]

certo che in quartieri popolari come Montecalvario e San Giuseppe logico che ci sia la ''manina'' di qualche malavitoso, a volte mi sembra che la gente cada dal pero. Ma ci fanno o ci sono?

Il malavitoso ha tutto l'interesse a tenere le cose calme e tranquille, non a fare la lotta con le guardie.
No. Qui si tratta semplicemente e drammaticamente di teste di ca@@o.....

[UnizoO]

Il malavitoso ha tutto l'interesse a tenere le cose calme e tranquille, non a fare la lotta con le guardie.
No. Qui si tratta semplicemente e drammaticamente di teste di ca@@o.....

Il coprifuoco imposto ha di fatto ostacolato molte attività più o meno illecite, gente che lavora in nero e via dicendo, occupazioni che però coinvolgono un numero non indifferente di persone che vi dipendono, ecco quindi un più deciso accanimento contro tali restrizioni