Coronavirus

[Iker]

@Kojak Il problema è proprio questo la velocità di propagazione. La pericolosità del virus a livello generale è molto relativa considerando le basse percentuali di letalità, se dovesse infettarsi l'80% della popolazione italiana in tempi compresi in quella che è la linea di capacità di risposta del SSN a livello puramente sanitario senza considerare i fattori sociali ed economici, non sarebbe neanche sto gran danno... La drammaticità sta nel fatto che qui ogni giorno devono venire ricoverate decine e decine di persone e posto non c'è più, inoltre vorrei farvi notare anche un' altra cosa visto che continuo a leggere paragoni con l'influenza, questo virus NON va a SOSTITUIRSI all"influenza ma bensì ad AGGIUNGERSI, se il SSN salta perché saturato da dei numeri non gestibili non salta solo per gli infetti da Covid-19, salta per la persona a cui viene l'infarto, per chi fa un incidente, per chi deve operarsi e per tutti quelli che per qualsiasi motivo hanno bisogno di essere ospedalizzati. Io non so se vi rendete conto della situazione... Ripeto smettiamola di diffondere informazioni false o parziali, non è questo il momento di fare i duri del quartiere questo è il momento della responsabilità. Responsabilità significa non cadere in psicosi inutili seguendo però ALLA LETTERA le indicazioni delle autorità. Questi atteggiamenti di menefreghismo hanno portato alla situazione di collasso che stiamo vivendo a livello ospedaliero qui in Lombardia e stiamo parlando di uno degli SSN regionali migliori, più attrezzati e più pronto a rispondere d'Italia, rabbrividisco a pensare a cosa potrebbe comportare una situazione di questo tipo in regioni come la Calabria. Lascio a voi immaginare.

Ps: Ho evitato di risponderti nel merito dei dati perché almeno per quanto riguarda Covid-19 sono troppo parziali e ridimensionati, quindi non potrebbe esserci nessuna discussione seria su quei dati, considera che solo oggi in Italia ci sono stati 133 decessi accertati a causa del coronavirus e che le proiezioni sul numero di contagiati che abbiamo fatto per la regione parlano di ben altri numeri. Purtroppo in questo momento ci sono troppi fattori che entrano in campo ridimensionando l'effettiva considerazione che si può avere di quei dati.

[Roboris]

quindi in pratica cosa bisogna fare? Sospendere tutto o procedere con le dovute cautele?

[Orange]

Scustemi eh , forse avro' anche un brutto carattere, che nessuna se la prenda o si senta attaccato personalmente
Ma non vi sembra che ci sia un problema a venire a chiedere qui dentro come si deve fare, a discutere di cosa sia veramente questo virus, come è arrivato, cosa si deve fare per limitare i danni, per gestire questa situazione ?
Qui non si parla della partita di calcio per cui tutti hanno qualche cosa da dire.
Cosa fare ?
Si deve fare quello che viene detto dalle autorità: punto:chiuso.
Qui dentro non ci sono medici, virologi, epidemiologi, ricercatori......
Se volete discutere, va bene.
Ma non pontificate su cosa è, come si fa, chi ha colpe, chi è incompetente, ...... semplicemente non siete/siamo in grado di sostenere una discussione del genere. Siete/siamo totalmente ignoranti
La politica qui non c'entra. Le disposizioni in questi casi non vengono date dai politici, non è il ministro (Interni, Salute o che so io) che decide cosa si deve fare, ma sono medici e specialiasti
Inutile discutere se il confinamento sia giusto, sbagliato, se è eccessivo oppure no, inutile quindi decidere che non serve e quindi fare quello che si vuole per tutti i motivi più vari di cui discutete tutti.
Inutile discutere del perchè e a cosa serve il confinamento : ognuno dice quello che vuole e porta la sua idea, ma ho letto quasi sempre sciocchezze o distorsioni della realtà.
Inutile analizzare se il virus è come un'influenza, se è più grave, in base a cosa prima dicono che è un'influenza ed ora mettono in quarantena, e inutile fare quindi la conclusione che prima hanno sbagliato, ed ora siamo tutti in pericolo di morte : non è vero né la prima né la seconda risposta.
Inutile e veramente stupido cominciare una volta di più a vedere complotti internazionali, a capire perché gli americani arrivano, a cercare un attacco batteriologico dei comunisti, a spiegare che non é vero che la colpa è di un pipistrello ecc ecc ecc Sono interpretazioni date da voi, ma voi siete totalmente ignoranti ed impreparati e non avete le basi per fare delle analisi su questi argomenti. Il fatto di leggere vi rende informati ma non vi rende capaci di dare soluzioni e di dire cosa sia giusto e cosa sbagliato. Tutto questo crea solo problemi, allarmismo, caos e tanta tanta confusione.
Gli specialisti possono spiegare tutto chiaramente e serenamente. Ed è inutile dire che anche loro non sono d'accordo perché non è vero. Non è vero non nel senso distruttivo e caotico che sostengono molti di voi. La scienza va avanti perché c'é discussione, un contraddittorio, un confronto. Per cui è normale e costruttivo che gli scienziati non siano d'accordo fra loro. Ma voi non siete né scienziati né specialisti, allora questo lavoro lasciatelo fare a chi puo' farlo.
Cosa bisogna fare ?
Bisogna osservare gli ordini dati dalle autorità, non dagli pseudo esperti, dai più intelligenti di tutti che danno le loro sentenze e le loro opinioni ed i loro consigli
Quello che bisogna fare è limitare gli spostamenti, evitare di stringere la mano, evitare il contatto, lavarsi spesso le mani, mettere una mascherina se si è ammalati e fare quello che i medici ci dicono di fare.
Tutti i "si' ma", tutti i "ma vi sembra che", tutti i " si' ma la colpa é", tutte le accuse a chiunque vengano fatte, tutte le considerazioni più elaborate non servono niente e mettono in pericolo voi singolarmente e la comunità intera.

[bartok]

Scorpionbsg,

2) Ma esattamente il Governo come intende applicare il blocco alla Lombardia e alle altre Province indicate dal decreto? Dove sono gli uomini fra le Forze dell'Ordine e Armate per poter fare applicare un decreto di questa portata?

Vista la velocità con cui tutto sta degenerando, comincio a pensare che possano essere richiamati i riservisti.

L'art. 986 del Codice riporta:

1. Il militare in congedo puo' essere richiamato in servizio:
a) d'autorita', secondo le norme e nei casi previsti dal presente
codice;

L'art. 1929:

2. Il servizio di leva e' ripristinato con decreto del Presidente della Repubblica, previa deliberazione del Consiglio dei Ministri, seil personale volontario in servizio e' insufficiente e non e'possibile colmare le vacanze di organico, in funzione dellepredisposizioni di mobilitazione, mediante il richiamo in servizio di personale militare volontario cessato dal servizio da non piu' di cinque anni, nei seguenti casi:
a) se e' deliberato lo stato di guerra ai sensi dell'articolo 78 della Costituzione;
b) se una grave crisi internazionale nella quale l'Italia e' coinvolta direttamente o in ragione della sua appartenenza ad una organizzazione internazionale giustifica un aumento della consistenza numerica delle Forze armate.
3. Nei casi di cui al comma 2, al fine di colmare le vacanze di organico, non possono essere richiamati in servizio gli appartenenti alle Forze di polizia ad ordinamento civile ed al Corpo nazionale dei vigili del fuoco.

Kojak,

Purtroppo questa è la prima (e speriamo l'ultima) "epidemia ai tempi dei social". Adesso le informazioni trapelano in tempo reale senza più seguire quel minimo di scala gerarchica che in situazioni come questa dovrebbe essere obbligatoria. Il decreto firmato alle 2:18 di stanotte era già stato messo in rete da un "addetto ai lavori" senza ancora la firma e quesi un quarto d'ora prima. Qui sta l'errore: hanno gettato informazioni in pasto alla gente senza che queste fossero accompagnate da un minimo di spiegazione ufficiale. Ergo, il panico. Hai voglia ad andare a spiegare alla gente le cose cinque ore dopo, quando il danno era stato già fatto!!
Circa il modus operandi su EVENTUALI blocchi, sono in atto in queste ore i tavoli tecnici in sede di Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica nelle Prefetture interessate. Staremo a vedere anche se ormai per soluzioni del genere è drammaticamente tardi. Troppo tardi.

In linea di massima sono d'accordo sul fatto che la fuga di notizie non avrebbe dovuto esserci e che ciò sia indice di disorganizzazione, mancanza di serietà e di ordine. Ma attenzione: PROPRIO per questo, paradossalmente, MENO MALE che ci sono le fughe di notizie! Almeno così la gente, seppur in modo caotico, ha avuto modo di correre ai ripari. In caso contrario, si sarebbe trovata di fronte al fatto compiuto, visto che il decreto è entrato in vigore subito. E' ovvio che l'intento, con l'entrata in vigore immediata, fosse proprio quello di fare il "sorpresone". E ti dirò, spero in una fuga di notizie pure quando nottetempo, verrà deciso di fare i prelievi forzosi dai conti correnti, visto che non si sa da dove verranno presi i soldi tra 1-2 mesi.

Riguardo poi a quello che è successo l'altra notte, io ne so qualcosa, perché ero proprio uno di quelli che sono dovuti partire in fretta, immediatamente, insieme ad altri, altrettanto preoccupati. Si parla solo di quelli che da nord cercavano di tornare a casa a sud. Ma non si dice che il problema si è presentato analogo (forse meno accentuato), per quelli che da sud cercavano di tornare a casa a nord. La messa in quarantena della Lombardia, nonché di tutte le altre province, infatti, faceva temere anche la possibilità di non poter tornare nelle zone interessate o di non poterle attraversare per andare oltre. Io ho immediatamente disdetto il Flixbus che avrei dovuto prendere domenica mattina, perché temevo che ci sarebbero già stati i blocchi e che i pulmann sarebbero stati sicuramenti fermati. Allora ho prenotato un blabla car, perché con la macchina si possono seguire molte strade. L'idea era di partire domenica mattina, ma quando la situazione è degenerata, io e tutti gli altri, ci siamo trovati d'accordo di partire subito, la notte stessa. Prima ancora che ci fosse il tempo di istituire i blocchi.

Orange,
che si debba fare come dicono le autorità, posso essere d'accordo. Però secondo me bisogna anche dire se si ritiene tutto ciò che sta accadendo assurdo, o no.

Il dato che lascia perplessi, è che sui dati si trovano tutti d'accordo. Non è il tipico caso in cui uno dice "gli ufo non esistono" e l'altro, complottista, dice "sì, esistono, ma sono tenuti nascosti". Qui siamo tutti d'accordo sui numeri.



Come si vede, la mortalità media tra 0 e 69 anni è dello 0,5%. Che è calcolata sulla base dei contagiati noti. Essendo i contagiati reali più numerosi di quelli noti, il tasso di mortalità è anche inferiore. Si vede poi che è letale nel 10,9% dei caso tra gli over 80. E poi, come specifica 2 righe sotto, l'80% di quel 10,9% ha già un piede nella fossa con già almeno 2 malattie.

Cioè, questi sono i dati reali, su cui tutti sono d'accordo. Non sono opinioni, non è la visione complottistica di qualche negazionista, mentre la versione ufficiale magari parla di gente che cade morta per strada. Sono proprio i dati reali. Ebbene, io non riesco proprio a vederci elementi per giustificare questi provvedimenti. Anche facendo l'ipotesi per assurdo che questa sia una malattia doppiamente pericolosa di una normale influenza, non mi sembrano numeri preoccupanti, e tali per cui sia un rischio (o meglio: una certezza) accettabile la disitegrazione economica e sociale del Paese.

Per quanto poi riguarda il cosidetto problema delle terapie intensive, mi chiedo: se avessi la febbre a 40 e se avessi il Coronavirus, dove sarei ora? Allora, normalmente, sarei a letto, a caldo, magari prenderei la tachipirina. Cosa che mi è capitata più volte in vita mia. Qualcosa mi dice che, con questa storia, sarei in ospedale, in isolamento, in terapia intensiva. Ecco: se si abbassa il livello per cui si viene ospedalizzati e si va in terapia intensiva, perché si scatena il panico, è ovvio che poi non bastano i posti letto e le postazioni di terapia intensiva.
Non sono contrario ai provvedimenti drastici, però devo essere CONVINTO. Ora, ho fatto abbastanza matematica per riuscire a fare 2+2 e se veramente è in atto un epidemia/pandemia terrificante e tale da giutificare ciò che sta accadendo, non credo che sarebbe difficile convincermene.
Vogliamo andare avanti su questa strada? Ok: ma tanta tanta gente non è convinta. E io non credo che alla lunga sarà facile tener ferme regioni e gente che non c'ha un c...o e che sta benissimo, magari in isolamento, perché un cugino dell'amico del pronipote di uno che aveva la febbre a 37 e aveva il Coronavirus, è venuto in contatto con lui.
Dovremmo fare come fanno tanti altri Stati, come la Francia. Ovviamente là c'è una classe dirigente che ha capito che non possono far finta di niente: non possono più avere 0 contagiati, mentre noi millemila, com'era i primi giorni. Loro hanno il loro numero di contagiati al minimo insindacabile e non indagano troppo.

[bartok]

https://www.ilgiornale.it/news/crona...a-1837680.html

intanto le carceri pare che siano "in fiamme". Ora, nell'esprimere solidarietà a chi là ci lavora e che esegue degli ordini, mi sento di esprimere solidarietà anche ai detenuti, povera gente! Già sono tagliati fuori, ma che venga loro impedito anche di vedere i pareti, i figli, i coniugi.

[Iker]

Mamma mia, mamma mia come siamo messi...

Mentre in tutta Italia centinaia di poliziotti e carabinieri stanno cercando di sedare le rivolte che stanno esplodendo nelle carceri di Modena, Frosinone, Poggioreale, ma anche di Alessandria, Foggia, Vercelli, perché a causa del Coronavirus sono state sospese ai detenuti le visite dei famigliari;

Mentre negli ospedali di tutta Italia migliaia di medici, infermieri, oss, stanno perdendo il sonno e la salute, con turni massacranti e rischi immani, cercando di gestire l’emergenza sanitaria in corso e scongiurare il collasso del sistema sanitario;

Mentre nelle aziende di tutta Italia decine di migliaia di lavoratori stanno per perdere il posto e migliaia di imprenditori i frutti di un’intera vita;

Mentre insomma in tutta Italia una parte della popolazione sta dando tutta sé stessa per contenere il contagio, pregando, pregando che rallenti il prima possibile, prima che le gambe cedano anche a loro,

fuori dalle carceri, dalle aziende, dagli ospedali, milioni di italiani si ammassano nei bar e nei locali con gli Spritz in mano perché è passato il week end ed è una bella giornata.

Perché tanto gli stronzi negli ospedali, nelle aziende, davanti alle carceri, nelle istituzioni, qualcosa si inventeranno. E se non lo faranno, se la situazione peggiorerà, darete pure loro addosso.
Perché non avranno fatto abbastanza. Intanto i contagi crescono.
Siamo a 7.400. Fra poche migliaia le terapie intensive d’Italia (5mila) potrebbero essere definitivamente occupate da pazienti con il coronavirus con buona pace di tutti gli altri. I respiratori finiti. Gli ospedali avranno già raggiunto il punto di collasso. I medici e gli infermieri ammalatisi o esausti non saranno più disponibili.
La gente, che sarebbe stato possibile salvare, morirà in corsia (in Lombardia ormai siamo già arrivati al punto che si cerca di salvare chi ha una sufficiente aspettativa di vita come si fa nella chirurgia di guerra). Perché mentre un’Italia cercava di salvare il Paese sacrificando tutto, un’altra Italia doveva ammassarsi nei bar e nei locali non rinunciando a nulla. Nemmeno a uno spritz. Nemmeno per un giorno. Molto probabilmente la stessa Italia prontissima a tirare fuori forconi quando una zingarella ruba in un supermercato, e poi eccoli qui i coraggiosissimi concittadini quelli dei "migranti non scappano da nulla" tutti in fuga verso sud, tutti a mettere in dubbio le indicazioni impartite dalle autorità, ad auto giustificare comportamenti CRIMINALI come quello di violare le zone rosse, a lamentarsi per tutto, i paladini della giustizia quando a delinquere è gente che non gli va a genio, che però quando si tratta di loro devono essere "convinti" perché altrimenti è normale che non seguano le ordinanze e le direttive, come se leggi andassero rispettate solo "se convinti", come se le autorità dovessero perdere tempo a convincere persone che pensano che con 40 di febbre si vada in terapia intensiva, sanno tutto loro, i più intelligenti, i più "furbi" quelli che scappano qualche ora prima che entri in vigore il divieto, quelli che pur di fare i bastian contrari riescono a solidarizzare con i detenuti, che brutta fine che stiamo facendo. Quando tutto questo sarà finito però sarà bene ricordare, ricordare di tutti i fenomeni che in queste ore fanno nonostante tutto come vogliono, di quelli che se ne sbattono, di quelli che giustificano, di quelli che polemizzano e basta, così quando un domani questa emergenza sarà finita e a infiammare l'opinione pubblica torneranno i soliti ritriti argomenti, ecco quando queste persone che in questo momento ci stanno facendo fare la solita figura degli italiani sarchiaponi che non rispettano le leggi all'estero, e che con i loro comportamenti mettono a rischio la guerra che in molti stanno combattendo contro questo nemico, quando queste persone avranno il coraggio di riempirsi la bocca di parole come "legalità", "responsabilità", "rispetto". Si potrà ricordare loro che mentre una parte d'Italia combatteva o in prima linea o comunque seguendo ALLA LETTERA le indicazione delle autorità, loro erano quelli che se sbattevano, che infrnagevano leggi, regole e direttive e che non contenti andavano pure in giro a dire che "a un certo punto è giusto sbattarsene". Io mi auguro che quando ciò accadrà perché accadrà la parte d'Italia responsabile avrà la forza di zittire questi autentici delinquenti ricordando della codardagine e ignoranza che dimostrarano. Sarà brutto da dire ma queste persone sono PERICOLOSE, sono i primi responsabili di questo drammatico ma fisiologico collasso che stiamo vivendo negli ospedali qui.

Ps: ripeto inutile discutere di dati parziali, la valutazione si farà a fine epidemia, ora come ora questi dati con le proiezioni annesse servono solo per dare una mano a chi sta decidendo che misure adottare per rallentare e contenere il contagio.

[Kojak]

Quoto @Orange in tutto.
Qui si è dimostrato come l'italiota medio sia refrattario a qualsiasi cavezza gli venga messa per motivi più che leciti. Ogni compressione o limitazione alla propria libertà personale viene vista come un ritorno all'orbace, al manganello e all'olio di ricino. Viene detto di fare una cosa, viene fatto l'esatto opposto. Li avete visti gli "aperitivi antifascisti" organizzati da centinaia di beoti cretini in opposizione alle quarantene e agli inviti a stare a casa? Qui è roba da legge marziale e da coprifuoco, altro che da aperitivo! Intanto a Wuhan la mano militare ha avuto ragione: i nuovi contagi nella giornata di ieri sono stati solo 44 a fronte delle centinaia al giorno; i morti sono in calo mentre è in aumento la percentuale di guariti. Questi sono gli unici dati di fatto sui quali vale la pena di discutere.

@Iker
Posso chiederti qual'è la tua occupazione? Sei medico? Infermiere? OSS? Volontario del Soccorso? Qual'è il tuo profilo professionale che ti induce a scrivere dotte dissertazioni medico-scientifiche sulla natura di questo Covid? Perché scusami, senza che tu ti senta offeso, ma mi puzza tanto da copia-incolla da Wikipedia....
Ragioniamo sui dati di fatto, senza mescolare il loglio con il grano. I problemi di ordine pubblico nelle carceri non sono altro che la conseguenza dell'idiozia italiota che implica il fatto che nessuno è abituato a eseguire un ordine senza discutere. Tutto deve essere discusso, ci deve essere sempre un'alternativa o un'eccezione alla regola. Se vengono sospesi i colloqui nelle carceri, vengono sospesi e basta, senza discutere o protestare. Personalmente vengo da una 24 ore lavorativa non-stop: ieri mattina abbiamo concertato il piano di chiusura degli accessi alla provincia confinante con la mia (io sono in zona rossa), con allertamento di tutte le forze disponibili da mettere in campo. Come è finita? Si obbedisce al decreto che prevede la chiusura, ma con tutta una serie di eccezioni che consentono di AUTOCERTIFICARE il motivo per cui passi da una zona all'altra, senza alcuna possibilità per le Forze di Polizia di poterlo discutere! I termini della faccenda, come vedi si sono RIBALTATI: il controllore non controlla, la gente continua a fare il porco***** che vuole! La dicitura POSTI DI BLOCCO è stata trasformata in POSTI DI CONTROLLO, il blocco veicolare è stato trasformato in controlli "a campione". A questo punto dico: meno male! Perché bloccare ADESSO la gente è come chiudere la porta della stalla quando i buoi sono scappati.

E allora mi si consenta un commento: a fronte di tutte queste cose, l'Uomo del Balcone non aveva poi così torto nel sostenere che governare gli italiani non è difficile. E' inutile.

[Orange]

...Ebbene, io non riesco proprio a vederci elementi per giustificare questi provvedimenti....

Esatto,
Quindi è ovvio che tu possa dire quello che pensi, ci mancherebbe altro
Ma che piaccia o no alla fine si deve fare quello che viene detto perché appunto "tu non capisci perché questo o quello", ma è normale che tu non capisca perché semplicemente non hai il bagaglio per capire (tu come tutto il resto della popolazione)
Riguardo la Francia ti sbagli ancora e come vedi, non è perché leggi che sai
In Francia il governo elogia il coraggio del governo italiano di prendere le decisioni che ha preso
E qui si arriverà fra poco allo stesso livello. In Francia le cose non vanno meglio. La differenza è che il problema è stato gestito in un altro modo, con delle decisioni diverse da quelle italiane, ma non migliori o peggiori
Alla fine la realtà è che c'é un problema reale come dici tu e che bisogna fare quello che viene detto da chi sa cosa fare e su che mezzi si puo' contare ecc ecc ecc
E tutti, devono eseguire gli ordini, manu militari

[Iker]

@Kojak

Sono innanzitutto volontario della croce rossa e in quanto tale ho fatto turni nella centrale operativa regionale e in unità di crisi dove siamo stati formati in loco, oltre a ciò lavoro anche in un centro nazionale della croce rossa/protezione civile occupandomi di drr (disaster risk reduction) e relief che riguarda la gestione dei disastri/emergenze come pianificazione pre disastro, nelle prime 6h, nelle prime 48h ecc. In ufficio da me i mie capi sono a vario titolo il responsabile della formazione in emergenza per la cri, responsabile per i progetti sopra citati per la federazione internazionale, un professore di sociologia e un medico nonché Ufficiale del corpo militare cri. Tutte queste persone da qualche giorno sono schierate in maniera continuativa chi in unità di crisi qui, chi a Roma al ministero. Tutto quello che sto dicendo è frutto della formazione che ho ricevuto e delle ore e ore di discussione sull'argomento con queste persone. Non mi considero assolutamente un esperto né nulla ma nel mio piccolo me me sto occupando e soprattutto sono circondato da persone che si stanno occupando attivamente di questa emergenza in quanto figure altamente specializzate, e per questo quando leggo certe boiate non ce la faccio a stare zitto.

[Kojak]

@Iker
Con tutto il rispetto per la tua attività, ma le informazioni che passi non sono prove di attendibilità sia scientifica che tecnica. Nessuno allo stato dell'arte sa prevedere cosa fa questo virus, né - a questo punto - come si trasmette dal momento che ieri in Bulgaria sono stati accertati due casi di positività su altrettanti soggetti che non si sono mai mossi da loro paesello, né sono entrati in contatto con soggetti a rischio, né hanno mai frequentato luoghi anche solo lontanamente interessati dal fenomeno.
I virologi di chiara fama non sono d'accordo tra loro: ti dicono "solo" di lavarti bene le mani, di evitare i luoghi di elevato assembramento e di non darsi la mano né scambiarsi qualsiasi altro contatto corporeo. Ti dicono che la distanza di sicurezza è di almeno un metro, anzi no, un metro e mezzo, anzi no, un metro e ottanta, anzi no, fate voi.... Non sanno niente su come si debella la malattia a livello farmacologico, dal momento che tutti i tentativi di bombardare il virus lo hanno lasciato indifferente. Aspettano semplicemente che la cosa passi da sé. Hanno solo visto che l'andamento dell'epidemia ha un picco previsto entro un mese dal primo focolaio, ma anche in questo caso vi sono eccezioni che non si capisce da cosa dipendano. Insomma, nessuno sa niente. Ecco perché - senza intenzione di offenderti o di sminuire il tuo ruolo professionale - ti dico che stai postando cose che non sai, prese per sentito dire e messe insieme in un inutile collage di non-informazione.
L'unica arma che al momento si è rivelata efficace (e Wuhan ne è l'esempio) è la quarantena più intransigente, ferrea e senza eccezioni possibile. Cosa che in Italia non solo non è stata fatta (tranne forse a Vo Euganeo, con la felice scoperta che ieri alle 14:20 il paese è uscito dalla quarantena), ma neanche si ha intenzione di fare nel timore di chissà quale reazione sociale. E qui torniamo a discutere sulla dabbenaggine di chi è al governo (ma su questo sarebbe come sparare sulla Croce Rossa, presenti esclusi...) e sull'idiozia endemica del popolo italiota che a questo punto ha ciò che si merita.