Coronavirus

[Kojak]

Molte persone che occupano posti di rilievo, sono avversi e critici verso queste misure e sostengono che la libertà è il diritto principale (giudici,avvocati e anche militari)

La libertà di circolazione non è un diritto assoluto, incomprimibile. Lo dice la dottrina di diritto costituzionale. Perché in fin dei conti è di questo che stiamo parlando: della libertà di circolazione, NON della libertà personale. Di fronte alla circolazione di un virus potenzialmente letale e che tanto impatto sta avendo sulle strutture sanitarie, la libertà di circolazione diventa un diritto comprimibile, assoggettato a vincoli di salute pubblica.
Purtroppo la maggior parte del popolo beota parla per stereotipi, per luoghi comuni, per sentito dire. Il concetto di libertà ha infinite sfaccettature, troppo complesse per essere sviscerate in questa sede: ne consegue che la riduzione della libertà di circolazione non solo è normativamente possibile, ma è anche auspicabile. Invece oggi i vari giuristi da TikTok accampano le teorie più strampalate cercando inutili sotterfugi per sottrarsi a quello che è un dovere civile.
Ah, tanto per essere chiari: la corte costituzionale non ha dichiarato l'illegittimità della compressione della libertà di circolazione, ma l'illegittimità dello strumento con cui essa viene compressa, vale a dire il DPCM. Trattandosi di una norma fondamentale, le eventuali restrizioni possono avvenire solo per legge (o per decreto-legge, purché convertito in legge entro 60 giorni).
Ma del resto è tutto inutile. Anche su questo forum arrivano figuri che vogliono imporre il loro personalissimo diritto alla libertà assoluta al bene della collettività. Per questo invoco un meteorite che ci stermini tutti.

[altairV]

Si, la libertà di ammalarsi e di far ammalare. Con il dovere di curare che deve essere dello Stato. Le misure anticontagio perchè siano rispettate devono per forza essere imposte, mica vengono percepite come necessarie per la salvaguardia della salute di tutti. Come l'uso delle cinture di sicurezza in auto, secondo te se non ci fossero le sanzioni le userebbero così tanti?

[Sanco]

La libertà di circolazione non è un diritto assoluto, incomprimibile. Lo dice la dottrina di diritto costituzionale. Perché in fin dei conti è di questo che stiamo parlando: della libertà di circolazione, NON della libertà personale. Di fronte alla circolazione di un virus potenzialmente letale e che tanto impatto sta avendo sulle strutture sanitarie, la libertà di circolazione diventa un diritto comprimibile, assoggettato a vincoli di salute pubblica.
Purtroppo la maggior parte del popolo beota parla per stereotipi, per luoghi comuni, per sentito dire. Il concetto di libertà ha infinite sfaccettature, troppo complesse per essere sviscerate in questa sede: ne consegue che la riduzione della libertà di circolazione non solo è normativamente possibile, ma è anche auspicabile. Invece oggi i vari giuristi da TikTok accampano le teorie più strampalate cercando inutili sotterfugi per sottrarsi a quello che è un dovere civile.
Ah, tanto per essere chiari: la corte costituzionale non ha dichiarato l'illegittimità della compressione della libertà di circolazione, ma l'illegittimità dello strumento con cui essa viene compressa, vale a dire il DPCM. Trattandosi di una norma fondamentale, le eventuali restrizioni possono avvenire solo per legge (o per decreto-legge, purché convertito in legge entro 60 giorni).
Ma del resto è tutto inutile. Anche su questo forum arrivano figuri che vogliono imporre il loro personalissimo diritto alla libertà assoluta al bene della collettività. Per questo invoco un meteorite che ci stermini tutti.

Se mi chiudi in casa è libertà personale... trovate mi una sentenza che dice il contratio

[Roboris]

non si capisce più un tubo comunque, a questo punto che ognuno si faccia una assicurazione sanitaria e chi si è visto si è visto.

[Kojak]

Se mi chiudi in casa è libertà personale... trovate mi una sentenza che dice il contratio

Non ti chiudono in casa e gettano via la chiave! Tanto è vero che ti danno la possibilità di raggiungere comunque le seconde case, di fare attività sportiva all'aperto, di uscire a fare la spesa, a Pasqua ti consentiranno di andare a trovare amici e parenti solo una volta al giorno....
In Cina, a Wuhan, lì sì che ti hanno chiuso in casa! Lì sì che non potevi mettere il becco fuori, sennò ti sparavano; e venivano a darti da mangiare tirandotelo con la fionda!
@Sanco, io ti voglio bene ma sei davvero indifendibile....: continui a ragionare per stereotipi, per sentenze, per astrazioni. Intanto il virus galoppa. Amico mio, ti auguro di non doverti ricredere con un bel tubo ficcato in gola....

[Sanco]

Il vaccino riuscirà a farci uscire? io non so più cosa pensare....

[MAXIMFLORENTIA]

A parer mio, il primo vaccino è quello dell'accortezza e del rispetto delle norme, soprattutto dei non assemblamenti, se ci stanno rimettendo pian piano tutti in zona rossa
vuol dire che qualche buontempone non ha avuto il ben che minimo rispetto per nessuno, primo di tutti verso se stesso.
Se ci dicono, da 10 mesi a questa parte, distanziamento sociale e mascherina indossata un qualche motivo penso che ci sia.

[Sanco]

A parer mio, il primo vaccino è quello dell'accortezza e del rispetto delle norme, soprattutto dei non assemblamenti, se ci stanno rimettendo pian piano tutti in zona rossa
vuol dire che qualche buontempone non ha avuto il ben che minimo rispetto per nessuno, primo di tutti verso se stesso.
Se ci dicono, da 10 mesi a questa parte, distanziamento sociale e mascherina indossata un qualche motivo penso che ci sia.

A pare mio se non ci sarà qualcosa che fermerà il covid è inutilè. . Vuoi il vaccino, vusi l'immunità di gregge ecc. . Ma di certo il lockdown non lo fermerà.. aiuta solo a non invadere tutto in un colpo le rianimazioni... Ma di certo non a fermare tutto. Pensi che col lockdown finisca?

[MAXIMFLORENTIA]

No, non finirà con i lockdown, penso che se ci fossero stati comportamenti più responsabili forse sia la seconda che la terza ondata non sarebbero state così virulenti.

[Orange]

Molte persone che occupano posti di rilievo, sono avversi e critici verso queste misure e sostengono che la libertà è il diritto principale (giudici,avvocati e anche militari)

Esattamente ed è qui tutto il grande problema ed il grande limite delle democrazie in generale.
La popolazione parla per ignoranza e nell'ignoranza, o seguendo il credo politico e ideologico.
Tutti quelli che parlano di libertà ed hanno un certo posto di rilievo sono in assoluta mala fede e parlano solo per affermare le loro idee politiche : non si è ancora capito bene che qui non si tratta di politica e di ideologia ma si tratta di medicina.
E la classe medica, dovunque, in ogni nazione dice la stessa cosa e dà gli stessi consigli e le stesse disposizioni.
Bisognerebbe solo seguire in maniera stretta le direttive mediche : mediche non politiche.
Il confinamento non eliminerà di sicuro il virus, ma almeno limiterà il contagio, gli ospedali avranno mezzi sufficienti per curare, se gli ammalati saranno di meno allora i morti saranno di meno, e si potrà arrivare ad una soluzione del problema limitando i morti. 100.000 morti ! ! ! Dopo, io divento veemente davanti a queste cose, Ho avuto gente molto vicina che è morta di covid
Centomila morti, più di centomila morti per dover sentire degli emeriti ignoranti fanatici che mi parlano di libertà ? ? La loro libertà contamina ed uccide anche quelli che vogliono proteggersi Se dopo morissero solo quelli che vogliono la libertà, se si ammalassero e morissero solo loro, i loro figli, i loro genitori le loro mogli, i loro cari, cosa che auguro loro intensamente, andrebbe tutto bene e saremmo tutti felici, ma purtroppo non è cosi'.
Stiamo vivendo un problema che deve essere risolto con decisioni mediche, non politiche, e se la gente è tanto stupida da non saper capire una cosa cosi' semplice .......bisognerebbe poterlo imporre con una decisione che puo' essere presa solo dalla classe politica.
Ma la classe politica fa politica, non fa medicina ! Quindi molte persone in posti di rilievo, invece di parlare di protocolli medici, parlano di leggi e di diritti e quindi continueremo ancora con i problemi attuali