Originariamente Scritto da
bartok
fatality,
ma non ho detto questo infatti. Mi sa che non mi sono spiegato bene. Non vorrei una Polizia stile "poliziottesco anni '70". Il mio discorso aveva un fine diverso: cinema e realtà sono naturalmente su 2 piani diversi. Io intendevo che l'indignazione per certe cose (come Rocco Schiavone che fuma le canne) è vissuta da alcuni come indice della rilassatezza dei costumi e che, per difendere l'onorabilità delle Istituzioni, sarebbe opportuno evitarle. E io rispondevo che secondo me il problema non è quello. Ciò che ho detto riguardo ai poliziotteschi è che, se basiamo il metro di giudizio dei personaggi ammissibili con gli standard della loro eticità politicamente corretta, non sarebbero ammissibili neanche personaggi alla "Commissario Betti" e, dunque, rimarrebbero (cosa che purtroppo accade sempre di più) solo mascherine ridicole alla "promozione Forze Armate Boy Scout Super +".
Ma proprio per il ragionamento che hai fatto, se è vero che un personaggio poliziottesco stile anni '70, nel mondo reale, andrebbe incontro alla destituzione, così sarebbe anche per un vero questore che si facesse le canne in ufficio.
Ma è finzione, appunto. Quindi, in quanto tale, a me va bene sia il commisario Merli, sia il questore Rocco Schiavone. Né l'uno, né l'altro "sdoganano" niente.
E da questo ragionamento, aggiungevo che il rispetto per le Istituzioni passa da Istituzioni che si fanno rispettare. E se le leggi non lo permettono, il problema è lì. Ma certo non mi auguro leggi alla "poliziottesco anni '70". Però, nemmeno leggi che mandino una "nave da guerra" a farsi umiliare, o che permettano al rapper di cui sopra di cavarsela senza conseguenze che gli facciano veramente passare la voglia. In ogni caso, il discorso dei "calci in c...o" (che io condivido) non partiva da me. A prescindere da questo, comunque, se qualche calcio in c...o vogliamo darlo (e secondo me ci vorrebbe), la soluzione non passa nemmeno lontanamente da personaggi televisivi patacca stile Grande Puffo vestito da umano con la divisa. E non passa nemmeno dalla promozione televisiva di personaggi alla commissario Merli, che oggi sarebbero ancor meno accettati di Rocco Schiavone.
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