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Discussione: Il Vice Questore si fa le canne!

  1. #21
    bartok
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    fatality,
    Un poliziotto che si comportasse come un personaggio cinematografico dei mitici e fantastici poliziotteschi anni 70' più che delle indignazioni si dovrebbe preoccupare del fatto che andrebbe incontro ad una decina di imputazioni processuali penalistiche e disciplinari che con ogni probabilità si concluderebbero con un paio di condanne penali e la pressoché scontata destituzione (alias licenziamento).

    Dico ciò per fare riferimento ai discorsi iniziali sul "calcio in ****" e quant'altro.
    Non è nell'attività di una polizia che operi oltre le regole o peggio in violazione delle stesse la risoluzione ai problemi sociali, sociologici e comportamentali.

    Ad ognuno le proprie responsabilità.

    Sub lege Libertas insomma..
    ma non ho detto questo infatti. Mi sa che non mi sono spiegato bene. Non vorrei una Polizia stile "poliziottesco anni '70". Il mio discorso aveva un fine diverso: cinema e realtà sono naturalmente su 2 piani diversi. Io intendevo che l'indignazione per certe cose (come Rocco Schiavone che fuma le canne) è vissuta da alcuni come indice della rilassatezza dei costumi e che, per difendere l'onorabilità delle Istituzioni, sarebbe opportuno evitarle. E io rispondevo che secondo me il problema non è quello. Ciò che ho detto riguardo ai poliziotteschi è che, se basiamo il metro di giudizio dei personaggi ammissibili con gli standard della loro eticità politicamente corretta, non sarebbero ammissibili neanche personaggi alla "Commissario Betti" e, dunque, rimarrebbero (cosa che purtroppo accade sempre di più) solo mascherine ridicole alla "promozione Forze Armate Boy Scout Super +".

    Ma proprio per il ragionamento che hai fatto, se è vero che un personaggio poliziottesco stile anni '70, nel mondo reale, andrebbe incontro alla destituzione, così sarebbe anche per un vero questore che si facesse le canne in ufficio.

    Ma è finzione, appunto. Quindi, in quanto tale, a me va bene sia il commisario Merli, sia il questore Rocco Schiavone. Né l'uno, né l'altro "sdoganano" niente.

    E da questo ragionamento, aggiungevo che il rispetto per le Istituzioni passa da Istituzioni che si fanno rispettare. E se le leggi non lo permettono, il problema è lì. Ma certo non mi auguro leggi alla "poliziottesco anni '70". Però, nemmeno leggi che mandino una "nave da guerra" a farsi umiliare, o che permettano al rapper di cui sopra di cavarsela senza conseguenze che gli facciano veramente passare la voglia. In ogni caso, il discorso dei "calci in c...o" (che io condivido) non partiva da me. A prescindere da questo, comunque, se qualche calcio in c...o vogliamo darlo (e secondo me ci vorrebbe), la soluzione non passa nemmeno lontanamente da personaggi televisivi patacca stile Grande Puffo vestito da umano con la divisa. E non passa nemmeno dalla promozione televisiva di personaggi alla commissario Merli, che oggi sarebbero ancor meno accettati di Rocco Schiavone.
    Ultima modifica di bartok; 27-12-19 alle 10: 03

  2. #22

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    Intanto la "suprema corte" ha sdoganato la coltivazione della maria in casa.... ad uso strettamente personale, si intende!!!
    Come vedete, o tempora o mores......
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  3. #23
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    Citazione Originariamente Scritto da bartok Visualizza Messaggio
    fatality,


    ma non ho detto questo infatti. Mi sa che non mi sono spiegato bene. Non vorrei una Polizia stile "poliziottesco anni '70". Il mio discorso aveva un fine diverso: cinema e realtà sono naturalmente su 2 piani diversi. Io intendevo che l'indignazione per certe cose (come Rocco Schiavone che fuma le canne) è vissuta da alcuni come indice della rilassatezza dei costumi e che, per difendere l'onorabilità delle Istituzioni, sarebbe opportuno evitarle. E io rispondevo che secondo me il problema non è quello. Ciò che ho detto riguardo ai poliziotteschi è che, se basiamo il metro di giudizio dei personaggi ammissibili con gli standard della loro eticità politicamente corretta, non sarebbero ammissibili neanche personaggi alla "Commissario Betti" e, dunque, rimarrebbero (cosa che purtroppo accade sempre di più) solo mascherine ridicole alla "promozione Forze Armate Boy Scout Super +".

    Ma proprio per il ragionamento che hai fatto, se è vero che un personaggio poliziottesco stile anni '70, nel mondo reale, andrebbe incontro alla destituzione, così sarebbe anche per un vero questore che si facesse le canne in ufficio.

    Ma è finzione, appunto. Quindi, in quanto tale, a me va bene sia il commisario Merli, sia il questore Rocco Schiavone. Né l'uno, né l'altro "sdoganano" niente.

    E da questo ragionamento, aggiungevo che il rispetto per le Istituzioni passa da Istituzioni che si fanno rispettare. E se le leggi non lo permettono, il problema è lì. Ma certo non mi auguro leggi alla "poliziottesco anni '70". Però, nemmeno leggi che mandino una "nave da guerra" a farsi umiliare, o che permettano al rapper di cui sopra di cavarsela senza conseguenze che gli facciano veramente passare la voglia. In ogni caso, il discorso dei "calci in c...o" (che io condivido) non partiva da me. A prescindere da questo, comunque, se qualche calcio in c...o vogliamo darlo (e secondo me ci vorrebbe), la soluzione non passa nemmeno lontanamente da personaggi televisivi patacca stile Grande Puffo vestito da umano con la divisa. E non passa nemmeno dalla promozione televisiva di personaggi alla commissario Merli, che oggi sarebbero ancor meno accettati di Rocco Schiavone.
    Perfetto. Siamo d'accordo al 100% su questo argomento allora.
    W i film e le serie che raccontino ciò che vogliono e come vogliono.
    E che il legislatore (e chi lo sceglie con il proprio voto) inizi a togliersi i paraocchi ed affronti la realtà dei fatti che non è quella che si vede sotto scorta ed a bordo di auto blu, bensì quella con cui cittadini onesti e forze dell'ordine devono confrontarsi ogni giorno, stante un attuale sistema sanzionatorio delle condotte antisociali quantomeno da rivedere.
    quando si tratta di rimboccarsi le maniche e incominciare a cambiare,vi è un prezzo da pagare,ed è allora che la stragrande maggioranza preferisce lamentarsi piuttosto che fare

  4. #24
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    Citazione Originariamente Scritto da Kojak Visualizza Messaggio
    Intanto la "suprema corte" ha sdoganato la coltivazione della maria in casa.... ad uso strettamente personale, si intende!!!
    Come vedete, o tempora o mores......
    Era ora! Io penso che o un qualcosa lo vieti e lo sanzioni (la Maria vuoi trattarla come la coca? Ok punisci penalmente tanto il consumatore che lo spacciatore ed ovviamente il trafficante).

    Oppure distingui tra ciò che puoi rendere legale senza finanziare le mafie di tutti il mondo (la Maria appunto) e concentra il tuo sistema sanzionatorio (rafforzandolo) sulle droghe "pesanti".

    Ps
    Stesso discorso vale per la prostituzione
    quando si tratta di rimboccarsi le maniche e incominciare a cambiare,vi è un prezzo da pagare,ed è allora che la stragrande maggioranza preferisce lamentarsi piuttosto che fare

  5. #25

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    Buonasera a tutti, ho letto tutti i libri di Schiavone e mi sono piaciuti e Giallini lo rende benissimo così come Zingaretti rende benissimo Montalbano. Devo dire però che magari sul fatto delle canne o meglio dei reati ulteriori che commette Schiavone, così come su omissioni varie che commette nel perseguire alcuni reati, ovviamente si può non concordare. Però rendono il personaggio molto più realistico e vicino alla realtà. La realtà è fatta a volte di uomini con grandi difetti e grandi capacità, capaci di miserie e/o di atti generosi. Spesso contraddittori. Però meglio Schiavone di quel bacchettone di Montalbano, comunque. Secondo me ovviamente. Montalbano trasuda moralismo bacchettone quasi insopportabile. L'unico peggiore è il commissario di Romanzo Criminale, serie televisiva. Un fesso autentico, sguardo allucinato proteso alla santa causa come un integralista

  6. #26
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    Wink

    Citazione Originariamente Scritto da Aucgdf Visualizza Messaggio
    Però rendono il personaggio molto più realistico e vicino alla realtà.
    Nulla questio su quale personaggio possa piacerti di più o di meno.

    Ma sul fatto che rocco schiavone sia aderente alla realtà, dici una enorme castroneria.

    Anche perché, come già detto, un elemento del genere tempo 6 mesi con già solo l'1% degli illeciti che commette e sarebbe al gabbio.
    Ultima modifica di Kojak; 28-12-19 alle 10: 07
    quando si tratta di rimboccarsi le maniche e incominciare a cambiare,vi è un prezzo da pagare,ed è allora che la stragrande maggioranza preferisce lamentarsi piuttosto che fare

  7. #27

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    Credo che il problema di fondo sia questo: realismo o finzione? Propaganda d'immagine o personaggio? Nel caso di Schiavone, sicuramente le seconde. Ma è una scelta che, se non rapportata con consapevolezza, offre un'immagine distorta dell'amministrazione che può portare a dire "gli sbirri sono tutti così" oppure "se lo fa uno sbirro, lo posso fare anche io". Molto meglio il fessacchiotto Coliandro, personaggio molto più aderente alla realtà dei fatti....in molte cose....
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  8. #28
    Maggiore
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    Grande coliandro!

    Anche le prime serie de "la squadra" (quella ambientata in area nord di Napoli per capirci) erano abbastanza aderenti alla realtà, difatti gli episodi e la trama erano ispirati alle notizie del tg3 regione.
    quando si tratta di rimboccarsi le maniche e incominciare a cambiare,vi è un prezzo da pagare,ed è allora che la stragrande maggioranza preferisce lamentarsi piuttosto che fare

  9. #29

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    Forse non sono stato compreso bene. Quando si parla di aderenza del personaggio alla realtà non si fa riferimento al personaggio di un vice-questore ideale, quotidianamente impegnato nella lotta alla criminalità di cui Schiavone non può rappresentare il modello. Non può rappresentare il modello perchè il suo passato è costellato da reati e da frequentazioni ambigue che continuano nel presente. Come potrebbe connettersi il passato di Schiavone nelle storie del presente, quando uccidiono per errore la compagna dell'amico delinquente per esempio, se lo facciamo diventare un icona della legalità quando non lo è mai stato? Schiavone non è mai stato un puro. E non lo sarà mai. Se lo vogliamo calare nella realtà il problema non è che Schiavone si faccia le canne o commetta reati. E' che nella realtà uno con il suo trascorso non dovrebbe fare il poliziotto. Ma il comportamento che ha è coerente/aderente alla realtà di quello che potrebbe essere nella vita Schiavone, che ricordo essere un semplice personaggio. Poi è finzione, non sono simboli morali od etici

  10. #30
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    Il problema non è se il personaggio di Schiavone sia aderente o meno alla realtà. Il problema è, visto come viene "dipinto" un Vice Questore, che si fa le canne in ufficio, che cosa ha fatto in merito il Viminale? Ha preso le distanze, ha fatto un comunicato in cui specifica che il comportamento del Vice Questore è di pura fantasia e NON rispecchia in assoluto il comportamento generale della Polizia ovvero che possibili illeciti da parte di personale della Polizia vengono SEMPRE perseguiti?.

    Questo è il nocciolo della mia domanda iniziale non se il comportamento di Schiavone è aderente o meno alla realtà.
    Chi semina raccoglie, ma chi raccoglie si china......... è a quel punto è un attimo......

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