Da qualche giorno su Amazon Prime sto guardando la serie TV "Rocco Schiavone" che per vari motivi ho visto saltuariamente il TV.
Il Vice Questore Rocco Schiavone, interpretato magistralmente da Marco Giallini, a parte la storia pregressa burrascosa di Roma, che ci può stare benissimo ha, tuttavia, il vizio di "farsi le canne" in ufficio o quando può. Tutti siamo umani ma, secondo me, proprio il fatto che un Vice Questore possa farsi le canne proprio in ufficio manda due messaggi negativi: il primo intrinseco nella canna stessa che è illegale, sopratutto in un rappresentante della legge, il secondo il luogo (l'ufficio) che indica un profondo disinteresse delle regole di base.

Mi domandavo come questo aspetto sia stato preso dai vertici del Ministero dell'Interno o da qualsiasi appartenente alle forze di polizia; qualcuno al Viminale o alto dirigente ha protestato? se questo aspetto è stato approvato preventivamente?

Ricordo che molti anni fa, fecero in RAI una serie di film sulla Marina Militare (peraltro molto vecchi tra cui Uomini sul Fondo ecc.) e alla prima proiezione il critico cinematografico di turno fece una prefazione, prima della proiezione, che non piacque affatto alla Marina Militare per il suo contenuto abbastanza superficiale sull'operato degli uomini rappresentati nel film. Ebbene dalla seconda proiezione la prefazione, prima del film, la fece il Capo dell'Ufficio Storico della Marina Militare al posto del critico cinematografico.

Ma era un'altra RAI.