Buonasera a tutti innanzitutto. Vorrei aprire questa discussione con voi perché è da un anno a questa parte che sento costantemente "le grida" di aiuto degli uomini e donne delle nostre forze dell'ordine e armate. Oggi si suicida a Roma una soldatessa del nostro Esercito. Non sono stati ancora chiariti i motivi (probabilmente personali) ma di queste storie ne ho già sentite tante e probabilmente ne sentirò ancora. Cosa sta succedendo? Ma cosa più importante, perché anche il nostro personale militare non può essere affiancato e tutelato da sindacati? È un qualcosa di culturale o c'è una certa volontá di fondo? Non pensate che al di lá di problemi di tipo personale, sentimentale ecc ci possa essere un malumore dilagante e che si sta sempre più espandendo? Che ne pensate? Scusate per il pippone e buona serata.