Concorsi pubblici, per titoli ed esami, per il reclutamento di complessivi sessantacinque Ufficiali in servizio permanente nei ruoli speciali delle Armi di fanteria, cavalleria, artiglieria, genio, trasmissioni, dell'Arma dei trasporti e materiali, del Corpo sanitario e del Corpo di Commissariato dell'Esercito (anno 2018).

(GU n.100 del 18-12-2018)

Scadenza: 17 gennaio 2019

a) concorso per il reclutamento di quarantacinque ufficiali in servizio permanente nel ruolo speciale delle Armi di fanteria, cavalleria, artiglieria, genio, trasmissioni dell'Esercito, con riserva di sette posti a favore del coniuge e dei figli superstiti ovvero dei parenti in linea collaterale di secondo grado (se unici superstiti) del personale delle Forze armate e delle Forze di polizia deceduto in servizio e per causa di servizio e con riserva di trentaquattro posti a favore degli appartenenti al ruolo dei
marescialli;
b) concorso per il reclutamento di dieci ufficiali in servizio permanente nel ruolo speciale dell'Arma dei trasporti e materiali dell'Esercito, con riserva di due posti a favore del coniuge e dei figli superstiti ovvero dei parenti in linea collaterale di secondo grado (se unici superstiti) del personale delle Forze armate e delle Forze di polizia deceduto in servizio e per causa di servizio e con riserva di otto posti a favore degli appartenenti al ruolo dei marescialli;
c) concorso per il reclutamento di sei ufficiali in servizio permanente nel ruolo speciale del Corpo sanitario dell'Esercito, con riserva di un posto a favore del coniuge e dei figli superstiti ovvero dei parenti in linea collaterale di secondo grado (se unici
superstiti) del personale delle Forze armate e delle Forze di polizia deceduto in servizio e per causa di servizio e con riserva di cinque posti a favore degli appartenenti al ruolo dei marescialli;
d) concorso per il reclutamento di quattro ufficiali in servizio permanente nel ruolo speciale del Corpo di commissariato dell'Esercito, con riserva di un posto a favore del coniuge e dei figli superstiti ovvero dei parenti in linea collaterale di secondo grado (se unici superstiti) del personale delle Forze armate e delle Forze di polizia deceduto in servizio e per causa di servizio e con riserva di tre posti a favore degli appartenenti al ruolo dei marescialli.