Nessuna retribuzione... anzi, e non per vanto, ci tengo a dire che io e il mio collega di sempre, ogni volta che si esce con l'auto di servizio, ci auto tassiamo per la benzina.Originariamente Scritto da mikyzazzy
http://www.anpana.it/cms/articoli/it...guardia-anpana
Ecco la cronaca di quello che capita durante il nostro servizio...
Ultima modifica di sasygrisù; 27-05-15 alle 12: 51
Intanto faccio i complimenti a Gabriele80, devo dire che hai un'ottima preparazione. Devo dire però mio malgrado, che in questa materia regna una confusione mostruosa. Chi è una Guardia Volontaria ha dovuto fare un corso ed esame, dove tutte queste cose sono ben dettagliate e comunque non semplicissime da capire, ma se ci si mette nei panni del cittadino .... è un delirio. Non mi dilungo ... ma il problema alla base di tutto (cioè la NON chiarezza delle normative che regolano i servizi che svolgono le Guardie zoofile - venatorie - ambientali - ittiche ecc.) è che la Stato Italiano dovrebbe fare un'unica legge riguardante le GPGV che siano zoofile piuttosto che ittiche ... e nella stessa legge definire BENE i compiti e limiti delle stesse, suddivise per tipologia. Si sgombrerebbe cosi il campo dalle libere interpretazioni. Ciao
Grazie mille amico mio.
Hai perfettamente ragione.
C'è molta confusione su questo tema.
Purtroppo però non c'è la capacità di fare squadra tra le mille associazioni che alla fine fanno le stesse cose.
Bisognerebbe riportare tutto sotto l'ENPA magari in modo da avere una forza notevole in termine di numeri, così da poter avanzare richieste per modifiche serie e costruttive verso il legislatore.
intanto il Ministero dell'Interno una cosa l'ha chiarita: Le associazioni di guardie zoofile, escluso ENPA, hanno competenza solo su animali d'affezione ed ambiente.
Per chi è interessato a settembre 2015 inizia un corso ENPA x aspiranti Guardie a Forlì. Per info mandate un messaggio privato.
Caporale Leonardo Poli
VI Centro
E per cosa altro si dovrebbe avere competenza?
http://sicurezzapubblica.wikidot.com/vigilanza-zoofila
In questo link è ben riportata la storia della evoluzione ( involuzione ) delle guardie zoofile in Italia.
Credo che ogni operatore del settore debba sapere bene quali sono i proprio compiti...
Mi pare di capire che molti colleghi dell'ENPA non hanno capito che oggi è la 189/2004 che attribuisce quella funzione di P.G. e che tutto il resto deriva dalle delibere comunali o dagli enti locali con i quali si lavora ( ma in questo caso sempre in ambito amministrativo e mai giudiziario ). Non esistono altri modi i operare dal 1979...
Ultima modifica di sasygrisù; 24-08-15 alle 15: 02
Buongiorno a tutti, cerco info più dettagliate su questa Associazione di Vigilanza Venatoria:
Associazione Migratoristi Italiani Vigilanza Venatoria Ittica Ecologica, sapete se sono come l'Enpa?
Ciao Grado, buongiorno
Non conosco l'associazione che hai indicato ma sono certo di come funzionano le cose in questo ambito.
Le associazioni volontarie che hanno un indirizzo zoofilo ecologico operano sul territorio italiano in virtù di alcune leggi previste dal nostro ordinamento.
Se si parte dalla legge 189/2004 possiamo capire una cosa importante in questo ambito e che le associazioni qualificate e serie sono quelle accreditate presso i Ministeri della Salute e le sezioni degli albi regionali per il Volontariato, per la Protezione Animali, Ambiente e per la Protezione Civile ed inoltre siano riconosciute dal Dipartimento Nazionale per la Protezione Civile.
Da questo dato possiamo poi misurare l'efficacia, la valenza, la serietà dell'associazione e dei loro componenti.
Io da tempo auspico una legge nazionale che unifichi in un unico ente, tutte le associazioni di volontariato che si occupano di zoofilia e ambiente in modo da evitare i soliti impicci e fraintendimenti.
E' opportuno ricordare che comunque tutte le associazioni possono operare per effetto della 189/2004 in merito agli animali da affezione risultando come agenti di P.G. nel caso di reato penale e sono agenti di polizia amministrativa la dove gli enti locali ( comuni, province e regioni ) li hanno riconosciuti come guardie volontarie e gli riconoscono la qualifica in base alla legge 157/1992.
Da tenere poi bene in mente è il discorso legato ai reati ambientali, dove non esiste nessun decreto che attribuisca ai volontari la qualifica di P.G.
Si opera, da volontari, in questo ambito, solo grazia a delibere fatte dai comuni che riconoscono i volontari di talune associazioni con le quali hanno stretto una collaborazione, ma tutto questo ha solo aspetto amministrativo e mai penale.
Sarebbe bello se da questa pagine di questo blog potesse partire uno scossone da parte di tutti per creare una unica grande associazione in modo da avere il peso e i numeri giusti per richiedere adeguamenti al prezioso servizio che svolgiamo tutti i giorni.
Ciao a tutti
Ultima modifica di Gabriele80; 24-08-15 alle 13: 54
Magariiiii ..... ma la vedo una cosa quasi impossibile purtroppo, basti vedere quanta "discrezionalità" possiedono le varie Prefetture ...
Qualcuno potrebbe dirmi in base a quale normativa vengono istituite guardie eco-zoofile comunali e quali sono le procedure? Grazie mille
Se parli delle guardie ecozoofile dipendenti del comune assunti tramite concorso: ne ho viste alcune a tutela dei parchi comunali(con pistola manette e tutto, praticamente una specie di nucleo ambientale della PL da cui cmq funzionalmente dipendevano, anche se si parla di gpg ecozoofile), altra cosa sono le guardie ecozoofile di associazioni: istituzionalmente sono la stessa figura delle precedenti,ma sono volontari e operano su convenzione e non come dipendenti del comune.
Poi ci sono le guardie ecologiche, volontari di associazioni del comune, spesso disarmate, che fanno soprattutto i controlli sulla raccolta differenziata e i piccoli inquinamenti (spazzatura varia, mozziconi, deiezioni canine e similari), a volte sono dipendenti della municipalizzata che si occupa dei rifiuti altre del comune.
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