Buongiorno a tutti, questa in realtà è la mia seconda presentazione, mi ero già iscritto 5 anni fa, all'epoca stavo finendo il liceo e volevo avvicinarmi alle forze armate...ma mi mancava un essenziale requisito, ossia la cittadinanza italiana
Mi sono iscritto a medicina alla fine, ma un paio d'anni fa mi è arrivata la cittadinanza (ho fatto anche l'asilo in italia,per intenderci) e inizio a rendermi conto che non è questo il lavoro della mia vita, non è questo il mio sogno. Certo, con medicina avrei un lavoro prestigioso e ben retribuito (oltre al sentirmi utile), non ho problemi di rendimento scolastico ma mi rento conto che non essendo la mia vera passione, inizia a pesarmi ciò che studio.
Mi piace la citazione di Confucio "Scegli un lavoro che ami, e non dovrai lavorare neppure un giorno in vita tua." , penso esprima il mio stato d'animo
Ora, se entrassi in polizia avrei due alternative: entrare da agente (e intanto conseguire una laurea utile per il concorso per commissario) oppure conseguire direttamente la laurea e poi provare il concorso pubblico. Dico questo perchè vorrei dare il massimo, non vorrei avere del "potenziale inespresso".
Delle due alternative preferirei di gran lunga la prima, anche perchè non vedrei l'ora di entrare.
Ed è a tal proposito che vorrei fare anche una domanda. Premetto di aver letto tutti i bandi (sia per agente che commissario o ispettore) e quindi conosco requisiti, prove d'esame ecc. La mia domanda è : al fine del superamento delle prove scritte ed orali nel concorso per commissario, che università è più consigliato fare? Scienze politiche (magistrale,ovvio) o giurisprudenza?
Ringrazio in anticipo chi mi risponderà e scusatemi se mi sono divulgato troppo Benritrovati
Ps. Ho 23 anni, ne faccio 24 a dicembre
Segnalibri