Originariamente Scritto da
Kojak
La velocità non commisurata che sta alla base delle contestazioni di cui all'art. 141 3° e 8° comma si basa giocoforza sulla percezione avuta dagli agenti.
A tal proposito, proprio per ovviare a possibili abusi, la Cassazione ha stabilito con sentenza n° 22846 del 28.10.2009 che tale violazione deve essere "adeguatamente motivata" nel corpo del verbale, non essendo quindi sufficiente la sterile dicitura riportata nel prontuario.
Se quindi la dicitura riportata è quella sopra citata, a mio avviso ricorrono i presupposti per un ricorso in violazione di quanto stabilito dalla succitata sentenza.
Segnalibri