Originariamente Scritto da
bartok
Se cerchi "sedi stabili", la carriera militare non fa per te. C'è sempre la possibilità dei essere trasferiti d'autorità. Il fatto che ciò comporti un onere per l'Amministrazione e il fatto che per tale motivo ci sia la tendenza a non usare questa possibilità, non significa affatto che sia una cosa rara.
I trasferimenti ogni TOT anni ci sono e non ci sono. Diciamo che ci sono se sono necessari. Generalmente il Comandando di Plotone e di Compagnia è svolto presso il medesimo Reparto: si parla già così di circa 10 anni. Dopodiché i Capitani d'Accademia fanno la Scuola di Guerra e vengono riassegnati, non di rado al medesimo Reparto di provenienza. Capita raramente che pure il Comando di Battaglione sia svolto nel medesimo Reparto. Ma capita anche che ciò non accada e che avvenga un trasferimento perché non ci sono posizioni disponibili presso il proprio Reparto. In tal caso può aver luogo un trasferimento d'autorità. Affinché questo non comporti un onere per l'Amministrazione, il trasferimento d'autorità deve aver luogo nello stesso Comune. Se stai in città grandi come Roma o Milano, è piuttosto probabile, tendenzialmente, che il trasferimento avvenga nella medesima città per il motivo detto (il che ti va bene, se ti va bene Roma o Milano, se no non hai grosse speranze di andare altrove). Se invece stai a Frittole, data la scarsità di possibilità, il trasferimento avrà come destinazione un Comune diverso. E poiché, a quel punto, il trasferimento è a titolo oneroso per l'Amministrazione, può avvenire ovunque in Italia. E quindi ti devi far andar bene il luogo in cui vai.
Tutti sono soggetti a queste logiche, anche i Co.Ing. Diciamo che sono tendenzialmente un po' più stabili, ma anche loro, capita non di rado vengano trasferiti d'autorità. O che debbano andare in missione. Secondo me, l'unica certezza che hanno in proposito, è nella modalità di presentazione della domanda di trasferimento. Cioè, se uno è trasferito "a domanda", l'Amministrazione non è soggetta all'onere che sussisterebbe per il trasferimento d'autorità in Comune diverso da quello di provenienza, il che dà un'effettiva concreta possibilità di riuscita. I Co.Ing, come detto, la domanda possono effettivamente farla. Gli altri Ufficiali, invece, devono sperare in una congiunzione astrale che faccia il miracolo che nella circolare che esce annualmente ci sia un profilo perfettamente coincidente con il proprio e che ti descriva meglio di uno specchio. Se ciò dovesse incredibilmente accadere e se i Reparto di provenienza permettesse sottrazione di personale (altra cosa praticamente impossibile), allora, e solo allora, te la giocherai con gli altri 4 gatti che hanno potuto far domanda. In sintesi: se sei un Ufficiale delle Armi, o ti va bene il posto in cui stai (inteso anche come città), oppure te lo fai andar bene, perché l'opzione del trasferimento "a domanda", nella pratica, è inesistente, così come non sussiste la possibilità di esprimere "desiderata" per un eventuale trasferimento d'autorità. Una volta non era così, ma oggi su queste cose c'è veramente molta rigidità.
Ma ora non dovresti pensare a queste cose. Io per esempio non ci pensavo. qualunque cosa tu faccia, in ogni campo, ha i suoi pro e i suoi contro. Non troverai mai niente che non abbia "contro". per cui segui i tuoi interessi e poi, come tutti, cercherai di barcamenarti.
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