E cosa cambia tra permesdo du 37 gg e licenza che "non puoi prendere sempre"?
Si 36 in una volta sola d'estate te li danno sicuramente...tu hai ogni anno quei giorni (e li devi fare diciamo per forza, sennò li perdi e nemmeno te li pagano) e te gestisci come ti pare nell'arco dell'anno...quando dico che non puoi averli sempre intendo che ovviamente non puoi farti sempre sabato e domenica di licenza/riposo per tutte le settimane dell'anno: gli altri che stanno nel tuo stesso reparto che fanno?? Loro si attaccano? Bisogna alternarsi nelle ferie....non è che chiudete la bottega e andate tutti al mare contemporaneamente!
Come si fa con la famiglia lontana? O ti segue nei trasferimenti o li vedi poco....altre soluzioni non ce ne sono.
Ci sono alcune cose sacre nella vita di un uomo...una di queste sono le sue patatine fritte!
Di norma è così:
fino a 3 anni di servizio: giorni 30 lavorativi;
da 3 a 15 anni di servizio: giorni 32 lavorativi;
da 15 a 25 anni di servizio: giorni 37 lavorativi;
oltre 25 anni di servizio: giorni 45 lavorativi
questa è la licenza ordinaria a cui vanno aggiunti 4 gg di licenza speciale (per intenderci le festività soppresse).
Quanto detto però dipenderà dai turni che fai, se infatti sarai effettivo ad un reparto operativo ( come nucleo operativo, compagnia ecc...) svolgi turni lavorativi di 6 ore per 6 gg settimanali avrai tali giorni altrimenti se effettivo ai nuclei comandi (ufficio comando ecc.. e quindi attività burocratica) i giorni saranno inferiori perché il lavoro sarà articolato su 5 gg (domenica e festivi non lavori)
fino a 3 anni di servizio: giorni 26 lavorativi;
da 3 a 15 anni di servizio: giorni 28 lavorativi;
da 15 a 25 anni di servizio: giorni 32 lavorativi;
oltre 25 anni di servizio: giorni 39 lavorativi;
Ogni settimana ti spetta un gg di riposo (che è cumulabile, quindi non lo fruisci questa settimana e la settimana prossima puoi richiedere per esempio 2 gg ) e nel caso in cui espleti lavoro straordinario puoi scegliere se fruire di recupero compensativo e ogni 6 ore di straordinario chiedi un giorno di recupero senza intaccare licenza o riposo settimanale.
Poi ci sono i vari casi. Infatti se hai avuto un trasferimento ti spettano 10 giorni se non sposato, 20 se sposato; 40 giorni da spartire nei primi tre anni di vita del bambino; motivi familiari ed altro.
Ovviamente tutto ciò va concordato col comandante e vengono prima le esigenze di servizio!
Detto ciò sono io che pongo una domanda: "Per quanto riguarda un COMANDANTE (che sia di stazione, tenenza, compagnia o altro, spettano gli stessi giorni?" Immagino un Comandante di Compagnia che ha i suoi 32 giorni di licenza, ipotizziamo un "neo trasferimento" con moglie diventano 52 e ipotizziamo un bambino (e che dei 40 giorni ne usufruisca di dieci in un anno) diventerebbero 62, con le festività diventerebbero 66 SENZA contare le domeniche. Non voglio istigare ne alzare polveroni o altro, è una semplice domanda: "Ma un Comando può restare per così tanto tempo senza comandante (anche se vi è al vertice un vice) oppure un Comandante ha meno permessi?"
Preciso solo che per ogni figlio sono 45 giorni nei primi 3 anni di vita, non 40.
Venendo alla tua domanda: al Comandante spettano tutti quei giorni, come a qualsiasi altro militare, anche se ne dovesse avere 100 (può succedere....tra licenza residua dell'anno precedente, licenza nuova, licenza speciale, magari aggiungici parentale e trasferimento. ...e il gioco è fatto)...anche perché quei giorni DEVI farli. Se non li fai non te li retribuiscono....in pratica li "regali".
Il Comando può rimanere per lunghi periodi senza il titolare: chi è sotto di lui sarà preposto a sostituirlo nei periodi di assenza, senza alcun problema.
Ci sono alcune cose sacre nella vita di un uomo...una di queste sono le sue patatine fritte!
Non prendere per oro ciò che dico ma quello che dici tu si chiama "Promemoria annuale" e sulla base (e non) di quello il Comando Generale ti propone dei trasferimenti. Spetta all'Ufficiale accettare quello che preferisce.
Ai vari comandi dipende. Il Comando di una Compagnia per un Ufficiale del Ruolo Normale dura mediamente 3-4 anni così come il comando di un Comando Provinciale mediamente dura 5 anni. Per gli Ufficiali del Ruolo Speciale tutta un' altra storia.
Dimenticavo di dirti che per ciò che riguarda reparti come NOE, NAS, Tutela dei Beni Culturali, Anti falsificazione Monetaria (per intenderci i reparti appartenenti alla Divisione Unità Specializzate) e così via anche per gli Ufficiali sono previsti "interpelli" interni da cui arriva quindi la proposta di trasferimento. Non sono sicurissimo di questa cosa, ma dovrebbe valere anche per gli Ufficiali. Correggetemi se sbaglio.
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Questa storia sarebbe che per loro un Comando può valere anche sette anni.
Una domanda riguarda i reparti diciamo più "militar"i dell'arma come ad esempio il Tuscania: gli appartenenti a questi suddetti reparti hanno orari di lavoro simili ai loro colleghi dell'esercito? Ad esempio essere di stanza in caserma per quasi tutto il giorno e poter uscire solo per la libera uscita oppure hanno orari uguali a quelli di tutti i CC(come specificato nei post precedenti)?
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