Igor Vaclavik e i nostri "imbarazzi" istituzionali

[Kojak]

Ero molto indeciso se aprire o no questo topic.
Poi mi sono detto: perché non parlarne?
La vicenda che da più di due settimane sta tormentando il Nord Est della penisola offre inevitabili spunti di riflessione, spunti che molto spesso giungono proprio da quella Cittadinanza che vede in noi appartenenti alle FF.P. il referente più diretto e immediato.

"Ma perché non riuscite a prenderlo?"

Questa è la domanda che di continuo ci viene posta: a volte per sgomento, altre volte per pura malizia. E' una domanda che diventa sempre più scottante man mano che i giorni passano, man mano che questo ex militare continua a gabbare centinaia di uomini comportandosi come un fantasma, addirittura sfidandoci con messaggi vergati in modo sgrammaticato in un paio di casolari dove - pare - ha trovato provvisorio rifugio.

Non è mia intenzione entrare nelle solite inutili bagarre dialettiche che compaiono ormai in tutti i social, ove migliaia di tuttologi e leoni da tastiera continuano a sfoderare ricette tanto infallibili quanto improponibili. Nemmeno voglio addentrarmi negli aspetti più comici (se di comicità si può parlare con tre morti ammazzati...), nel leggere la progressiva mitizzazione di questo soggetto, da alcuni descritto come un moderno "passator cortese".

Ciò che mi preme evidenziare per pura onestà intellettuale è che la vicenda di questo assassino sta mettendo in luce tutti i "mal di pancia" istituzionali che contrappongono in modo ormai palese i vertici dell'Arma dei Carabinieri con il "resto del mondo". Un cortese ma fermo invito alle varie Forze di Polizia a starne fuori, un insensato rifiuto di aiuto in un momento in cui una collaborazione interforze si renderebbe davvero necessaria. Un'operazione di polizia giudiziaria che sta diventando ormai più una kermesse di divise lustre, mezzi nuovi, assetto formale, saluti alla visiera. Un maschio muscoloso e impotente.

Allora - partendo un po' più da lontano - mi domando: cosa sta succedendo al nostro sistema-sicurezza, che non riesce a catturare un uomo solo e braccato, ancorché preparatissimo alla sopravvivenza in ambiente ostile? Cosa sta succedendo, quando un Comando Generale dell'Arma e della GDF accettano che i loro rappresentanti disertino in maniera così evidente (e imbarazzante) un evento così importante quale il conferimento della cittadinanza onoraria alla Polizia di Stato da parte del comune di Ascoli Piceno per l'attività di soccorso pubblico prestata in occasione del terremoto, tanto da suscitare le ire del prefetto Gabrielli?

Igor Vaclavik - o comunque si chiami - sta mettendo in luce tutte le crepe di un sistema vecchio, probabilmente superato. E - nonostante ciò - ancora incredibilmente arroccato su posizioni campanilistiche medievali.

[bacioch]

Pur conscio che si parla di un feroce assassino,non riesco a non ammirarne la preparazione militare,e la determinazione a sopravvivere in ambiente ostile,braccato da centinaia di carabinieri paracadutisti,con a disposizione cani addestrati e camere termiche.

[Tittolo]

Questa vicenda mi mette tristezza e mi conferma che l'Italia è una barzelletta...
Ammirevole, purtroppo, la bravura di Igor..

[Vinfer]

Piccola nota a margine: Io non so se Igor abbia una grande preparazione militare, sinceramente non credo, ma è un punto che ai giornalisti fa comodo mitizzare. Non bisogna essere necessariamente ex navy seals per saper sopravvivere in ambienti ostili. Persone che hanno vissuto una vita di stenti in zone montane ed impervie sanno sopravvivere a determinate condizioni. Ritengo ancora Igor un criminale comune, non un rambo come lo si vuole far passare, ma un criminale abituato ad una vita predatoria che lo ha portato a sviluppare numerose dovi di sopravvivenza, nonché molto scaltro.

A prescindere da ciò, personalmente non mostrerei ai TG tutte quelle immagini di uomini in assetto bellico, reparti speciali, ecc.. Non le mostrerei proprio per evitare figure caprine. A buon intenditor...

[Ippogrifo]

...Però va anche detto che la zona in questione è ENORME, e ad essere soltanto uno a fuggire,è un vantaggio non da poco....

Bisognerebbe organizzare un rastrellamento vero e proprio,ma non abbiamo ne abbastanza uomini,ne leggi che ci permettano di fare tutto quello che sarebbe necessario fare.

Coloro che lo cercano hanno in dotazione anche droni e Camere Termiche?

Ok...ma QUANTE? Anche se ne avessero una decina (cosa di cui dubito molto...) la zona è di quasi 50 Kmq, e ci vorrebbero settimane per setacciarla tutta accuratamente,fermo restando che se mi infilo in una condotta di scarico,sotto un ponticello o sotto una banalissima tettoia,la Camera Termica...NON MI VEDE!

Poi quanti uomini ci sono davvero impegnati nella ricerca? Mille?

Allora facciamo due calcoli...Se li disponiamo su tre turni lavorativi,stiamo già parlando di 333 uomini effettivi,di cui almeno i due terzi saranno dislocati per i necessari posti di blocco sulle strade.

Rimangono poco più di cento uomini da impegnare nella VERA caccia all'inseguimento,e anche se li dotiamo di cani,droni e altre diavolerie,dare la caccia a un solo uomo,sicuramente palestrato (quindi VELOCE negli spostamenti a piedi) , anche se non avesse nessuna preparazione militare (come sembrerebbe accertato) ,trovarlo su una superficie così vasta resta un'operazione TITANICA da affrontare,con scarsissime possibilità di riuscita ,... checchè ne dicano i vertici dell'Arma!

[bartok]

Sta rintanato da qualche parte e sicuramente cerca di stare in postazioni tali per cui, se scoperto, si troverà in condizione di vantaggio rispetto a chi eventualmente lo scoprisse. Pertanto chi lo cerca ha paura, perché sa che, nel trovarlo, troverà probabilmente anche la morte. Quindi nessuno si muove per cercare un uomo molto ben addestrato (forse anche più di chi lo cerca) se non con la ragionevole certezza di avere la meglio in un eventuale scontro a fuoco, il che di certo toglie slancio alle ricerche. Insomma: la zona non va solo battuta (ed è enorme), ma va anche battuta in modo tale che in ogni momento si possa avere la meglio se lo si trova. In più, va anche considerato che era già stato in prigione e poi liberato. Credo che nessuno voglia rischiare troppo la vita per un tizio che presto o tardi probabilmente uscirebbe comunque. Per cui, in definitiva, O Igor fa un passo falso e viene a trovarsi in una condizione di sicuro e certo svantaggio (tipo essere in un casolare circondato da preponderanti forze), O non verrà mai trovato, se non se n'è addirittura già andato chissà dove.

[Aucgdf]

Le notizie sull'eventuale passato militare di questo delinquente sono confuse e contraddittorie e pertanto il tutto probabilmente si riduce ad un delinquente molto organizzato. Più passa il tempo e forse più diventa difficile catturarlo anche se la zona benché ampia non sia, come dire, l'Aspromonte. Ho letto l'intervista al capitano del Tuscania che ha affermato con sicurezza che sarà catturato. Speriamo. Forse in questi casi un maresciallazzo con la panza ma che conosca il territorio come le sue tasche potrebbe essere più utile di rastrellamenti a tappeto. La zona è ampia ma non è densamente abitata. Però se i carabinieri hanno rifiutato come da post precedenti la collaborazione di altre FFOO hanno sbagliato. Sulla questione Gabriella ho letto qualcosa su Facebook e se è vero Gdf e CC hanno fatto una cazzata. A livello locale e basico esiste un minimo di collaborazione. Lo so per certo. Se poi a livello più elevato si fanno i dispetti ....

[Kojak]

Ecco, cercherei di analizzare la situazione come da esordio considerando la vicenda Igor come punto di partenza, non come punto di arrivo.
E volutamente tralascio di addentrarmi in analisi operative che non mi competono. Sicuramente i CC sanno lavorare, tutto sta lasciarli fare lontani da qualsiasi clamore mediatico. Invece quello che viene fatto passare al riguardo è semplicemente una gigantesca operazione pubblicitaria, un rilancio di immagine fatto nel peggiore dei modi: perché mentre generali e colonnelli mostrano i loro luccicanti distintivi, un assassino pazzo e pericoloso è ancora in libertà e si permette di beffeggiare le nostre Istituzioni. Insomma, ancora una volta si vuole prediligere la forma alla sostanza.
D'accordo con tutti voi sul punto che un ingaggio con questo bandito si concluderà nel peggiore dei modi: non si farà prendere vivo e ha dimostrato di non farsi scrupoli a portarsi all'inferno chi gli si para davanti.
Ciò che mi fa inorridire è questa continua guerra tra poveri che i vertici militari dell'Arma si ostinano a voler combattere contro chiunque non sia Arma! E vi assicuro che il problema è un problema di vertice, non certo di truppa. Nel frattempo, ogni ora che passa senza che venga preso serve solo ad appannare quelle mostrine così bellamente pavoneggiate davanti ai fotoreporter.

[beowuff]

E se il fatto di non far intervenire altre Forze dell'Ordine servisse a non ingigantire la questione? Per il momento c'è un criminale in fuga in mezzo alla campagna, a cui i Carabinieri stanno dando la caccia con diversi assetti. Pensate a quale immagine, sicuramente peggiore, si darebbe del nostro sistema sicurezza se Igor stesse ancora fuggendo nonostante l'impiego di Carabinieri, Poliziotti, Finanzieri, e magari pure qualche unità dell'Esercito...
Va bene, faccio l'avvocato del diavolo, ma a me sembra che se da un lato a qualcuno piace comparire tutto imbellettato di fronte alle telecamere, dall'altro si stia cercando di limitare la cosa ad una "semplice" ricerca di un indagato.

[Pecs]

E se il fatto di non far intervenire altre Forze dell'Ordine servisse a non ingigantire la questione? Per il momento c'è un criminale in fuga in mezzo alla campagna, a cui i Carabinieri stanno dando la caccia con diversi assetti. Pensate a quale immagine, sicuramente peggiore, si darebbe del nostro sistema sicurezza se Igor stesse ancora fuggendo nonostante l'impiego di Carabinieri, Poliziotti, Finanzieri, e magari pure qualche unità dell'Esercito...
Va bene, faccio l'avvocato del diavolo, ma a me sembra che se da un lato a qualcuno piace comparire tutto imbellettato di fronte alle telecamere, dall'altro si stia cercando di limitare la cosa ad una "semplice" ricerca di un indagato.

Io invece penso che così sia peggio: con la collaborazione delle altre FFOO le operazioni procederebbero più speditamente, la questione si chiuderebbe e l'immagine resterebbe intatta. Basta già pensare (esempio stupido) alla Polizia che si occupa dei posti di blocco: i carabinieri avrebbero più uomini e mezzi a disposizione e questo potrebbe fare la differenza...però come dice Kojak il problema è al vertice, e sono le "appendici" a prendersela in saccoccia...