Contractors

[leichecimarcia]

Intanto bisognerebbe almeno circostanziare nel dettaglio,e non limitarsi a dire"...ho sentito dire che gli Italiani si sono fregati soldi e reperti archeologici..." oppure "...mi hanno detto che tra i torturatori c'erano anche Italiani,reclutati dagli Americani..."perchè così facendo si riferisce soltanto un pettegolezzo dannoso,non si fa informazione!

Ehm...guarda che non è un sentito dire del carpentiere rumeno immigrato di sotto casa, è un articolo giornalistico con citate le fonti delle informazioni indicate.

Riguardo alla storia dei Contractors arruolati in Afghanistan,innanzi tutto occorre precisare che una cospicua parte dei contratti sono stati siglati per operazioni che di militare non hanno assolutamente nulla a che fare.
Magari molti di voi non sanno che un Contractor è anche un cuoco,o un elettricista,così come un esperto in comunicazioni,piuttosto che un sarto o semplcemente un infermiere.

Giacchè volevo già scriverlo in passato, alla millesima precisazione direi che basta, per voi tutti ragazzi, ricordare che autisti, cuochi e quant'altro sono contractors, un'affermazione di ben poca rilevanza, che, comunque, dovrebbe essere ormai almeno minimamente chiara, in seguito al migliaio di specificazioni e, dal canto mio, già prima del medesimo.

Essendo nella sezione "Forze speciali" immagino nessuno volesse sapere come fare il lustrascarpe per gli uomini della Aegis.

mi piacerebbe proprio sapere come fanno certe persone ad essere così sicure di quello che affermano,tanto più per interposta persona!!!

Sarà che un diplomatico certe cose le sa e dovrebbe saperle.
"Sembrava italiano", ma racconta piuttosto che se l'è inventato, invece di buttarla sui cartoons.

Che dei militari Italiani si siano divertiti a seviziare dei prigionieri in combutta con agenti della CIA,in barba a tutte le procedure e protocolli,mi dispiace ma non lo ritengo minimamente plausibile.

Non mi pare che lavorare comporti necessariamente un divertimento.
Poi che gli americani possano infrangere leggi e Convenzioni e gli italiani no è una puerilità che sarebbe divertente anche solo pensare di commentare.

E prima di unirsi alla schiera (che va tanto di moda) di quelli che danno addosso al lavoro dei Servizi e dei nostri Militari,sarebbe opportuno esibire almeno uno straccio di prova,e non semplici chiacchere riportate.

Perchè per avere chiarezza,bisogna usare sempre la serietà!

Ippogrifo

Poichè momentaneamente non ho intenzione di unirmi a tali file, il suggerimento mi rimane inutile e inutilizzabile, ma terrò a mente; considerando, comunque, che lo scopo di chi fa informazione è fornire notizie curate e fonti riscontrabili, non allegare prove per ogni articolo.

[FRANCODUE]

Proprio perchè ci si chiede, molto spesso, in questa sottosezione, che ho letto integralmente, quanto i contractor italiani siano impiegati in Afghanistan, in quali mansioni, principalmente in quali compagnie, ancora se è possibile che siano impiegati in compagnie americane, l'articolo mi sembra molto inerente.

Nulla da eccepire infatti.
Però qui si parla dei contractor in genere.
Nessun rilievo ti è stato mosso al riguardo.
Cita però le fonti delle tue notizie.
E' una nostra regola farlo.
Il letto qua e là o sentito dire, non fa parte della nostra etica del Forum.

[Ippogrifo]

considerando, comunque, che lo scopo di chi fa informazione è fornire notizie curate e fonti riscontrabili, non allegare prove per ogni articolo.

Allora non le dispiacerà se ,in attesa di leggere le SUE fonti riscontrabili,nel frattempo mi esimo dal considerarlo come un fatto certo?
Buona serata.

Ippogrifo

[leichecimarcia]

Nulla da eccepire infatti.
Però qui si parla dei contractor in genere.
Nessun rilievo ti è stato mosso al riguardo.
Cita però le fonti delle tue notizie.
E' una nostra regola farlo.
Il letto qua e là o sentito dire, non fa parte della nostra etica del Forum.

Neanche della mia, avendo messo in primo piano l'indirizzo del sito da cui l'articolo e poi il testo del medesimo.
Poi, se contractor in genere vuol dire non riferirsi più a quelli italiani, perchè non si sa mai...capisco tante cose.

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Allora non le dispiacerà se ,in attesa di leggere le SUE fonti riscontrabili,nel frattempo mi esimo dal considerarlo come un fatto certo?
Buona serata.

Ippogrifo

"Sue" del giornalista; voglio sperare tu l'abbia capito che è l'articolo di un cronista, le fonti sono citate nell'articolo.

[Ippogrifo]

"Sue" del giornalista; voglio sperare tu l'abbia capito che è l'articolo di un cronista, le fonti sono citate nell'articolo.

Forse non mi sono spiegato bene.
Le ho detto che le "Fonti" sono unicamente costituite da un signore che si limita a parlar male degli Italiani,che invece hanno avuto e hanno tuttora un gran ruolo nella ricostruzione.
Il fatto che questo signore (Ali Shalal el Kaissi) riferisca di aver sentito da un altro signore (Haitham Abu Ghaith)che dei contractors Italiani coadiuvavano gli interrogatori (dove lui era presumibilmente assente!) ad un giornalista (Sigfrido Ranucci, inviato di Rainews24),rendono tutta la storia ,talmente poco credibile da rendere plausibile il fatto che NESSUNA TESTATA GIORNALISTICA SERIA gli abbia prestato la minima attenzione.
Solo il fatto che questo signore dichiara che "...Irak la situazione non e’assolutamente migliorata, nulla e’ stato ricostruito!" dovrebbe da solo rivelare che questo signore non sa nemmeno di che sta parlando,in quanto decine e decine di grosse imprese hanno ricostruito gran parte degli edifici danneggiati durante il conflitto.
E per inciso,anche le persone che attualmente lavorano nell'edilizia in Irak sono...CONTRACTORS

Buona giornata

Ippogrifo

[leichecimarcia]

Forse non mi sono spiegato bene.
Le ho detto che le "Fonti" sono unicamente costituite da un signore che si limita a parlar male degli Italiani

Dammi pure del tu, e guarda, se ritieni che le "fonti" debbano necessariamente essere o di politici e funzionari del sistema detto Stato e, in particolare, a favore del tuo, non capisci molto, non dico di ricerca, informazione, di pensiero libero, ma anche solo di giornalismo, quindi evitiamo pure di discuterne.

Il fatto che questo signore (Ali Shalal el Kaissi) riferisca di aver sentito da un altro signore (Haitham Abu Ghaith)che dei contractors Italiani coadiuvavano gli interrogatori (dove lui era presumibilmente assente!) ad un giornalista (Sigfrido Ranucci, inviato di Rainews24),rendono tutta la storia ,talmente poco credibile da rendere plausibile il fatto che NESSUNA TESTATA GIORNALISTICA SERIA gli abbia prestato la minima attenzione.

Tanto che tutti i giornali più importanti hanno riportato il fatto, uno tra i tanti esempi:
http://www.corriere.it/Primo_Piano/C...o/22/abu.shtml
Posto che Rainews24 è tra i migliori programmi d'approfondimento.
Il fatto che abbia citato un ex diplomatico: nome e cognome, che avrebbe peraltro potuto smentire, rende l'affermazione piuttosto certa (non il fatto che poi sia realmente vera, sarà alle speculazioni di ognuno ritenerlo o meno).

Solo il fatto che questo signore dichiara che "...Irak la situazione non e’assolutamente migliorata, nulla e’ stato ricostruito!" dovrebbe da solo rivelare che questo signore non sa nemmeno di che sta parlando,

Già lo dicono la maggior parte dei giornalisti, pur trovandomi in disaccordo, cosa vuoi che dica uno che vive il conflitto dall'interno e da parte lesa (ricordando poi che si tratta del 2006)? Ciò però non implica necessariamente che si inventi qualcosina per metterci di mezzo proprio gli italiani.

E per inciso,anche le persone che attualmente lavorano nell'edilizia in Irak sono...CONTRACTORS

Ho capito, è inutile ogni mia precisazione, continuerete a fare gli splendidi ogni due per tre, rivelando clamorosamente quali altre figure, oltre quelle armate, si fregiano dell'appellativo "contractor". Se vi fa piacere posso anche fingermi ogni volta sorpresa.

Ciao.

http://www.unimondo.org/Notizie/Iraq...ure-Abu-Ghraib

"Il governo, secondo il premier Berlusconi, non era al corrente di nulla, se poi c'era qualche mercenario il problema non riguarderebbe a suo dire il nostro governo. Sulle dichiarazioni interviene il senatore Francesco Martone, segretario della commissione diritti umani, che ricorda a Berlusconi la "Convenzione internazionale contro il reclutamento di mercenari", attualmente ratificata da 25 stati, tra cui l'Italia, che ha posto la sua firma nel 1995 durante il suo primo governo.

Secondo il parlamentare di Rifondazione la vicenda dovrebbe interessare molto sia il suo governo che la magistratura. "Berlusconi, con la sua dichiarazione fa finalmente luce, forse inconsapevolmente, sul vero mestiere del contractor, che è quello del mercenario né più e né meno. Il governo avrebbe dovuto da tempo prevedere delle normative che regolassero le attività delle compagnie di sicurezza private italiane ed evitare che alcune di esse potessero diventare centri di reclutamento per persone che in realtà sono mercenari a tutti gli effetti." "

[FRANCODUE]

Evitiamo di metterla sul personale.
Ricordo che qui si esprimono libere opinioni ed ognuno ha le sue.
Grazie.

[FabioUKcpo]

double thumb up for Leichecimarcia!!!!
anche se il suo intervento non è attinente al 100% comunque rimane un ottimo spunto per dei confronti ( si spera sempre moderati), e poi lo vedo molto più attinente che altri dove si parla di agenzie specializzate in liberamento di ostaggi e relative informazioni al riguardo (??????????) che tra le altre cose ha un po "ammazzato" il topic con giorni di inattività ( e questo la dice lunga).

Certo anche i muratori, cuochi etc etc sono contractors, ma qui si discute su operatori della sicurezza armati......mi sembra ovvio.

[Ippogrifo]

double thumb up for Leichecimarcia!!!!
anche se il suo intervento non è attinente al 100% comunque rimane un ottimo spunto per dei confronti ( si spera sempre moderati), e poi lo vedo molto più attinente che altri dove si parla di agenzie specializzate in liberamento di ostaggi e relative informazioni al riguardo (??????????) che tra le altre cose ha un po "ammazzato" il topic con giorni di inattività ( e questo la dice lunga).

Certo anche i muratori, cuochi etc etc sono contractors, ma qui si discute su operatori della sicurezza armati......mi sembra ovvio.

I Contractors che operano nel campo della sicurezza,principalmente operano per EVITARE scontri armati,e sono autorizzati all'uso delle armi IN RISPOSTA ad un attacco.
Non è che hanno "Licenza di Caccia" in territorio straniero.
In merito a presunti Contractors collaboranti con la CIA durante gli interrogatori,è assolutamente possibile che siano semplici analisti,e che dovessero valutare la realisticità delle risposte durante gli interrogatori.
Ci tengo a precisarlo perchè ho avuto la spiacevole sensazione che si rischiasse di fare l'equazione Contractor=aguzzino autorizzato.
Magari era solo una mia fissazione,ma ci tenevo a dirlo.
Ricordatevi anche che spesso mandano i Contractors a fare dei servizi ad alto rischio in luoghi dove un governo non manderebbe mai i suoi soldati in quanto le perdite sarebbero politicamente inaccettabili.
Per alcuni tipi di servizi,essi restano assolutamente necessari.
Anche per questo motivo,molti di loro meritano almeno un pò di rispetto,sia come lavoratori che come eseri umani.
Se poi qualcuno di questi si macchia di reati,sarà perseguito (com'è giusto)ma non è certo il caso di criminalizzare la categoria.

[leichecimarcia]

Proprio quello che volevo far capire: tener nascoste determinate cose, abolire il senso critico e difendere ad oltranza tutti gli elementi di una categoria non è proprio auspicabile, anche se è un sistema che si innesca spesso, malauguratamente.
Allo stesso modo, denunciare o anche solo rilevare determinate informazioni, per metterle alla mercè di tutti, in modo che possano essere accreditate o smentite, alla luce di questa o quell'altra conoscenza, o possa far aprire un dibattito libero non è da vedere come un andar contro, anche qui, ad oltranza e indiscriminatamente; è solo un evidenziare determinati e circoscritti fatti di interesse.
Tantopiù che, in questo caso, trattasi di una categoria che apprezzo e stimo tantissimo.
Non mi sono poi mai espressa negativamente circa Abu Ghraib, quindi la connessione "contractor=cattivi" appare ancora più labile, stando a quel che mi riguarda.

Piuttosto, era mia intenzione evidenziare che probabilmente i contractor italiani sono reclutati anche da compagnie importanti americane e di interesse appariva un' ulteriore tipologia di compito loro affidato, rispetto a quelli normalmente citati.