Si, tu eri piu specifico, io generalizzavo maggiormente
Si, tu eri piu specifico, io generalizzavo maggiormente
Ciao Stardex,Originariamente Scritto da Stardex
capisco i tuoi disappunti e mi rammarico molto. Qui al momento fino a che non chiarisco cosa posso dire a causa del mio ruolo in questa azienda, mi devo limitare nel discutere di argomenti comuni che non vadano in dettaglio con Ifs2i (in privato non mancherò di darti tutte le spiegazioni che meriti, puoi anche telefonarmi).
Prendiamo in mano il discorso licenza Imo - STCW tabella AIV/5.
Art. 3
Autorita' competenti
1. Le autorita' marittime rilasciano, secondo il riparto di
competenze di cui all'articolo 124 del codice della navigazione, i
certificati adeguati, redatti su carta valori, con oneri a carico del
richiedente, ad eccezione dei certificati di cui ai commi 3, 4 e 5.
2. Le autorita' marittime di cui all'articolo 2, comma 1, lettera
c), rilasciano, sulla base della documentazione di cui all'articolo
6, comma 4, presentata dal lavoratore marittimo, l'attestato di
addestramento conseguito in conformita' al punto 6 dell'allegato IV.
3. Il Ministero della salute rilascia gli attestati di
addestramento di cui al capo VI, regola VI/4, dell'allegato I.
4. Il Ministero dello sviluppo economico rilascia i certificati
adeguati di cui al capo IV dell'allegato I.
5. Le rappresentanze diplomatiche consolari all'estero, di cui
all'articolo 127 del codice della navigazione, rilasciano la
convalida, redatta su carta valori, con oneri a carico del
richiedente, attestante il riconoscimento dei certificati emessi da
Stati membri dell'Unione europea o di altri Stati non facenti parte
dell'Unione europea con i quali sia stato stipulato un accordo di
riconoscimento ai sensi del presente decreto legislativo.
6. Le autorita' competenti di cui ai commi 2, 4 e 5 provvedono
altresi' al rinnovo dei certificati adeguati.
Note all'art. 3:
- Il testo degli articoli 124 e 127 del citato codice
della navigazione di cui al regio decreto n. 327 del 1942,
cosi' recita:
«Art. 124 (Rilascio dei documenti di abilitazione). -
Il rilascio delle patenti per i titoli professionali
marittimi indicati alle lettere a e b del primo e del
secondo comma dell'art. precedente e' di competenza del
direttore marittimo.
Il rilascio dei documenti di abilitazione per gli altri
titoli professionali e' di competenza del capo del
compartimento e dei capi degli altri uffici indicati dal
regolamento.».
«Art. 127 (Assunzione all'estero). - All'assunzione di
personale per la formazione o per il completamento degli
equipaggi delle navi nazionali all'estero sovraintende
l'autorita' consolare.».
Art. 4
Certificato
1. Un certificato e' qualsiasi documento valido a prescindere dalla
denominazione con la quale sia noto, rilasciato dall'autorita'
competente di uno Stato membro o con l'autorizzazione di quest'ultima
conformemente all'articolo 7 ed ai requisiti di cui all allegato 1.
Ti linko tutta la direttiva che potrai leggerti con calma:
http://gazzette.comune.jesi.an.it/2011/185/6.htm
Spero di esserti stato di aiuto "finalmente"
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Per tutti mi limito nel dire su questo forum che lavoro in Ifs2i dal 2008 e da maggio 2012 ho ereditato l'area Italia per un obiettivo e forse x una sfida con i vertici, in quanto è uno stato che x tutte le restrizioni che abbiamo, non ha mercato.
Qui in Italia siamo pieni di ipocrisia, bandiamo queste società e ancor più le p.m.c. ma poi le assoldiamo sotto forma di servizi per la ricostruzione dei paesi in conflitto.
Il vecchio governo Prodi aveva stipulato un contratto con una famosa società inglese per svariati milioni di euro, per sopperire alla carenza di militari in zone di conflitto in quanto la sinistra non poteva mettere in campo altri soldati in tali territori e perdere consensi con l'opinione pubblica...........
Potremmo stare qua a scrivere x ore e ore, ma nulla cambierebbe se non che tantissimi di voi ci contattano quotidianamente per espatriare e voler espatriare per poi trovare una occupazione.
A volte il mio lavoro brucia e mi rattristisce, e volete sapere il perchè ?
Perchè tempo fà le persone venivano da noi per la passione di questo settore, per riprendere una vita lasciata dopo il congedo, perchè non si poteva stare senza e per altri validi motivi, ma ora, persone che hanno bisogno di sfamare la famiglia, che non hanno più un lavoro e non sanno dove sbattere la testa e che la scelta di andare a lavorare all estero in zone sensibili sarebbe stata solo una esigenza paradossale.
Awanagana a tutte queste persone che stimo veramente e hanno tutta la mia stima.
ma va?
come ho sempre detto io...
Non so tu che passato abbia, matteo, ma sono contento di vedere che sembri sveglio e non ipocrita, e che tu capisca in che razza di nazione viviamo. Io ho lavorato per compagnie inglesi, anni 90, mai avuto alcun tipo di problema burocratico, figurati che neanche esisteva la licenza SIA, all'epoca, nè mi hanno chiesto di fare un corso. Bastarono le referenze di alcuni miei commilitoni, qualcuno addiritura mio superiore.
Oggi invece........fine
P.S.: comunque in vita mia l'ho gia fatto questo lavoro e so che le nuove norme burocratiche globali, non solo italiane, mi impediranno di ritornare in campo "regolarmente". Pazienza, se riesco a rientare...bene, altrimenti ho comunque fatto le mie esperienze (anche se a volte non bellissime) e ne terrò prezioso il ricordo.
Se leggi le pagine precedenti (lo so: sono 177) troverai molti miei interventi e qualcosa del mio passato. Te lo dico per evitarmi di riscrivere le stesse risposte
@matteo: Grazie per le citazioni ma arriviamo al dunque di quella che voleva essere la mia domanda:
Il vostro "caso" rientrate nell'Art. 19 della Convenzione (Riconoscimento dei certificati emessi da uno Stato membro dell'Unione europea), nell'Art. 20 (Riconoscimento dei certificati rilasciati da Paesi terzi), oppure rientra nell'Art. 6 (Disposizioni generale in materia di addestramento - ..."istituti, enti e societa' ritenuti idonei ed autorizzati con
provvedimenti dell'Amministrazione.")?
In poche parole, se svolgo un corso marittimo con voi e mi presento alla mia CP (Art.3 - Autorità Competenti) per la registrazione del certificato (che per definizione stessa della convenzione in oggetto si intende rilasciato e convalidato dall'Amministrazione Italiana competente) questo mi viene riconosciuto oppure no?
Grazie!
PS: Rispondi tu adesso al numero indicato sul sito?
Saluti.
Ultima modifica di Stardex; 02-11-12 alle 07: 58
Le norme burocratiche giuste sono convinto ci vogliano e anche regolamentazioni internazionali per codeste società che operano in zone di conflitto (firmatoria tra Stati Uniti ed Unione Europea bocciata nell'agosto 2011 a Ginevra) con norme giuridiche tese a codificare la loro condotta, onde evitare quello che è successo in passato e spesso accade tutt'oggi (evitiamo inutili esempi ormai noti).ma va?
come ho sempre detto io...
Non so tu che passato abbia, matteo, ma sono contento di vedere che sembri sveglio e non ipocrita, e che tu capisca in che razza di nazione viviamo. Io ho lavorato per compagnie inglesi, anni 90, mai avuto alcun tipo di problema burocratico, figurati che neanche esisteva la licenza SIA, all'epoca, nè mi hanno chiesto di fare un corso. Bastarono le referenze di alcuni miei commilitoni, qualcuno addiritura mio superiore.
Oggi invece........fine
P.S.: comunque in vita mia l'ho gia fatto questo lavoro e so che le nuove norme burocratiche globali, non solo italiane, mi impediranno di ritornare in campo "regolarmente". Pazienza, se riesco a rientare...bene, altrimenti ho comunque fatto le mie esperienze (anche se a volte non bellissime) e ne terrò prezioso il ricordo.
Se leggi le pagine precedenti (lo so: sono 177) troverai molti miei interventi e qualcosa del mio passato. Te lo dico per evitarmi di riscrivere le stesse risposte
Licenze come la SIA o A.3.P. francese, inserite in un sistema ottimale, è ottimo, peccato in Italia non riusciremo mai ad avere una regolamentazione cosi efficente e pulita. Al massimo possiamo arrivare alla licenza "ex buttafuori", ok lasciamo perdere che giá mi scende l'amarezza alle palle...........
Volere è potere !! Certo è che se uno cerca di entrare nel settore, spulciando annunci su internet...........naaaaaa non troverete MAI nulla, anzi forse siete fortunati che io mi sono sbilanciato anche troppo, ma era doveroso visto un pò di lacune lasciate in precedenza.
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Ti lascio un SI per tutte le domande che mi hai posto Stardax. Se tu ottenessi una Licenza STCW in paese straniero membro dell'accordo internazionale (IMO - International Maritime Organization) sarà obbligatoriamente valido, può essere che in alcuni stati membri debba essere fatta una semplice conversione atta a convalidare quetsa sul proprio territorio, vedi Italia (ovviamente noi sempre primi x complicarci la vita e far spendere soldi inutili). Per una tranquillità tua, fai una scappata alla capitaneria di porto piu vicina e fai una verifica personale.@matteo: Grazie per le citazioni ma arriviamo al dunque di quella che voleva essere la mia domanda:
Il vostro "caso" rientrate nell'Art. 19 della Convenzione (Riconoscimento dei certificati emessi da uno Stato membro dell'Unione europea), nell'Art. 20 (Riconoscimento dei certificati rilasciati da Paesi terzi), oppure rientra nell'Art. 6 (Disposizioni generale in materia di addestramento - ..."istituti, enti e societa' ritenuti idonei ed autorizzati con
provvedimenti dell'Amministrazione.")?
In poche parole, se svolgo un corso marittimo con voi e mi presento alla mia CP (Art.3 - Autorità Competenti) per la registrazione del certificato (che per definizione stessa della convenzione in oggetto si intende rilasciato e convalidato dall'Amministrazione Italiana competente) questo mi viene riconosciuto oppure no?
Grazie!
PS: Rispondi tu adesso al numero indicato sul sito?
Saluti.
@Matteo: Ok, grazie per le risposte.
La conversione non mi preoccupa, e' un atto formale poco dispendioso in termini di efficienza.
Credo che verro' a trovarvi per approfondire una volta effettuati i miei 12 mesi di imbarco.
Saluti.
Sai come trovarmi, Good Luck warrior !!
Salve ragazzi, da un paio di giorni mi sto interessando ai cosiddetti contractors...
Ho letto in precedenti post che alcuni possiedono una licenza (S.I.A.) qualcuno potrebbe dirmi cortesemente cos'è e, soprattutto, a cosa serve?
R.A.V. 235° Rgt. "PICENO" (3° Cp Rovereto) - Modulo K Rgt "Lancieri di Novara" 5° (2° Sqd Jagodnij)
Conta che io sono un quasi-pensionato e che quindi sono fuori dai giochi da un po di anni.
Negli ultimi anni si sono inventato questa licenza SIA, senza la quale nessuno (di serio o egolamentare) vuole o puo assumerti. Ci sono varrie tipi di SIA a seconda del tipo di incarico richiesto: sicureza marittima, sicurezza convogli, ravvicinata, in ambiente ostile o urbano, ecc ecc.... costano soldoni e permettono un'assunzione, piu o meno...
Sena la SIA ma con tutta l'esperienza del mondo e tutte le potenzialità che vuoi, puoi solo darti "alla macchia"
Permessi di Scrittura
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