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Discussione: PER IL CITTADINO - Marcia d'ordinanza della Guardia di Finanza

  1. #11
    LA PIAGA
    Guest

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    Trovarlo cantato è un po' difficile, accontentati di questo:

    http://www.dds.it/catalogo/stream.ph...udio?id=581249

  2. #12
    Sergente L'avatar di Gladiator
    Data Registrazione
    Oct 2008
    Località
    lo vorresti sapere eh?
    Messaggi
    240

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    grazieeee
    cavolo... sembra bello...30 secondi sono un pò pochini... per caso sapresti se ci sono dei cd della guardia di finanza in vendita?
    Ultima modifica di Gladiator; 13-02-09 alle 13: 12
    saluti, il gladiatore

    Forza e Onore il resto è Aria e Polvere!

    Al mio segnale, scatenate l'inferno.

    Ciò che facciamo in vita, riecheggia nell'eternità!

  3. #13

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    Visto che è passato un pò di tempo dall'ultima volta che l'ho cantato,mi ricordo solo alcune parti.Dovrete accontentarvi:

    Dell'italo suolo siam figli e soldati
    i nostri nemici giammai noi contiam
    siam baldi siam forti per vincere nati
    la patria frontiera difender dobbiam

    La fiera tormenta il sole cocente
    la cruda valanga non danno pensier
    il vento che urla la neve cadente
    non fermano il passo a noi finanzier

    Alla pugna ed al cimento
    sempre arditi alla vittoria
    mentre sfolgora di gloria
    il vessillo nostro al sol
    il vessillo tricolor
    Un generale consegna i gradi a un altro e gli fa "Straordinario!Incredibile!! Da recluta a caporale, poi sergente, capitano, colonnello e infine generale, come me! E tutto in soli tre mesi! Complimenti!".
    E l'altro: "Grazie, papà!".


    C'è un posto anche per te nelle forze armate:il mio!

  4. #14

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    Dell’italo suolo siam figli e soldati,
    i nostri nemici giammai noi contiam;
    siam baldi, siam forti, per vincere nati,
    la patria frontiera difender dobbiam.

    La fiera tormenta, il sole cocente,
    la cruda valanga, non danno pensier,
    il vento che urla, la neve cadente
    non fermano il passo a noi Finanzier.

    Alla pugna ed al cimento,
    sempre arditi alla vittoria,
    mentre sfolgora di gloria
    il vessillo nostro al sol,
    il vessillo tricolor.
    Finanzieri in alto il cor!
    Viva sempre il Tricolor!

    Abbiam nelle menbra un’anima forte,
    ad ogni disagio resister sappiam,
    con occhio sereno guardiamo la morte,
    sfidiamo i perigli, da forti moriam.

    Fra stagni e paludi, nel clima più infido,
    sui laghi, nei boschi, sul lido del mar,
    sull’Alpi nevose non s’ode che un grido:
    la patria frontiera niun osi violar.

    Alla pugna ed al cimento,
    sempre arditi alla vittoria,
    mentre sfolgora di gloria
    il vessillo nostro al sol,
    il vessillo tricolor.
    Finanzieri in alto il cor!
    Viva sempre il Tricolor!

    Siam noi Finanzieri dell’itala terra,
    siam noi che tal grido facciamo sentir,
    pel nostro vessillo siam pronti alla guerra,
    pel ben della guerra siam pronti a morir.

    Coraggio fratelli! Avanti Savoia!*
    D’Italia all’appello dobbiamo obbedir.
    Da prodi pugnamo: si vinca o si muoia
    pel ben della Patria è dolce il morir.

    Alla pugna ed al cimento,
    sempre arditi alla vittoria,
    mentre sfolgora di gloria
    il vessillo nostro al sol,
    il vessillo tricolor.
    Finanzieri in alto il cor!
    Viva sempre il Tricolor!

    Testo e musica anonimi
    Armonizzazione di Giuseppe Manente
    Proprietà dell’Autore, 1929 - VII
    G. & P. Mignani, Firenze, 1929 - VII
    *Variante in R.S.I.:
    “… Coraggio fratelli! Avanti Italia!...”

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