Trasporto arma in aereo
Salve gente,
come da titolo, vorrei avere qualche info in merito a procedure/costi/problematiche interessanti l'eventuale trasporto in aereo di un'arma da fuoco (nella fattispecie, una pistola).
Come bisogna comportarsi?
Per quanto di mio interesse si tratterebbe di un volo nazionale (Roma FCO - Cagliari), pur se sarei curioso di disquisire anche nell'ambito di voli internazionali qualora vi fossero differenze sostanziali.
Grazie in anticipo.
"Si vis pacem, para bellum!"
"Se vuoi la pace, prepara la guerra!"
Per contestualizzare:
- FFOO o no? Se si, in servizio o no?
- Vettore italiano o straniero?
- Che tipo di arma (pistola ok, ma alcuni vettori hanno anche limitazioni relative al calibro e/o alle dimensioni della stessa)?
In linea generale, le armi non sono ricomprese nelle tariffe (nelle franchigie) per i bagagli e bisogna pagare un sovrapprezzo. Max 20 kg di peso per le armi, max 5 kg per le munizioni. Le armi/munizioni vanno ovviamente dichiarate, bisogna avere titolo idoneo per la movimentazione delle stesse, in caso di viaggio all'estero bisogna essere anche autorizzati per l'esportazione/importazione (es. in Italia puoi detenere e trasportare l'arma X, in UK no e quindi per forza di cose non puoi essere autorizzato).
Per i pochi che possono essere autorizzati a portare l'arma a bordo dell'aereo, decide il Comandante al momento dell'imbarco (lasciare l'arma o prenderla in custodia).
Giusto, allora...:
- FFOO --> No (men che meno in servizio dunque!)
- Vettore...?? Bella domanda!! --> Presumo Alitalia, ma potrebbe anche essere straniero a seconda dell'offerta più vantaggiosa che troverò al momento di prenotare il volo.
- Arma --> Beretta Px4 Storm in 9x21 IMI (la "full", con canna da 4").
Sapevo che poteva essere una seccatura, tuttavia, trovando in commercio vari modelli di valigette specificatamente omologate per il trasporto aereo, avevo l'idea (o almeno la speranza) che fosse una strada perseguibile, seppur ardua.
Per semplificare, infatti, porterei unicamente l'arma... le munizioni no (procurandomele eventualmente in loco) e, fino a prova contraria, una pistola senza munizioni dovrebbe essere solo un pezzo di ferro... in teoria...
"Si vis pacem, para bellum!"
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Una pistola senza munizioni è pur sempre una pistola, ai fini del trasporto non cambia assolutamente nulla.Originariamente Scritto da Gripen
Che poi esistano valigette per ogni esigenza (antiurto, antieffrazione, ignifughe, impermeabili, da lancio, ecc.) di per sé non vuol dire nulla.
Come sempre accade quando si ha a che fare con le armi, bisogna adeguarsi ad esse (ovvero alla disciplina di volta in volta interessata) e non viceversa.
In linea generale, prima di tentare di prenotare un viaggio con arma al seguito è opportuno verificare con il Servizio Clienti della Compagnia (o sul Regolamento bagagli speciali di norma pubblicato sui siti web) se è possibile o meno trasportare quella specifica arma: tanto per fare un esempio, Easyjet permette di trasportare soltanto armi sportive (anche ad aria compressa), a condizione che non superino il calibro .22. Altri consentono di trasportare anche quelle da caccia.
Per quanto riguarda la procedura, le armi devono essere dichiarate già in fase di prenotazione (proprio per questo occorre sincerarsi preventivamente che le stesse possano essere accettate) e successivamente vanno consegnate presso il punto di Polizia aeroportuale per i necessari controlli. L'arma deve essere scarica, smontata e in custodia, opportunamente imballata in un contenitore resistente al fuoco e agli urti (le Compagnie mettono a disposizione anche piccole custodie per le armi - ovvero pistole - e per le munizioni). Se si trasportano arma+munizioni, le stesse devono essere imballate separatamente, il peso come detto nel post precedente non può di regola superare i 20 kg lordi per le armi e i 5 per le munizioni.
Le armi vengono caricate/scaricate sotto controllo/a cura della Polaria e degli addetti destinati dalla Compagnia a tale tipologia di attività, giunti a destinazione le stesse si ritirano presso gli uffici Polaria.
P.S.: Alitalia applica una franchigia di 50 euro per il trasporto su territorio nazionale.
Buonasera, riporto le mie esperienze. Superato il controllo a terra mediante esibizione del tesserino salito a bordo mi qualificavo al comandante dell'aereo che, in tutti i casi in cui ho viaggiato in aereo, mi autorizzava a tenere la pistola con me. Se poi lo faceva perché si annoiava a compilare carte o per altri motivi non lo so. Non so se è cambiata la normativa. Per non appartenenti a forze dell'ordine non so
Ogni volta che dovevo prendere l'aereo per andare a prendere la nave in qualche parte del Nord Europa con la sciabola d'ordinanza al seguito era una via crucis (e sempre Alitalia perché fino a qualche anno fa i viaggi di servizio erano tutti con Alitalia).
Bisognava compilare un modulo dopodiché andavi al check-in dove dovevi esibire anche il Nato Travel Order; continuavi a tenere al seguito la sciabola sino a quando, salito a bordo, la consegnavi al Comandante che se la teneva in cabina e te la ridava al momento di scendere l'aereo.
Certo che fare un dirottamento con una sciabola non affilata ce ne vuole ... ma le regole sono regole.
Chi semina raccoglie, ma chi raccoglie si china......... è a quel punto è un attimo......
Permessi di Scrittura
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