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Discussione: Confronto NATO - URSS/Russia

  1. #121
    Capitano L'avatar di altairV
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    Citazione Originariamente Scritto da bartok Visualizza Messaggio
    ...come avverrebbe la mobilitazione, parziale o totale?
    Parziale, a meno che non cambino le leggi: io e kojak resteremmo al nostro compito istituzionale.

  2. #122
    bartok
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    Ippogrifo,
    Benchè le ultime siano le più grandi esercitazioni da qualche anno a questa parte,sono soltanto l'ombra di quelle che si facevano un tempo in centro Europa.
    un punto già toccato. Anche per le nostre, è lo stesso... se non peggio.


    Tutti i limiti li stiamo vedendo platealmente nelle operazioni che i Russi svolgono in Siria.

    Il 90% dei bombardamenti avviene con normale munizionamento a caduta (con tragiche e inevitabili conseguenze sulla popolazione civile),mentre il munizionamento guidato (assai meno preciso di quello Occidentale) è usato solo in occasioni straordinarie.
    Si fa anche largo uso di munizionamento "Cluster",vietatissimo (si vede chiaramente in quasi tutti i filmati in rete)
    Anche in questo modo,tuttavia,i risultati sono assai inferiori alle aspettative (dovevano liquidare il "problema " Siriano in pochi mesi,ma sono due anni che sono impegnati,e su qualche fronte addirittura arretrano),in quanto il carico utile dei loro bombardieri è limitato.
    francamente qua non sono proprio d'accordo. A parte il fatto che i russi in Siria non sono intervenuti 2 anni fa, ma da neanche un anno, ma detto ciò, dov'è che stanno arretrando?! L'ISIS è in rotta su tutti i fronti, tant'è vero che stanno emergendo ben altri problemi, come la questione dei curdi. Curdi e Assad erano alleati nella lotta contro l'ISIS. Adesso che l'ISIS è praticamente sconfitto, i curdi vogliono il premio per aver combattuto e vinto, cioè uno stato curdo o comunque una provincia, all'interno della Siria, molto autonoma. Il che produce lo scontento della Turchia, oltre che della Siria, tant'è vero che la Turchia è intervenuta militarmente in Siria per ricacciare i curdi oltre l'Eufrate. Dove sarebbe l'arretramento russo?! E' chiaro che i russi non possono appoggiare troppo i curdi senza venir meno all'alleanza con Assad, né possono combattere i curdi, perché ciò darebbe nuovo slancio all'ISIS e perché gli americani, con la scusa che là ci sono forze americane, hanno imposto una NO FLY ZONE de facto. Gli americani, alleandosi con i curdi e strizzando l'occhio ai Turchi, implementano la vecchia ma infallibile teoria del "divide et impera". Ma se non fosse per i pesantissimi bombardamenti russi uniti alle forze di terra di Assad contro l'ISIS, questi sono problemi che neanche si porrebbero. Turchi e americani ci stanno mettendo "una pezza": il famoso "piano B". Il piano A era sconfiggere Assad per tramite dell'ISIS e fanatici islamici di vario tipo d'ispirazione sunnita.
    Bisognerà vedere ora cosa s'inventeranno i russi, i siriani e gli iraniani... e i cinesi.

    Basti pensare che l'aereo più utilizzato è il Su-25 Frogfoot, e un'intero stormo di questi riesce a portare lo stesso carico utile di bombe di un solo B-52 Americano...
    che paragone è? è come dire che un intero battaglione di fucilieri ha una potenza di fuoco minore di un solo PHZ2000! Il B-52 è un bombardiere strategico!

    Fatte queste considerazioni (che in parte riguardano un'altra discussione),possiamo concludere che ben difficilmente la Russia potrebbe mettere in campo una campagna di aggressione in centro Europa,ma sta cominciando a preparare la sua opinione pubblica a ulteriori sacrifici e sforzi,che ragionevolmente gli saranno chiesti nell'immediato,visto che di soluzioni nel breve periodo non se ne vedono.
    Ma io non credo neanche che la Russia voglia aggredire un qualche Paese europeo.
    Tuttavia, per tornare al punto iniziale, il fatto è che i russi stanno producendo un protocollo e si stanno addestrando a rispettarlo. In caso di guerra, non solo i militari sapranno cosa fare e come farlo, ma anche le strutture civili avranno un instradamento ben preciso.

    Riguardo alla questione Italiana invece, lo Stato di Guerra è disposto dalla maggioranza semplice del Parlamento,che secondo i dettami dell'Art.78 ne delega i poteri e le funzioni al Governo.
    Pertanto i poteri reali in caso di guerra,verranno definiti dal Parlamento,ma le decisioni operative successive,spetteranno al Governo.
    non era la risposta che speravo: se in caso di guerra bisogna partire a ragionare dall'Art. 78 della Costituzione, direi che a livello operativo, è come partire da Adamo ed Eva: sarà probabilmente lo spirito giusto, ma non so quanto permetta il principio di "aderenza" all'evoluzione del contesto operativo.
    Io pensavo esistesse un procollo definito.
    Ultima modifica di bartok; 30-08-16 alle 18: 25

  3. #123
    Utenti Storici L'avatar di Ippogrifo
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    francamente qua non sono proprio d'accordo. A parte il fatto che i russi in Siria non sono intervenuti 2 anni fa, ma da neanche un anno, ma detto ciò, dov'è che stanno arretrando?
    Ho detto che i Russi sono "Impegnati" da due anni,non che sono intervenuti.
    Infatti sono due anni che supportano Assad direttamente con forniture e consiglieri militari,e da esattamente un anno a questa parte,anche con aerei e truppe speciali.
    Qui si conferma l'AUMENTO dell'aiuto Russo in Siria,un anno fa,ammettendo implicitamente l'esistenza di un precedente impegno.

    http://www.ilpost.it/2015/09/10/russia-guerra-siria/

    I ribelli non sono mai stati alleati di Assad per cacciare l'IS ,ma vogliono eliminare entrambi!
    Le grandi sacche vicino a Damasco e Aleppo sono tutt'ora in mano ai ribelli,che controllano abbastanza stabilmente quasi un terzo delle zone strategiche,nonostante l'impegno Russo.
    Comunque,se non ve ne siete accorti,i Russi hanno cominciato a sfilarsi lentamente dalla Siria,almeno in parte,già dal 15 Marzo.

    http://www.panorama.it/news/oltrefro...o-programmato/

    Il motivo? Semplicemente perchè Putin non vuole che Assad vinca e si riprenda tutto il paese.
    Perchè anche loro hanno capito che con lui al potere,questa storia non finirà mai.
    Quindi non lo lasciano vincere,ma nemmeno perdere...
    Basti pensare che l'aereo più utilizzato è il Su-25 Frogfoot, e un'intero stormo di questi riesce a portare lo stesso carico utile di bombe di un solo B-52 Americano...
    che paragone è? è come dire che un intero battaglione di fucilieri ha una potenza di fuoco minore di un solo PHZ2000! Il B-52 è un bombardiere strategico!
    E allora? I russi non possono usare i Backfire e i Badger perchè non sono equipaggiati per i bombardamenti di precisione (quindi devono usare i Frogfoot),ma per gli Americani è ben diverso,perchè i B-52 li usano con profitto,e con armamento guidato di precisione. Quindi il paragone è esatto!

    http://www.spacedaily.com/2003/03040....ytol23qk.html

    http://www.corriere.it/esteri/16_apr...36301071.shtml

    Infatti,a differenza di quelli Russi,dopo il passaggio dei B-52 non resta in piedi granchè...


    Riguardo all'Italia e le normative per lo Stato di Guerra
    Io pensavo esistesse un procollo definito.
    non lo permette la nostra Costituzione,in quanto il protocollo assieme ai poteri,viene definito al momento in cui la maggioranza Parlamentare decide di dare mandato al Governo,e solo in quella circostanza verranno decise le modalità.
    La cosa può sembrare un vuoto decisionale,tuttavia va ricordato che le circostanze di una proclamazione dello Stato di Guerra possono essere talmente differenti,che non si possono stabilire a priori le azioni da intraprendere,e le stesse devono essere decise quando si hanno le informazioni corrette e aggiornate al momento.

    Infatti le modalità e i protocolli d'azione possono (e DEVONO) essere notevolmente differenti se ci dovesse essere da proclamare uno stato di guerra contro la Slovenia ,oppure contro la Russia...
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  4. #124
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    Preoccupanti novità da parte Russa.

    http://it.ibtimes.com/la-russia-spos...llarme-1468955

    Spostare missili equipaggiabili con testare nucleari,al centro della NATO ( Kaliningrad è la vecchia Konigsberger,ed è un enclave Russa al centro dell'Europa) è una provocazione semplicemente inaccettabile!

    I Russi probabilmente hanno seri problemi,se hanno deciso di usare un strumento così pericoloso.

    Vorrei che fosse ben chiaro a tutti cosa comporta questo gesto.

    Questa è classificabile come minaccia "Chiara e Immediata",di una gravità senza precedenti. I Russi sono passati a un livello estremamente pericoloso,che non potrà far altro che alzare improvvisamente il livello di difesa della NATO.
    Vorrei che i benpensanti si ricordassero in seguito,chi ha dato inizio a quello che seguirà,perchè dopo un gesto del genere,non voglio nemmeno sentir nominare lamentele di una NATO troppo aggressiva nei confronti dei Russi.

    Questo è un atto che rasenta una dichiarazione di guerra,e necessariamente dovrà OBBLIGARCI a schierare sistemi antimissile in centro Europa,e mettere in preallarme il dispositivi Nucleare della NATO,contro la Russia.
    Va da se che le intercettazioni che sono già in atto,dei velivoli Russi che si avvicinano troppo ai confini dell'Alleanza,diventeranno più "Aggressive" da parte dei velivoli della NATO,in quanto non sarebbero più considerati voli di ricognizione,ma "potenziali minacce"

    A quel punto,le lamentele Russe saranno da considerare come pagliacciate,essendo queste misure la logica e NECESSARIA conseguenza delle loro mosse!

    Se fino a ieri mi avessero chiesto se temevo lo scoppio di una guerra in Europa,avrei risposto sicuramente no.

    Da stamattina la mia risposta sarebbe differente...
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  5. #125
    bartok
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    I missili trasportati a Kaliningrad potrebbero essere gli Iskander-M (SS-26):

    http://www.difesaonline.it/mondo-mil...spaziale-usa-e

    questi missili sostituiscono gli SS-23, banditi dal trattato INF decenni fa. Tutto ciò ci riporta indietro di più di 30 anni, con la crisi degli euromissili. Questi missili minacciano solo l'Europa e mettono in difficolta gli USA, perché questi rischierebbero una rappresaglia nucleare massiccia se dovessero decidere di difendere l'Europa da una minaccia solo locale.

    pare anche che i russi in questi giorni testeranno gli RS-28 Sarmat:

    Pesante oltre 100 tonnellate, il Sarmat ha un'autonomia stimata di oltre diecimila km. E' stato progettato per raggiungere Mach 20 e tempestare il bersaglio rilasciando dieci testate pesanti (o quindici leggere) a rientro multiplo indipendente. Probabilmente, quando entrerà in servizio sarà dotato esclusivamente di testate Marv, praticamente immuni ad ogni sorta di schermo difensivo esistente.

    Non meno importante è osservare come stiano cambiando i toni della diplomazia russa. I questi giorni il Ministro degli Esteri russo Lavrov si è espresso con tono tra l'ostile e sarcastico. Così come ha fatto Kerry del resto. Le relazioni diplomatiche tra i 2 Paesi sono azzerate. E' un bruttissimo segno.

    Vorrei che i benpensanti si ricordassero in seguito,chi ha dato inizio a quello che seguirà,perchè dopo un gesto del genere,non voglio nemmeno sentir nominare lamentele di una NATO troppo aggressiva nei confronti dei Russi.
    secondo me questa escalation è in buona parte dovuta anche alla NATO, ma alla fine, poco importa: questi sono i fatti. La situazione è decisamente preoccupante, ed è tanto più preoccupante perché s'inserisce in un contesto internazionale già altamente instabile: insomma, dopotutto la situazione in Siria potrebbe già degenerare nelle prossime ore o giorni.
    Ultima modifica di bartok; 09-10-16 alle 16: 16

  6. #126
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    Citazione Originariamente Scritto da bartok Visualizza Messaggio
    secondo me questa escalation è in buona parte dovuta anche alla NATO, ma alla fine, poco importa: questi sono i fatti. La situazione è decisamente preoccupante, ed è tanto più preoccupante perché s'inserisce in un contesto internazionale già altamente instabile: insomma, dopotutto la situazione in Siria potrebbe già degenerare nelle prossime ore o giorni.
    E' dovuta soprattutto alla Nato.

    L'elezione imminente della Clinton peggiorerà le cose. L'Italia presto dovrà scegliere cosa fare e da che parte stare....

  7. #127
    bartok
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    Citazione Originariamente Scritto da Cossack Visualizza Messaggio
    E' dovuta soprattutto alla Nato.

    L'elezione imminente della Clinton peggiorerà le cose. L'Italia presto dovrà scegliere cosa fare e da che parte stare....
    A prescindere da di chi siano le colpe, l'Italia sceglierà ciò che è inevitabile e giusto e cioè, se non sarà neutrale, di stare dalla parte della NATO, visto che è l'Alleanza di cui facciamo parte. Ma bada bene, io non credo che l'Italia resterebbe neutrale, ma che andrebbe in guerra poco convintamente: non siamo un Paese molto assertivo né in generale, né in ambito militare in particolare. Nel caso cominciasse un'escalation, l'Italia non sarà certo la prima ad intervenire. Ma quando l'UE dirà che bisogna far qualcosa e UK, Francia, Germania cominceranno a muoversi, l'Italia seguirà a ruota il carrozzone. E ciò forse con maggior facilità che non prima delle Guerre Mondiali. All'epoca il concetto di "sovranità nazionale" portava a valutare bene pro e contro, autonomamente. Oggi, paradossalmente in una società molto meno marziale, siamo politicamente amorfi e seguiamo il gregge. Per cui, nell'assurda ipotesi di una guerra, se questa degenerasse oltre un certo livello, l'Italia entrerà in guerra: sicuro come la morte. Magari con un banalissimo "ce lo chiede l'Europa", o qualcos'altro di simile.


    Intanto:
    http://www.ilgiornale.it/news/mondo/...d-1317367.html

    quindi sarà possibile che i caccia USA, non autorizzati dallo Stato siriano, vengano abbattuti.
    Ultima modifica di bartok; 11-10-16 alle 13: 15

  8. #128
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    Citazione Originariamente Scritto da bartok Visualizza Messaggio
    A Per cui, nell'assurda ipotesi di una guerra, se questa degenerasse oltre un certo livello, l'Italia entrerà in guerra: sicuro come la morte. Magari con un banalissimo "ce lo chiede l'Europa", o qualcos'altro di simile.
    .

    E' un'analisi geopoliticamente corretta ma che dimentica un fattore cruciale : le popolazioni dell'area UE (soprattutto paesi come l'Italia, senza solida tradizione guerresca nella società) potrebbero tirarsi indietro in massa di fronte all'ipotesi di una VERA guerra planetaria dove occorre mandare i propri figli in pima linea !

    Chi parla con leggerezza di questo, non tiene conto del fattore sociologico odierno : non siamo lo stato nazionale delle prime due guerre mondiali del 900. L'Italia attuale è una repubblica parlamentare che non ha instillato grande istinto marziale nazionalistico in una popolazione largamente "secolarizzata" rispetto a valori patriottici (o più comunemente di abnegazione o sacrificio), che dall'abolizione della leva in poi non conosce il servizio militare da oltre 10 anni, con una popolazione giovane assai più ristretta di generazioni fa per un evidente calo demografico colmato solo da stranieri extracomunitari : non abbiamo più straripanti coorti di età 19-25 (semianalfabeti dalle dure campagne) come nel 1914 !!! Al contrario Gioventù minuscola, forgiata da videogames e bambagia fin dall'infanzia.
    Una società con tonnellate di anziani che non reggerebbero le privazioni di una "guerra mondiale" come la si va chiamando.
    Uno stato con un'economia che si è appena ripresa da una crisi quasi decennale.


    Mi dispiace dirlo, ma nello zelo delle variegate analisi geostrategiche che leggo qui, ho impressione che questi fattori di fondo non vengano minimamente considerati. Sì. lo scopo del thread è l'analisi geopolitica , ma anche queste cose ne fanno parte penso.Lo stato nazionale italiano del 2016 non è nelle condizioni nemmno di PENSARE di fare una guerra (vera su grande scala) contro Russia o Cina.
    Un conto supportare azioni internazionali contro paesi del terzo mondo, finalizzate a destabilizzare , un altro, una guerra contro potenze bene o male tecnologiche.


    L'Italia sarà dalla parte della coalizione Nato fino al momento in cui la situazione non dovesse diventare insostenibile.
    Ultima modifica di Cossack; 11-10-16 alle 13: 51

  9. #129
    bartok
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    Cossack,
    non abbiamo più straripanti coorti di età 19-25 (semianalfabeti dalle dure campagne) come nel 1914 !!! Al contrario Gioventù minuscola, forgiata da videogames e bambagia fin dall'infanzia.
    Una società con tonnellate di anziani che non reggerebbero le privazioni di una "guerra mondiale" come la si va chiamando.
    bastasse solo questo per avere pace nel mondo: più videogames per i giovani e più vecchi!

    Sai cosa gliene frega ad Ares dei vecchi e dei giovani che giocano ai videogames! Ci passa tranquillamente sopra sterminando entrambe le categorie. Tu credi che una guerra non scoppi perché troppi anziani non reggerebbero le privazioni? O perché i giovani sono più abituati a giocare ai videogames che non a fare la guerra vera?

    L'Italia attuale è una repubblica parlamentare che non ha instillato grande istinto marziale nazionalistico in una popolazione largamente "secolarizzata" rispetto a valori patriottici (o più comunemente di abnegazione o sacrificio)
    E pensi che questo aiuti? Questa è la visione delle anime pie come la [EDIT STAFF], che hanno il cuore così traboccante d'amore da credere che la pace nel mondo si crei solo disarmandosi.

    In realtà, ciò che dici non è affatto un punto a favore della pace. Insomma, mettiti nei "panni" della Russia in un'ipotetica situazione di guerra con la NATO e supponiamo che debba decidere il da farsi rispetto ad una nazione come l'Italia ipotizzando che l'Italia sia come la descrivi, cioè una nazione di vecchi ed imbelli. beh... cosa dovrebbe pensare? "campo libero" penserebbe.

    potrebbero tirarsi indietro in massa
    sicuramente un'ipotetica guerra non comincerebbe con una mobilitazione totale! Sarebbe una formale dichiarazione di guerra e solo una parte dei militari in servizio comincerebbe ad avere una parte attiva. Nel frattempo l'enorme meccanismo si metterebbe in moto, inarrestabile. Adesso noi, nella nostra attuale società che vive in pace, non siamo in grado di comprendere realmente come la situazione potrebbe cambiare. E' proprio inconcepibile. 10 anni fa ad Aleppo vivevano in pace, adesso si nascondono nei bunker e vengono bombardati. la guerra cambia le persone e le società, radicalmente: molti si ritirerebbero in massa, ma la guerra sarebbe comunque già cominciata e colpirebbe a prescindere.

    Se (e dico SE) ci sarà una guerra tra la NATO e la Russia con i suoi alleati, l'Italia entrerà in guerra, se altri Paesi notoriamente più "intraprendenti" lo faranno. E lo faranno. E non solo lo faranno perché ne sono convinto, ma anche perché non potrebbero esimersi: i Paesi NATO sono strapieni d'installazioni militari NATO e USA che verrebbero comunque usate contro la Russia e sarebbero per la Russia obiettivi da colpire.

    Per cui, se vuoi illuderti che in caso di guerra l'Italia possa rimanerne fuori, scaldati a questo fuoco finché è caldo!
    Dal canto mio, c'è solo da sperare che tutto si fermi per tempo!
    Ultima modifica di Kojak; 11-10-16 alle 17: 58 Motivo: riferimenti politici non ammessi

  10. #130
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    Citazione Originariamente Scritto da bartok Visualizza Messaggio
    Se (e dico SE) ci sarà una guerra tra la NATO e la Russia con i suoi alleati, l'Italia entrerà in guerra, se altri Paesi notoriamente più "intraprendenti" lo faranno. E lo faranno. E non solo lo faranno perché ne sono convinto, ma anche perché non potrebbero esimersi: i Paesi NATO sono strapieni d'installazioni militari NATO e USA che verrebbero comunque usate contro la Russia e sarebbero per la Russia obiettivi da colpire.!

    1) Motivo per cui si dovrebbe essere contrariad avere installazioni NATOsul territorio nazionale : si diventa bersagli a prescindere dalle intenzioni di un governo o di un popolo che viene trascinato in un conflitto più in profondità di quanto non vorrebbe. Altro che sovranità o patriottismo ! L'Italia non è più in condizione di decidere per conto suo se vuole entrare in un conflitto oppure no ? Se è così....allora non esiste più sovranità. Siamo un semplice satellite.

    2) Entrare non significa rimanere, se le cose diventano troppo pesanti. Dice nulla la data 8 settembre 1943 ?

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