MOTIVI DI SALUTE
Viene concessa, per un massimo di 18 mesi nel quinquennio, quando sia accertata l'esistenza di una malattia che impedisca temporaneamente di prestare regolarmente servizio. La relativa istanza deve essere presentata per via gerarchica e corredata dalla certificazione medica.
Può essere concessa anche d'ufficio. Alla visita di controllo da parte di un medico scelto dall'Amministrazione il dipendente ha facoltà di farsi assistere, a sue spese, da un sanitario di fiducia. L'Amministrazione ha facoltà di sottoporre, durante l'aspettativa, l'interessato ad ulteriori visite di controllo.
Si ha diritto all'intero stipendio per i primi 12 mesi e a metà stipendio per il restante periodo, conservando i benefici per carichi di famiglia. Se l'aspettativa è dovuta ad infermità riconosciuta come "SI" dipendente da causa di servizio, spettano gli interi assegni per tutti i 18 mesi.
La durata complessiva, per motivi di famiglia e per infermità, non può superare, in ogni caso, due anni e mezzo nel quinquennio.Per motivi di particolare gravita, l'Amministrazione può concedere ulteriori sei mesi, senza assegni.
Ai fini della durata massima di trenta mesi (18 per motivi di salute e 12 per motivi di famiglia) si considera il quinquennio che verrà a scadere nell'ultimo giorno del nuovo periodo di aspettativa richiesto dal dipendente.
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