Salve,
desidererei avere delle informazioni circa il funzionamento dell'istanza da presentare per gli accertamenti psicofisici.
Essendo stato giudicato inidoneo il 21 aprile ho tempo 10 giorni, ossia fino domenica 1 maggio, per inoltrare la documentazione a sostegno dell'istanza. Volevo sapere se ci sarà la possibilità di ottenere l'idoneità in tempo per la prova di italiano del 3 maggio, oppure se non riuscissi ad averla in tempo e dovrò presentarmi a Roma (perchè è li che bisogna andare per gli ulteriori accertamenti, giusto?) nei giorni successivi le prove, sarei comunque autorizzato a svolgerle le prove successive?
Inoltre, ho i seguenti dubbi: ma nel caso in cui io non riesca a inviare la documentazione in tempo (perchè, ahimè, proprio un'ora fa il medico mi ha detto che per la scrittura di una relazione servono alcuni giorni) ma la inviassi successivamente, potrei comunque essere giudicato idoneo, così da risparmiarmi futuri grattacapi con il prossimo concorso vfp1?
Nel caso in cui la risposta a quest'ultima domanda sia no, io, presentandomi per le prove psicofisiche a Foligno per i prossimi concorsi, potrò comunque portare questa documentazione che attesti "a priori (prima di essere referito e/o giudicato inidoneo)" la mia ineccepibile salute fisica?
Gentilmente, se possibile, chiarite i miei dubbi partendo dal presupposto che il ricorso lo vincerei, in quanto i medici da me consultati in seguito a ulteriori analisi me lo hanno garantito. Il mio, ribadisco, è solo un problema di tempistiche.
Vi ringrazio in anticipo, Luca
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