senti non si può pensare di intraprendere un percorso e sapere già tutto ciò che succederà, perchè le cose cambiano da un momento all'altro, da un blocco all'altro e così dicendo.
più gente leggerà la tua domanda e più risponderanno dicendoti ognuno la propria esperienza. vuoi sapere la mia? quando fu il mio turno, ormai più di 5 anni fa chi non usciva poteva utilizzare tablet e telefoni nelle ore serali di libertà prima del contrappello. dopo il silenzio, tutto spento e tutto buio. ovviamente, l'uomo cerca sempre di trovare l'escamotage per raggirare le regole: chi va in bagno e si porta dietro il telefono, chi lo usa sotto le coperte. talvolta passa liscia, altre no. in quel momento vi gireranno e non poco, un domani quando ricorderete ci riderete su con un po di malinconia. se vuoi un consiglio, trascorri il tempo libero con i commilitoni, siate coesi e rispettatevi. se andrà così ti voleranno quei 2/3 mesi e...sarai anche dispiaciuto di doverli lasciare. per quanto mi riguarda l'esperienza del RAV è la più bella che ho collezionato. in bocca al lupo.
Segnalibri