Fra tante altre cose il libro affronta due temi importanti strettamente legati fra loro; la guerra e la morte.
Questi due temi, vengono affrontati, dall'autore, in punta di piedi, con profondo rispetto, con umiltà, con una consapevolezza fuori dal comune in cui si percepisce che la guerra genera la morte ma preserva anche la vita........ strana combinazione...
Comprato ieri e letto in una notte, stupendo . E' una domanda sciocca ,ma me lo può autografare se vengo a Roma?
Caro Basilischio, é sempre incredibile per me , non mi ci abituo proprioOriginariamente Scritto da basilischio
Vengo contattato in privato da anni ormai, per discutere, (per provare a discutere) con me di cose come il cecchinaggio, le operazioni di pulizia del territorio, le missioni di eliminazione di un bersaglio preciso, e tutte queste idiozie da imbecilli , esaltati, fuori dalla realtà
Viceversa davanti ad alcune domande semplici o alcuni spunti ( é già la seconda volta che lanci il buon implulso), che potrebbero far nascere discussioni interessanti, ricche, valorizzanti .....c'é il vuoto completo
Forse i miei lanci sono prematuri, aspettiamo che tutti abbiano modo di leggere il libro, però il "vuoto" lascia veramente perplessi, se messo solo a confronto con le migliaia di post della discussione sulla Legione Straniera.
Ora c'è modo di approfondire, di rendersi conto, di quanto le operazioni a cui accenni, sono ben lungi dall'immaginario di tanti utenti.
Mi piacerebbe sapere se questo "vuoto" è tipico di questo forum o se accade lo stesso nell'altro/i in cui hai fatto conoscere il libro.
La faccio io una domanda, che per me è di vitale importanza.
Se esista o meno il "negretto".
Il negretto come figura del nostro immaginario nazionale quando si pensa agli africani. Gente felice, innocente, e anche un po ingenua. E così, tutte le colpe, passate e presenti dell' Africa derivano dall'uomo bianco. E così, per senso di colpa dobbiamo aiutare il continente nero, salvando quel bambino affamato che vediamo in televisione con otto euro al mese. Ma se io volessi salvarli tutti?
La domanda che le rivolgo è questa signor Pagliaro: in che misura i mali dell'Africa dipendano dall'uomo bianco e quanto dal fatto che ( almeno è quello che percepisco dall'esterno, e non vale per tutta l'Africa ) all'africano non sia stato insegnato a camminare con le proprie gambe?
Non credo che sia nella prerogativa del libro quello di scendere in una analisi storica riguardo ai mali dell'Africa derivati dall'uomo bianco. Certo è che l'uomo bianco non è sbarcato in Africa per fare della beneficenza, e se ora ci viene chiesto di aiutare, non facciamo altro che restituire, solo in parte, quello che abbiamo già preso e continuiamo a prendere.
Ho ordinato il libro ieri in mattinata, credo proprio sarà una lettura interessante. Ma mi chiedevo una cosa come mai una persona come lei che crede nelle tradizioni, nell'amor di Patria, nell'onore, alla prima difficoltà nell'entrare in Polizia abbia rinunciato? Proprio non me lo spiego, sarebbe sicuramente stato un apporto positivo. Questa non vuole essere una critica, assolutamente, ma una curiosità.
Ringrazio in anticipo
Ho rinunciato alla prima difficoltà ? ?
Ma susami tanto, una volta che sono mandato via per vene varicose cosa dovrei fare ?
Non ho fallito un esame o un test o qualche cosa su cui avrei potuto prepararmi.
Non capisci ? Non te lo spieghi ?
Pensavo potesse aver provato a fare ricorso o comunque qualcosa del genere. Ho letto in un'intervista da lei rilasciata che non entrò in realtà perchè non aveva la raccomandazione, ne è proprio sicuro?
Permessi di Scrittura
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