Il tuo istruttore di tiro è un tipo competente!oltre che sottoscrivere nella totalità ciò che ha detto Ippogrifo, che si può riassumere con la semplice locuzione addestramento e mentalità adeguate, voglio riportarvi quelle che sono le regole (procedure) che mi ha insegnato il mio istruttore sul maneggio delle armi:
1. considera sempre un'arma carica, fin che non ti sei accertato del contrario [e dopo trattala comunque come carica]
2. mai mettere il dito sul grilletto finchè gli organi di mira non sono sul bersaglio [e stai per sparare]
3. mai puntare l'arma addosso a parti del proprio corpo e verso i compagni, ma solo sul bersaglio
4. se presente una sicura ordinario (tipo beretta) inserirla sempre quando l'arma non è puntata sul bersaglio
5. sapere sempre cosa c'è davanti, dietro e ai lati del bersaglio
6. conoscere sempre l'effetto del munizionamento in uso
Se hai l'arma con il colpo in canna e rispetti queste procedure (assimilandole a livello di memoria muscolare), non farai MAI errori. Se non è presente la sicura ordinaria (tipo glock), il punto 4 non c'è e ci metti di nuovo il punto 2 che non fa certo male...
Tra parentesi quadre ho messo quelle che poi inevitabilmente aggiungo io per essere ancora più sicuro.
Quindi niente gradi di pericolosità o limitazioni varie, ma semplici procedure sul maneggio in sicurezza che ti permetto di avere l'arma pronta quando serve. Pensa stupido e non sbagli, ancor di più sotto stress.
Personalmente uso una Glock 17, perchè mi piace e soprattutto è SEMPLICE.
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