Noem,
quelli erano dati sulla popolazione carceraria, per cui, sebbene molto indicativi, circoscritti ad ambito ben preciso. sicuramente ci sono anche altre statistiche: quelle sui centri di accoglienza per esempio. sugl'irregolari poi, in quanto clandestini, è difficile fare statistiche precise, visto che il presupposto è che non si sa chi sono, quanti sono e dove sono, ma si possono solo fare stime. Tuttavia, non è difficile immaginare che la gran maggioranza della popolazione clandestina, delinqua.Sì, certamente confermano quanto detto. Ma non misurano correttamente le proporzioni odierne del fenomeno. Secondo me, per quanto si parli di flusso migratorio unico, i periodi vanno distinti in base al numero sbarchi e -in particolar modo- alla zona di provenienza dei soggetti sbarcati. Indubbiamente quella che viviamo oggi è un ondata senza precedenti se consideriamo i dati degli ultimi 15 anni : sia in termini di numeri, che di provenienza. Il flusso è mutato.
herman,
noto un certo ottimismo! no, sul serio, non sono ironico: ottimismo! I nodi sono venuti al pettine ora, ma erano venuto al pettine anche prima. Le questioni, ormai, è da anni che in Italia non si mascherano più. Una volta, quando il Governo governava, allora certe cose dovevano essere "insabbiate" e "mascherate". Ma un Governo ormai esautorato dalle sue funzioni esecutive e relegato al mero burocratico ruolo di studio di commercialista esecutore e recepitore di direttive europee, non ha più necessità di mascherare nulla. In pratica, il Governo, per risolvere il problema, dovrebbe esercitare un potere che non solo non ha, ma che nessuno vorrebbe o può veramente esercitare. cosa dovrebbe fare? dovrebbe vietare alle barche delle ONG di approdare nei porti italiani. Le ONG andrebbero a protestare a Bruxelles, Soros andrebbe a dare i suoi ordini a Junker e l'Italia si troverebbe soggetta a sanzioni, come l'Ungheria di Orban. Le sanzioni europee vanificherebbero tutti i conticini della serva del Ministro Padoan, che è il vero detentore di quello che rimane del "potere" in Italia (renzi, Gentiloni... tutti personaggi di facciata). E quei conticini sono l'unica cosa che veramente conta. Non conta assolutamente nient'altro, anche se naturalmente la cosa non può essere detta così esplicitamente. E allora, per far finta di far vedere che si fa qualcosa, mandano il Ministro Minniti a prendere accordi inutili con Al-Sarraj, presidente onorario del governo di unità del monolocale in cui abita a Tripoli, in cui poi magari, de facto, pure lì a comandare è la moglie.in pratica Bartok, ciò che affermavo è che tutti questi scandali si conoscevano già o potevano già essere scoperti ''illo tempore'' solo che era una questione secondaria, c'erano problemi più urgenti dicevano, ed invece abbiamo visto come siamo andati a finire, la questione è stata ''mascherata'' ma prima o poi i nodi sarebbero venuti al pettine, ed infatti guardate ora in che stato versa la situazione...
Per cui il fatto che ora, per l'ennesima volta, siano venuti i nodi al pettine, non comporterà nessuna differenza, hai visto Gentiloni: ha rassicurato Soros e ha rilasciato una bbbella intervista in cui diceva che "l'Europa deve fare di più". Junker gli ha detto "bravo! Grazie all'Italia l'Europa bla bla bla"... e la cosa è finita lì. tutto va avanti come prima. Non viene fatto assolutamente niente, ma senza "mascherare". Non c'è bisogno.
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