Curiosità sulle manette

[Pol]

Si il fatto di coprire le manette col cappotto neppure io l'ho mai capito

[mikyzazzy]

Invece ho visto che la Penitenziaria sicuramente stabilito da un loro regolamento non guarda in faccia a nessuno e ammanetta tutti indifferentemente da sesso ed età.!

Il corpo a cui aspiro ad entrare,grande! Credo comunque che sia una decisione soggettiva da agente ad agente in qualsiasi FF.OO....oppure c'è un regolamento scritto?

[gasi]

(...) ho visto che la Penitenziaria sicuramente stabilito da un loro regolamento non guarda in faccia a nessuno e ammanetta tutti indifferentemente da sesso ed età. (...)

Si il fatto di coprire le manette col cappotto neppure io l'ho mai capito

In Italia, dal 1999, è vietata da una norma del codice di procedura penale la pubblicazione di fotografie che ritraggono persone in manette oppure sottoposte ad altri mezzi di coercizione. Questo divieto, tuttavia, in genere non viene rispettato in caso di arresti di mafiosi o criminali comuni. Ma già prima di questa norma c’era la tendenza a cercare di proteggere gli arrestati e la loro privacy. Ad esempio il Codice deontologico dei giornalisti, approvato nel 1998 (un anno prima della modifica del codice penale che vietava di pubblicare foto di persone ammanettate), all’articolo 8 specificava che le persone in stato detentivo non dovevano essere fotografate a meno di “rilevanti motivi di interesse pubblico”. Il comma 3 specifica che “Le persone non possono essere presentate con ferri o manette ai polsi, salvo che ciò sia necessario per segnalare abusi.”
Tra l’altro, ci sono anche limitazioni all’uso stesso delle manette. Si tratta della legge numero 492 del 1992, che al comma 4 dell’articolo 1 dice: “nelle traduzioni individuali l’uso delle manette ai polsi è obbligatorio quando lo richiedono la pericolosità del soggetto o il pericolo di fuga o circostanze di ambiente che rendono difficile la traduzione. In tutti gli altri casi l’uso delle manette ai polsi o di qualsiasi altro mezzo di coercizione fisica è vietato”. La stessa legge all’articolo 2, comma 4, dispone che “sono adottate le opportune cautele per proteggere i soggetti tradotti dalla curiosità del pubblico e da ogni specie di pubblicità, nonché per evitare ad essi inutili disagi”. Molte di queste normative sono figlie della stagione di Tangentopoli.

[Kojak]

Alla disamina fin qui effettuata aggiungo un particolare. La dicitura con cui le manette vengono catalogate nel nostro regolamento è quella di "manette di sicurezza".
L'immaginario collettivo ha sempre associato l'immagine di un soggetto ammanettato a quella di arrestato. Non è così. Nelle attività operative (tralascio quelle relative alla traduzione di detenuti che non sono di mia pertinenza), l'uso delle manette si effettua ogniqualvolta il soggetto da trattare per motivi di polizia giudiziaria possa sottrarsi a tale attività: l'esempio canonico nel quale io ammanetto sempre la persona è quello nel quale si debba compiere un tragitto relativamente lungo dal posto di prelevamento del soggetto a quello ove è stata lasciata la vettura di servizio. Un ulteriore motivo che mi induce a utilizzare questo sistema di autotutela è anche il sempre più frequente tentativo di autolesionismo che i soggetti compiono durante il trasporto (anche se iniziato con i migliori auspici e nella più assoluta apparente tranquillità) per poi dire: "la Polizia mi ha picchiato". Insomma, le manette sono uno strumento di tutela sia per noi che per il fermato stesso.
Ah, per inciso io ammanetto sempre dietro: l'ammanettamento anteriore non è previsto da alcuna nostra tecnica operativa.

[VxVendetta]

La professionalità di kojak ha sempre sei lunghezze di vantaggio.

[mikyzazzy]

Scusate se ribadisco,ma c é qualche norma che precisa se l'ammanettamento(datemela per buona) debba essere effettuato anteriormente o posteriormente?

[Pol]

Domanda : si ferma il tizio x, gli si chiedono i documenti, x fugge, lo si raggiunge, tizio x non ha commesso alcun reato che prevede l'arresto, al massimo imputabile il rifiuto a fornire generalità, ma un buon avvocato dirà davanti al giudice che una cosa è chiedere "documenti prego", ed altra cosa è "mi declini le generalità" con successivo rifiuto....
Dunque, in un caso tipo del genere, una volta raggiunto X, è possibile ammanettarlo ?

[VxVendetta]

Se si calma no: Non pochi capiscono di aver fatto una cialtroneria e si mettono buoni. Chiaro che se una volta raggiunto continua a divincolarsi, magari si mette a tirare calci diventando così un pericolo...si.

Come ha detto kojak l'ammanettamento non e' per forza il preludio di un arresto ma in primis una misura di sicurezza...moltissima gente entra in comando in manette e ne esce libero come l'aria.

[Kojak]

Scusate se ribadisco,ma c é qualche norma che precisa se l'ammanettamento(datemela per buona) debba essere effettuato anteriormente o posteriormente?

No. Esistono "solo" i manuali di tecniche operative che, nelle modalità di ammanettamento, prevedono esplicitamente quello posteriore. Quello anteriore non solo non è previsto, ma potrebbe essere anche potenzialmente pericoloso per gli operatori in quanto il soggetto è comunque libero di sferrare pugni e manate o addirittura di utilizzare le manette come sistema di strangolamento.

Domanda : si ferma il tizio x, gli si chiedono i documenti, x fugge, lo si raggiunge, tizio x non ha commesso alcun reato che prevede l'arresto, al massimo imputabile il rifiuto a fornire generalità, ma un buon avvocato dirà davanti al giudice che una cosa è chiedere "documenti prego", ed altra cosa è "mi declini le generalità" con successivo rifiuto....
Dunque, in un caso tipo del genere, una volta raggiunto X, è possibile ammanettarlo ?

Dipende dal contesto operativo. Personalmente il tizio che fugge e viene ripreso, io lo lego sempre. Poi ne parliamo.

[fatality]

Domanda : si ferma il tizio x, gli si chiedono i documenti, x fugge, lo si raggiunge, tizio x non ha commesso alcun reato che prevede l'arresto, al massimo imputabile il rifiuto a fornire generalità, ma un buon avvocato dirà davanti al giudice che una cosa è chiedere "documenti prego", ed altra cosa è "mi declini le generalità" con successivo rifiuto....
Dunque, in un caso tipo del genere, una volta raggiunto X, è possibile ammanettarlo ?

una volta raggiunto x si continua la procedura di identificazione.
se x non ottempera alla richiesta di fornire le proprie generalità dovrà essere sottoposto a fermo per identificazione e poi quantomeno denunciato in stato di libertà per l'art. 651 cp (salvo che dall'esito dell'identificazione non emergano provvedimenti restrittivi a suo carico), dunque per il trasporto in ufficio per il fotosegnalamento possono tranquillamente essere utilizzate le manette che kojak ha spiegato giustamente essere "di sicurezza" (per il fermato e per gli operatori).
correttamente utilizzate (quindi alla schiena e con la sicura azionata) sono un ottimo (la perfezione non è di questo mondo) elemento deterrente per atti di autolesionismo e di offesa ad altre persone.

ps
personalmente mi è capitato anche di ammanettare persone che non avevano commesso alcun reato (es. persona in escandescenza per motivi sanitari, persona che tentava di autolesionarsi e persona che stava tentando di lanciarsi sotto un treno in transito e che dopo essere stata fermata da noi, andava messa in sicurezza perché si era a 1 metro dai binari dove i treni transitavano a 140kmh e quindi l'incolumità di tutti i presenti era fortemente a rischio).
il tutto è stato messo per iscritto, con riferimento motivato agli art. 51 e 53 del codice penale e nessuno ha avuto mai da ridire, ne disciplinarmente ne penalmente.