Stasera qualcuno ha voluto " tirarmi per i capelli " per sentire il mio commento sul servizio andato in onda su " striscia la notizia " con il quale l'inviato Luca Abete evidenziava la mancata fornitura delle uniformi alla polizia municipale di Napoli ( comando che ho retto dal settembre 2008 al luglio 2012) .
Singolare era poi l'intervista del cte pro tempore dei vigili ( che sotto il mio comando aveva svolto meri compiti burocratici ricoprendo ruolo esecutivo) che , con aria soddisfatta, dichiarava che entro 60 gg tutto il personale avrebbe indossato nuove "UNIFORMI TATTICHE" e per di più molto economiche a fronte di quelle del costo complessivo di € 3000.
Purtroppo , niente di più inesatto vi era in queste dichiarazioni , surrealmente rese da elemento che peraltro mi aveva con lealtà collaborato e molto addentro alle difficoltà che avevo incontrato per assegnare razionalmente il vestiario in rapporto ai fondi che le amministrazioni comunali mi assegnavano nel p.e. c. ( purtroppo gli anni passano E le sorprese non mancano).
Prima di documentare quanto posto in essere , mi corre l'obbligo evidenziare anche che la conoscenza "approssimativa" del problema da parte dell 'intervistato era vieppiù nel riferimento al termine" uniformi tattiche" ed al " costo di € 3000. Per " uniforme tattiche" sicuramente voleva intendere " uniformi tecniche / operative", per la somma indicata ( tremila euro) è la cifra che l'Arma dei Carabinieri investe nell'equipaggiare completamente l'allievo Carabiniere assegnandogli : due uniformi invernali, due estive, cappotto impermeabile, giacca a vento, camice invernali ed estive, tute da ordine pubblico ( estive ed invernali) berretti, basco, buffetteria , biancheria intima, scarpe invernali ed estive , anfibi etc.. etc..
Concetto , quest 'ultimo, che richiamavo , anche all'attuale cte pro tempore, tutte le volte per poter vincere la resistenza degli vigili che insistevano che io avviassi le procedure di gara per acquistare camice, maglioni, drop , berretti etc.poichè giammai un vigile avrebbe dovuto cambiare il look del pizzardone d'altri tempi.
Ma per me erano Capi di vestiario ormai anacronistici e che andavano sostituiti con abbigliamento tecnico e meno costoso. !!! Altro che 3000 euro!!! Probabilmente all'intervistato e' mancata la " forza" di far riferimento alle gestioni precedenti alla mia ... Mah!!
Tanto premesso , si rinvia alla vostra pazienza di voler leggere la rassegna stampa dell'epoca ( luglio 2010 ) quando personalmente presentavo le nuove uniformi nel corso di una cerimonia tenutasi al Maschio Angioino, stigmatizzando i motivi di tale scelta di comando: economicità e praticità!!!.
. Quelle uniformi ( basco, polo etc ) venivano date solo ad una decina di reparti causa l'esiguità del badget attribuitomi , mentre per gli altri appartenenti , grazie all'autotassazione di tutti i sindacati , riuscivo ad assumere in carico circa 1000 giubbotti smanicati estivi e giubbotti invernali affinchè ci fosse un minimo di uniformità.
Le foto , poi, qui allegate ( si trovano su internet... ci sono anch'io , ahimè ) attengono la presentazione delle uniforme alla stampa di luglio 201o , alla Festa della Repubblica del giugno 2011, all'istituzione degli infopoint nel centro storico a cura della polizia turistica ( novembre 2011) e ...sentite sentite alla visita del De Magistris , dell 'Assessore Narducci al comando della Polizia municipale che avvenne il 13 luglio 2011 .
In buona sostanza : le " inesattezze" hanno le gambe corte e la verità è sempre accertabile al di là dell'" effimera " temporanea visibilita' . Richiamo il motto dei gesuiti " sint ut sunt aut non sint ( siano come essi sono o non siano)!!
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