Genitali e travestitismo. All'asilo.

[Sergione]

Ma il sesso non centra niente!!! Si parla di mestieri di rispetto di libera scelta per un futuro mestiere!!! Lesbiche e omosessuali non centrano nulla con tutto questo!!!! Si spiega ai bambini che un donna non deve per forza fare mestieri da donna e viceversa!! Se sei un maschietto e ti piace giocare con le bambole....non é un problema!!! É questo lo scopo di questi esercizi. Ma perchè non lo capite?

Poi se vogliamo parlare di chi manipola veramente i bambini...dovremo guardare la chiesa e le sue lezioni di catechismo!

[bartok]

Sergione,
Lo capiamo benissimo e siamo contrari. Se sei un maschietto e ti piace giocare con le bambole e magari travestirti, non è normale e il problema è tuo. Il problema diventa anche mio quando si vuol far passare la cosa come normale, spacciandola per educazione. Se uno ha determinate inclinazioni, non per questo va criminalizzato, ma di certo il non criminalizzare non significa considerare qualcosa come "indifferente" e normale!

Gasi,
Se avrò un figlio omosessuale, me ne farò una ragione. Ma non tollero che dei criminali vestiti da insegnanti inquinino la mente di mio figlio inducendolo a credere che se si veste da donna, è normale. Non lo tollero proprio.

[Sergione]

Sergione,
Lo capiamo benissimo e siamo contrari. Se sei un maschietto e ti piace giocare con le bambole e magari travestirti, non è normale e il problema è tuo. Il problema diventa anche mio quando si vuol far passare la cosa come normale, spacciandola per educazione. Se uno ha determinate inclinazioni, non per questo va criminalizzato, ma di certo il non criminalizzare non significa considerare qualcosa come "indifferente" e normale!

Gasi,
Se avrò un figlio omosessuale, me ne farò una ragione. Ma non tollero che dei criminali vestiti da insegnanti inquinino la mente di mio figlio inducendolo a credere che se si veste da donna, è normale. Non lo tollero proprio.

Non hai capito nulla. Ne dalla discussione ne del progetto educativo....i tuoi pregiudizi non ti fanno ragionare...spero .

http://www.ilfattoquotidiano.it/2015...porno/1499660/

[gagliardi]

@Anyone,
la vicenda mi è nota da molte e diverse fonti, non solo giornalistiche.
Per il resto, i deliri arroganti sono quelli di chi difende queste aberrazioni, gabellandole per attività "educative".
Lascia perdere chiesa e morale cattolica, che detesto più di te, ma in questo non c'entrano nulla.
Oscurantista e tirannico può essere benissimo uno Stato ideologico, etico si sarebbe detto nel Novecento che tale abominio teorizzò e realizzò.
I limiti a poteri e funzioni d'indirizzo di uno Stato sono l'essenza del pensiero di Montesquieu, su cui si fonda tutta la tradizione liberal-democratica occidentale, nonché il moderno diritto pubblico. Rammentare questi limiti è un eccellente antidoto contro la tirannia.

[bartok]

Sergione,

Non hai capito nulla.

ti sbagli: non hai espresso né concetti complessi, né si sta parlando di qualcosa di particolarmente intelligente. anzi.

per citarti:

Se sei un maschietto e ti piace giocare con le bambole....non é un problema!!

ho capito benissimo. non pensare che non abbia capito. E sappi che sono - con assoluta coscienza e consapevolezza - violentemente contrario all'idea che la scuola inculchi questa spazzatura nelle giovani menti.

[Kojak]

Una volta tutti questi problemi manco venivano posti.
Il maschio cresceva da maschio, la femmina da femmina. Il maschio giocava con pistolette e e fuciletti di legno, magari a calcio o a gare di bicicletta. La femmina giocava a mamma casetta, alle fatine. Arrivava la pre-adolescente, i due sessi si incontravano scoprendosi sempre per gioco (chi di noi non ha giocato "al dottore"....). Il tutto senza drammi, nè introspezioni psico-pedagogiche. In questo modo sono cresciute generazioni di uomini e donne.
Adesso arriviamo all'assurdo, in un gigantesco minestrone dettato da una mentalità post-sessantottesca che nel nome di un fantomatico "progressismo" sta rapidamente mettendo in crisi e smantellando i capisaldi più importanti di ogni società civile: la scuola, la famiglia, le regole del comune vivere civile. Ora anche la sessualità.....
Ogni volta che l'uomo ha cercato di mettere le mani sui processi che Madre Natura dalla notte dei tempi ha creato, sono sempre venuti fuori dei gran casini. Qui non sarà da meno.

[Sergione]

Una volta tutti questi problemi manco venivano posti.
Il maschio cresceva da maschio, la femmina da femmina. Il maschio giocava con pistolette e e fuciletti di legno, magari a calcio o a gare di bicicletta. La femmina giocava a mamma casetta, alle fatine. Arrivava la pre-adolescente, i due sessi si incontravano scoprendosi sempre per gioco (chi di noi non ha giocato "al dottore"....). Il tutto senza drammi, nè introspezioni psico-pedagogiche. In questo modo sono cresciute generazioni di uomini e donne.
Adesso arriviamo all'assurdo, in un gigantesco minestrone dettato da una mentalità post-sessantottesca che nel nome di un fantomatico "progressismo" sta rapidamente mettendo in crisi e smantellando i capisaldi più importanti di ogni società civile: la scuola, la famiglia, le regole del comune vivere civile. Ora anche la sessualità.....
Ogni volta che l'uomo ha cercato di mettere le mani sui processi che Madre Natura dalla notte dei tempi ha creato, sono sempre venuti fuori dei gran casini. Qui non sarà da meno.

Ma non centra niente il sesso!!! Il sesso come rapporti o preferenze sessuali non ha nulla a che vedere con questi giochi/esercizi...si tratta di rispetto di equità tra i sessi...di eliminare quelle regole vecchie che una donna sia casalinga e l'uomo lavori.
Il sesso e le perversioni di cui parlate non ha niente a che vedere con tutto questo! Non si travestono da donne ma "DA MESTIERI" e si liberano di questi vecchi stereotipi che se sei un maschio ti devono per forza piacere le macchinine!
Mia sorella giocava a calcio con me andavamo in bici e lei era più spericolata....mica é lesbica!
Dovreste rilassarvi non si DIVENTA gay. Tranquilli.

[bartok]

sergione,
Supponiamo tu abbia ragione e che bon ho capito i tuoi alti ed intellettuali concetti: ci passo sopra lo stesso.

[anyone]

Una volta tutti questi problemi manco venivano posti.
Il maschio cresceva da maschio, la femmina da femmina. Il maschio giocava con pistolette e e fuciletti di legno, magari a calcio o a gare di bicicletta. La femmina giocava a mamma casetta, alle fatine. Arrivava la pre-adolescente, i due sessi si incontravano scoprendosi sempre per gioco (chi di noi non ha giocato "al dottore"....). Il tutto senza drammi, nè introspezioni psico-pedagogiche. In questo modo sono cresciute generazioni di uomini e donne.
Adesso arriviamo all'assurdo, in un gigantesco minestrone dettato da una mentalità post-sessantottesca che nel nome di un fantomatico "progressismo" sta rapidamente mettendo in crisi e smantellando i capisaldi più importanti di ogni società civile: la scuola, la famiglia, le regole del comune vivere civile. Ora anche la sessualità.....
Ogni volta che l'uomo ha cercato di mettere le mani sui processi che Madre Natura dalla notte dei tempi ha creato, sono sempre venuti fuori dei gran casini. Qui non sarà da meno.

Ecco che doveva arrivare la rievocazione politica (sessantottesca) che non c'entra una fava.

Si chiama progresso e se oggi siamo quel che siamo, se oggi vi vaccinate e scoppiate di salute, se ti puoi permettere di ammalarti di cancro della pelle e sopravvivere (non sia mai), se oggi per motivi medici o psicologici ti è concesso cambiare sesso, se oggi soffri di stress post traumatico o di qualche altra malattia psicologica e guarire, se oggi puoi fare tante di quelle cose che 50 anni fa manco te le sognavi è grazie alla scienza e a quel gruppo di persone coraggiose che ha osato mettere in dubbio l'ottusità di taluni, non alle chiacchiere da forum. Forse questo non è chiaro a tutti. E forse non è ancora chiaro a tutti che nessuno obbligherà alcun bambino a fare nulla. Quello che ancora non è chiaro è che qui non c'è nulla di sessuale, il travestitismo non c'entra a nulla e tutte le famiglie coinvolte nell’iniziativa parteciperanno a una riunione informativa dove prima dell'avvio del proggetto verrano preparati dettagliatamente su quello che verrà fatto. Progetto cui l'adesione è FACOLTATIVA.

E' un progetto che nasce come prevenzione sulla violenza alle donne visto che in questo paese siamo maestri ad alzare le mani in casa - prevenzione - che avviene tramite dei giochi molto semplici che servono a combattere gli sterotipi di genere che a quanto pare faticano a scomparire. Pensate alle donne soldato, fino a 10 anni fa neanche esistevano e ancora oggi vengono chiaramente viste come soldati di serie b.

Nessun bambino\a verrà travestito\a, ma semplicemente mascherato ad esempio da idraulico, falegname, o semplicemente farà il casalingo\a. E soprattutto a nessun bambino verrà infilata una gonna e scarpette col tacco. Il progetto inoltre è assolutamente FACOLTATIVO e la decisione se aderirvi o no spetterà ai genitori ove, semmai volessero aderirvi verrà fatto partire con l'assistenza di una psicologa e un team d'insegnanti che fanno del loro mestiere una professione e che prima di mettersi una laurea in tasca hanno studiato 7 o 8 anni all'università.

Tutto questo casino è nato (guarda caso) dal solito genitore cattolico perbenista che ha scritto un articolo sul settimanale cattolico Vita Nuova travisando totalmente il senso di questo progetto e da lì è nato il putiferio che è divetato un caso nazionale basato sull'aria fritta. Come al solito il problema non sono i sessantottini (che manco esistono più) ma quella solita gentaglia che si lamenta di queste piccole potenziali rivoluzioni dimenticando invece i danni fatti da quei casti preti pedofili.

Il problema di questo paese è che troppa gente sparla di cose che non sa e forse è ora di finirla di usare la religione per mettere bocca su questione scientifiche come l'eutanasia, l'uso delle staminali o i matrimoni (civili) gay perché il loro modo di porsi è da medioevo.

Concludo dicendo che se mettiamo un bambino dentro una stanza piena di giocattoli giocherà indipendentemente con un barbie dai capelli rosa o una macchinina fottendosene altamente del nostro giudizio.

[bartok]

quando non ci sono argomentazioni valide, l'unica soluzione è semplificare e strumentalizzare le idee dell'altro.

anyone e Sergione,
è da un pezzo che non fate altro che dire che "noi non abbiamo capito", che "non c'è nulla di sessuale", che "nessuno sarà obbligato". eccetera.

ma che per caso qualcuno, qui, ha detto che codesto "progetto" consisterebbe in una qualche sorta di orgia in cui i bambini dovrebbero travestirsi? mi pare di no.

voi confondete "sesso" con "sessualità". è OVVIO che il progetto non ha niente a che fare con il sesso, ma ha MOLTO a che fare con la sessualità e quindi, tra le tante conseguenze, ANCHE con lo sviluppo sessuale: qui si parla di IDENTITA', o meglio: di ciò che S'INTENDE per "identità sessuale".

lasciando perdere tutti i sofismi inutili, il tuo punto di vista è esplicito nell'ultima frase, che ben riassume anche l'intento del "progetto" stesso:

Concludo dicendo che se mettiamo un bambino dentro una stanza piena di giocattoli giocherà indipendentemente con un barbie dai capelli rosa o una macchinina fottendosene altamente del nostro giudizio.

in sostanza, tu stai sostenendo il fatto che determinate cose, non sono la naturale conseguenza dell'essere di sesso maschile piuttosto che femminile, ma che sono frutto della tradizione, del costume, di "costruzioni" imposte. Il "progetto", si propone di abbattere queste "costruzioni", queste "gabbie", quei "castelli": quei "castelli", descritti nel "progetto" stesso, in cui i maschi sono "costretti" a giocare con le macchinine e a fare a botte e le femmine sono costrette a giocare con le bambole.

L'abbiamo capito che il "progetto" consiste in questo! Ed è inutile che continuate a ripetere che non abbiamo capito, insistendo che non c'è niente che rigguardi il sesso o chissà che d'illecito, come se questa fosse la nostra idea.

Il punto è un altro: l'identità sessuale esiste. Esiste per natura: non per costruzione.

quindi:
se tu metti un bambino in una stanza piena di giocattoli, se è un maschio, nella maggior parte dei casi giocherà con la macchinina. E non certo perché gliene importa qualcosa del nostro giudizio: la trova semplicemente più divertente.

Se è una bambina, invece, nella maggior parte dei casi, giocherà con la bambola.

Ci sarà anche il bambino maschio che giocherà con la bambola, che ci si "identificherà". magari, con il tempo, vorrà vestirisi da donna e che, magari, si sentirà anche donna. ci sono persone così: "donne" intrappolate in corpi da uomini. così come ci sono "uomini" intrappolati in corpi da donne.

Ma il problema, non sono loro. Io, personalmente, non ho assolutamente NIENTE contro costoro. E che scagli la prima pietra chi è senza peccato.

Io sono contro coloro che affermano che ciò sia normale e che sostengono che i bambini devono essere educati a considerare normalità anche ciò che è di fatto deviazione. il sistema educativo non deve proporre come giusti dei modelli che sono contronatura.
Se tu insegni ad un bambino che "vestirsi da donna" (pur essendo maschi), va bene lo stesso se ti piace, perché... in fondo... ciò che da uomo o da donna è una "costruzione" nostra, ne vai a minare pesantemente l'identità sessuale, confondendogli le idee e rischiando di fare danni enormi per i suo successivo sviluppo.

E poco importa se il "progetto" è facoltativo o meno. se una cosa è sbagliata, è sbagliata anche se è facoltativa.

a nessun bambino verrà infilata una gonna e scarpette col tacco

e ci mancherebbe!!

viene però insegnato che, se se la vuole/vorrà metterle, non ci sarà niente di male, che è normale, che non è problema.

Il problema di questo paese è che troppa gente sparla di cose che non sa e forse è ora di finirla di usare la religione per mettere bocca su questione scientifiche come l'eutanasia

se c'è una cosa che proprio non mi va giù, è l'uso strumentale della parola "scienza".

L'eutanasia NON è una cosa "scientifica". l'eutanasia è una questione che riguarda la morale. io sono favorevole all'eutanasia, sebbene con dei distinguo. ma sono questioni di opinioni, non "scientifiche"! non c'entra niente la "scienza" per praticare un'eutanasia.