Genitali e travestitismo. All'asilo.

[Sergione]

"L'educazione al genere" è una stupidaggine aberrante, senza fondamento scientifico ma con abbondante retroterra ideologico.
I toni enfatici con cui queste boiate vengono annunciate come un nuovo vangelo liberatore sono ridicoli.

Quanto ti sbagli. Questi studi vengono condotti da anni da medici e non riuscirai a trovare un solo studio contro. Tutti gli studi condotti hanno stabilito che questi progetti sono molto utili per dare ai bambini gli strumenti necessari ad affrontare la pubertà e l'adolescenza e a non discriminare chi è diverso da noi, ma sopratutto ad abbandonare gli stereotipi di genere. Tutte le persone contro sono fanatici religiosi, politici di estrema destra e omofobici. Se credere che sia una stupidaggine ti fa stare tranquillo, anche se non è così, fai pure...tanto il mondo va avanti lo stesso.

[anyone]

Sergione,
e dunque? l'argomento del post è il "gioco del rispetto", non la risposta di uno psicoterapeuta ingiustamente accusato, ai suoi denigratori. Non cambiamo argomento!

posto ciò che ho gia postato, che sono uno dei passaggi chiave di codesto gioco:

Il “Momento magico, storie per mettere in discussione il genere” è dedicato ai bambini di 5/6 anni. I maschi sono raffigurati in un castello blu dove “devono giocare a calcio o alla lotta” come se fosse imposto. Le femmine in un castello rosa costrette da un incantesimo “ a prendersi cura tutto il giorno delle bambole”. L’insegnante/folletto dotata di poteri magici rompe gli incantesimi “per trasformare i giochi che solitamente fanno bambini e bambine”.
[...]
I travestimenti, “anche con vestiti normali, da maschio e femmina” sono il pezzo forte del gioco “Se fossi” per piccoli da 3-6 anni. L’evoluzione proposta, che lascia più che perplessi alcune mamme e papà, riguarda “lo scambio di ruoli tra tutti i componenti della scuola: i bambini con le bambine /scambiandosi i vestiti laddove è possibile e imitandosi), la maestra con i bambini e viceversa”. L’idea è coinvolgere pure cuochi, bidelli e genitori in una specie di Carnevale no gender.

Incredibile, nonostate continue smentite insisti co' sta storia. Nonostante ti stiamo PROVANDO che tutto ciò non è contemplato ma è solo frutto di qualche complottaro, continui a fare copia ed incolla su cose totalmente inesistenti. Devi avere qualche serio problema ragazzo mio.

anyone

Dimmi

hai scritto tutto un papiro, per cosa? per dire che tu con le bambole ci giocavi, ma precisando che era per fare le mosse di wrestiling! Non è che le pettinavi, ne cambiavi i vestiti, le mettevi nella casa delle bambole e ti divertivi ad immaginare di preparare la cena per Ken.

Saranno ben stati ca**cci miei se mi piaceva pettinarli ;)

Nel "gioco del rispetto", se la maestra dice "Gino e Paola, provate ora ad invertire i giochi", ci potremmo trovare con un Paolo che gioca con le bambole. Magari, prima - come il gioco stesso prevede -, si erano pure scambiati i vestiti.

A me questo non va bene.

Hai capito o no che sta roba sta solo nella tua testolina? Lo vuoi capire o no che non esiste alcun scambio di vestiti e gonne e che stai parlando di una bufala? E tu saresti lo specialista di geopolitica? Ecco perché vai dietro gli articoletti di Giulietto Chiesa

e allora? non ho mica gettato la maschera: non cercavo affatto di nascondere le mie idee. certo: indurre dei bambini a fare giochi tipici dell'altro sesso, contemplare la possibilità che si scambino i vestiti, per me, è CONTRONATURA. E certo: ritengo che queste cose, possano favorire, nel successivo sviluppo, l'insorgere di comportamenti che io non ho proprio nessuna riluttanza a chiamare deviazioni. ma bada bene: io non ce l'ho con le deviazioni, ma con chi le spaccia per normali!

L'ultima frase è meravigliosa...

metro di paragone rispetto a cosa? è stato forse inventato una specie di "dignitosometro" che misura, scientificamente, se un uomo può vivere dignitosamente o no?! finiamola con le fesserie: l'eutanasia non è questione di scienza, ma di morale. la scienza sta in tutto ciò che permette, oggi, di prolungare la vita oltre certi limiti, ma è un'altra questione.

Caro il mio genio, chi credi che decida se una persona è totalmente irrecuperabile o no, il prete dietro casa? Si usano analisi complesse, macchinari che tu neanche conosci e un background di 10 anni di studi massacranti e i risultati interpretati da un medico diranno se una persona è viva o è solo un ammasso di carne priva di ogni basilare funzione cognitiva.
Ma che sto a parlare con te è chiaro a tutti che hai fatto un'enorme figura di m***a credendo all'ennesima bufala e non sai come uscirne. E soprattutto non riesci ad ammettere che stai sparando boiate a raffica. Avresti potuto semplicemente ammettere l'errore ma ti piace troppo recitare la parte dell'infallibile sòtuttoio filosofo esperto di meidcina, psichiatria e geopolitica (senza neanche conoscere quante portaerei abbia la Russia).

Per la cronaca, prima che tu rigira la frittata nei miei confronti, io gli articoli e il programma l'ho letto, ho fatto una piccola ricerca e ti ho postato ripetutamente degli articoli di smentita (assieme a Sergione).

Riporto un pezzo dell'articolo di Sergione, perché evidentemente confermi di avere qualche probema di comprendonio. Forse a te qualche approfondimento sarebbe servito ;)

CUT Io ho letto con attenzione il progetto. L’attività in questione prevede che i bambini facciano attività fisiche e motorie, seguite da attività di rilassamento. Durante l’attività di rilassamento devono imparare a sentire il proprio corpo, a rimanere in sintonia con se stessi, a rendersi conto in modo concreto che il cuore rallenterà la sua corsa, che il respiro decelererà, che tutto tornerà all’equilibrio originale, dopo aver sostenuto una fatica fisica. Potranno anche con l’uso di stetoscopio ascoltare il battito del cuore degli altri bambini. Insieme scopriranno che tutti i corpi funzionano nello stesso modo, sia quello dei maschi che quello delle femmine. Poi potranno anche parlare invece di cosa differenzia i corpi dei maschi da quelli delle femmine. Allora si potrà anche parlare degli organi genitali, nominarli e scoprire che la differenza tra maschio e femmina sta proprio lì. Ora ditemi in quale passaggio si dice che i bambini sono inviatati a “toccarsi” affermazione che lascia sottintendere “toccarsi sui genitali”. E’ davvero questo lo scopo del gioco. Tra l’altro nel mio primo libro pubblicato in vita mia “Educare alla salute giocando” (F.Angeli ed.) che è del 1986, io ho proprio inserito la medesima attività, dopo averla sperimentata per anni in una scuola elementare della provincia di Varese, all’interno di un progetto di educazione alla salute. Trent’anni fa quell’attività non era parsa scandalosa a nessuno. I bambini con cui avevo lavorato l’avevano molto apprezzata. Il libro ha venduto qualche migliaia di copie e non è mai finito sui giornali. CUT

Non ci posso credere!
Come e dunque? Il medico/padre, del post, va nelle scuole a far fare ai bambini questo genere di progetti! I sui accusatori sono persone come te che, non essendosi informati sull'argomento e non avendo capito lo scopo reale del progetto ( causa paraocchi o bigottismo o omofobia ), lo attaccano criticandolo e accusandolo di cose che lui naturalmente non fa!
Come hai fatto a non capirlo?

Lascia perdere, parole sprecate. Lo dico sempre che è colpa di 'sta gente che crede a certa robaccia invece di leggersi mezzo libro se stiamo vivendo un secondo medioevo. Oggi ciò che conta sono le ca***te di quartiere fatte di cure al bicarbonato, complotti dell'11 settembre, vaccini che causano l'autismo e le immancabili chiacchiere della commare o del "cuggino che una volta è morto". La scienza non se la fila più nessuno ma preferiscono parlare parlare parlare e se chiedi loro qualche fonte continuano a ciarlare senza uno stralcio di prova (nonostate io abbia postato non uno ma ben 3 articoli di smentita alle loro farneticanti tesi).

[anyone]

Concludo con questo http://www.bufale.net/home/bufala-tr...ti-bufale-net/

[Sergione]

Concludo con questo http://www.bufale.net/home/bufala-tr...ti-bufale-net/

Ottimo articolo...è molto chiaro...l'unico problema è che bisogna leggerlo tutto e aver voglia di capire.

[gagliardi]

Tutte le persone contro sono fanatici religiosi, politici di estrema destra e omofobici...

E' una boiata dal punto di vista scientifico, e se bollare gli oppositori delle aberranti e strampalate pseudo-teorie che sostieni ti fa stare tranquillo, fa' pure: dimostri solo i limiti cognitivi del tuo approccio. E ti comporti esattamente da fanatico.
Il mondo va avanti, certo, bisogna vedere in quale direzione. Le magnifiche sorti e progressive sono svanite, come il sol dell'avvenire e tanti altri miti. Unitamente ai loro corifei, più o meno consapevoli e interessati.

[bartok]

anyone,

Hai capito o no che sta roba sta solo nella tua testolina? Lo vuoi capire o no che non esiste alcun scambio di vestiti e gonne e che stai parlando di una bufala? E tu saresti lo specialista di geopolitica? Ecco perché vai dietro gli articoletti di Giulietto Chiesa

moderiamo il linguaggio. Se dico una cosa, di sicuro la dico secondo il mio punto di vista, ma non dico fesserie. Non ho nessun interesse a dire che un non meglio precisato "progetto" prevede che i maschi si vestano da femmine e le femmine da maschi, se non è vero.

Leggiti - TU - la descrizione delle "schede gioco" del "gioco del rispetto.

Al di là di tante attività, che disapprovo, che prendono la questione "da lontano", alla fine dopo un lento ed impercettibile (per i bambini) avvicinamento, si arriva al punto cardine:

l'insegnante si procura costumi, travestimenti, ma anche vestiti normali, da maschio e da femmina. Con i vestiti a disposizione definisce dei personaggi che possano essere identificati come maschi o femmine (principessa, strega, re, poliziotto, ecc).

E' importante creare tanti personaggi quanti sono i bambini/e presenti in classe. L'insegnante scrive poi il nome di ciascun personaggio su un foglio; ogni bambino/a deve estrarre a caso un personaggio e vestirsi con il costume corrispondente. I BAMBINI POSSONO QUINDI INDOSSARE DEI VESTITI DIVERSI DAL LORO GENERE DI APPARTENENZA E GIOCARE COSI' ABBIGLIATI

Alla fine del gioco, seduti in cerchio, l'insegnante chiede loro di raccontare agli altri/e il personaggio che hanno interpretato, se gli è piaciuto rappresentarlo o meno e perché.

un'evoluzione della stessa attività, può essere lo scambio dei ruoli tra i componenti della scuola: i bambini con le bambine (scambiandosi i vestiti, laddove possibile IMITANDOSI)

tutto questo "progetto", è particolarmente subdolo e quindi, anche particolarmente antipatico. Non è che dalla prima lezione fanno vestire "mio" figlio da "principessa" per poi chiedergli se gli è piaciuto. No... all'inizio la questione è presa da lontano: maschio e femmine che provano gli stessi sentimenti, che siamo uguali (tranne lì), eccetera, eccetera.

però poi si arriva allo scopo del "progetto", la cosiddetta idea del "no gender". cioè: "tipi piace vestirti da PRINCIPESSA"? oK... che problema c'è? ANZI: come la scheda dice, una possibile "evoluzione" del gioco è il vero e proprio scambio di vestiti da bambini e bambine. Cioè: ti chiami Paolo e ti piace vestirti con il costume da "principessa"? benissimo: passiamo dai "costumi" ai vestiti veri: mettiti i vestiti di Cristina!

IO NON VOGLIO UNA SCUOLA CHE PONE AI BAMBINI MASCHI LA QUESTIONE SE GLI PIACE O NO VESTIRISI DA PRINCIPESSA O CHE INSEGNA ALLE BAMBINE A VESTIRSI DA RE.

quindi, ripeto per l'ultima volta: io (e credo anche altri), abbiamo capito BENISSIMO in cosa consiste questo "progetto". Non è che non abbiamo capito: SIAMO PROPRIO CONTRARI! fatevene una ragione.

e dirò di più: se un maestro si azzardasse a far vestire "mio" figlio da principessa con il non celato scopo di vedere se gli piace, potrei avere una reazione poco mite. Io che sono mite. Non me ne frega assolutamente NIENTE di quanto la cosa sia presa da lontano, o di quanto venga presentata in modo politicamente corretto e dotto.

gagliardi,

"L'educazione al genere" è una stupidaggine aberrante, senza fondamento scientifico ma con abbondante retroterra ideologico.
I toni enfatici con cui queste boiate vengono annunciate come un nuovo vangelo liberatore sono ridicoli.

quoto. Sebbene dire "quoto" ad un messaggio quotato non aggiunga nulla, non posso che trovarmi completamente d'accordo su questa efficacissima sintesi di 2 righe.

[anyone]

anyone,


moderiamo il linguaggio. Se dico una cosa, di sicuro la dico secondo il mio punto di vista, ma non dico fesserie. Non ho nessun interesse a dire che un non meglio precisato "progetto" prevede che i maschi si vestano da femmine e le femmine da maschi, se non è vero.

Leggiti - TU - la descrizione delle "schede gioco" del "gioco del rispetto.

Al di là di tante attività, che disapprovo, che prendono la questione "da lontano", alla fine dopo un lento ed impercettibile (per i bambini) avvicinamento, si arriva al punto cardine:

l'insegnante si procura costumi, travestimenti, ma anche vestiti normali, da maschio e da femmina. Con i vestiti a disposizione definisce dei personaggi che possano essere identificati come maschi o femmine (principessa, strega, re, poliziotto, ecc).

E' importante creare tanti personaggi quanti sono i bambini/e presenti in classe. L'insegnante scrive poi il nome di ciascun personaggio su un foglio; ogni bambino/a deve estrarre a caso un personaggio e vestirsi con il costume corrispondente. I BAMBINI POSSONO QUINDI INDOSSARE DEI VESTITI DIVERSI DAL LORO GENERE DI APPARTENENZA E GIOCARE COSI' ABBIGLIATI

Alla fine del gioco, seduti in cerchio, l'insegnante chiede loro di raccontare agli altri/e il personaggio che hanno interpretato, se gli è piaciuto rappresentarlo o meno e perché.

un'evoluzione della stessa attività, può essere lo scambio dei ruoli tra i componenti della scuola: i bambini con le bambine (scambiandosi i vestiti, laddove possibile IMITANDOSI)

Giuro che sto ridendo come un matto. Sei un troll di la verità :D NONEeeeeeeeeeEEeeeee! Non c'è nulla di tutto ciò! Queste [edit] sono state scritte da una persona totalmente disinformata e poi sono state ripetute a pappagallo da tutti i giornalai d'Italia. Stai divulgando una catena di sant'antonio priva di ogni fondamento. Nessuno verrà vestito da principessa, ti è chiaro o no? Nessuno farà quello che c'è scritto
nell'articolo del "Il Giornale", il programma te l'ho postato io e 'ste cose non ci sono assolutamente scritte e né si faranno! Ti ho messo tutti i link di smentita da parte dei diretti interessati e stai accusando delle persone di fare cose che non hanno assolutamente intenzione di fare.

tutto questo "progetto", è particolarmente subdolo e quindi, anche particolarmente antipatico. Non è che dalla prima lezione fanno vestire "mio" figlio da "principessa" per poi chiedergli se gli è piaciuto. No... all'inizio la questione è presa da lontano: maschio e femmine che provano gli stessi sentimenti, che siamo uguali (tranne lì), eccetera, eccetera.

però poi si arriva allo scopo del "progetto", la cosiddetta idea del "no gender". cioè: "tipi piace vestirti da PRINCIPESSA"? oK... che problema c'è? ANZI: come la scheda dice, una possibile "evoluzione" del gioco è il vero e proprio scambio di vestiti da bambini e bambine. Cioè: ti chiami Paolo e ti piace vestirti con il costume da "principessa"? benissimo: passiamo dai "costumi" ai vestiti veri: mettiti i vestiti di Cristina!

IO NON VOGLIO UNA SCUOLA CHE PONE AI BAMBINI MASCHI LA QUESTIONE SE GLI PIACE O NO VESTIRISI DA PRINCIPESSA O CHE INSEGNA ALLE BAMBINE A VESTIRSI DA RE.

quindi, ripeto per l'ultima volta: io (e credo anche altri), abbiamo capito BENISSIMO in cosa consiste questo "progetto". Non è che non abbiamo capito: SIAMO PROPRIO CONTRARI! fatevene una ragione.

No no, non avete capito proprio nulla e specialmente tu continui a fare copia e incolla di una bufala con dettagli assolutamente inesistenti. Mo di che vuoi parlare? Scie chimiche? O che gli americani non sono mai sbarcati sulla luna? O di fruttanariesimo? Gagliardi anche tu, ti è chiaro o no che tutte 'ste cose non verrano fatte o vuoi continuare a ripetere "non è giusto è abberrrrrante"?

[Kojak]

Invito nuovamente i partecipanti a questa discussione a mantenere un linguaggio appropriato anche quando i toni diventano accesi. Grazie per la collaborazione.

[bartok]

anyone,

Giuro che sto ridendo come un matto. Sei un troll di la verità NONEeeeeeeeeeEEeeeee! Non c'è nulla di tutto ciò! Queste [edit] sono state scritte da una persona totalmente disinformata e poi sono state ripetute a pappagallo da tutti i giornalai d'Italia. Stai divulgando una catena di sant'antonio priva di ogni fondamento. Nessuno verrà vestito da principessa, ti è chiaro o no? Nessuno farà quello che c'è scritto

purtroppo, devo dire che discutere con te è un dispiacere. Non hai dialettica e conosci solo il linguaggio del facile insulto.

E per di più, lo fai in modo ingenuo.

Lo sai perché ho postato quelle frasi, senza citare la fonte? proprio perché sapevo che ci saresti cascato in pieno. Mi dispiace deluderti, ma qualcuno si potrà vestire proprio da principessa, sta scritto:

http://www.ilgiornale.it/sites/defau...gioco_slim.pdf

e vai a leggerti (e sarebbe FINALMENTE il momento che tu lo facessi veramente) in particolare la "proposta 6".

Lo sai qual è il bello? che voglio proprio vedere ora cosa t'inventi. Nel senso: ora che vedi scritto ESATTAMENTE quanto ho riportato, e cioè che (tra l'altro) bambini di sesso maschile si possano vestire da "pincipessa" per poi magari indossare veri abiti femminili, visto che la cosa era per te una scandalosa "bufala", teoricamente, se avessi un minimo di onestà inetelluatale, dovresti darmi ragione. o come minimo, seguire la linea di un dignitoso silenzio. E la prossima volta, INFORMATI.

No no, non avete capito proprio nulla e specialmente tu continui a fare copia e incolla di una bufala con dettagli assolutamente inesistenti. Mo di che vuoi parlare? Scie chimiche? O che gli americani non sono mai sbarcati sulla luna? O di fruttanariesimo?

ma va là!

[Sergione]

http://www.ilgiornale.it/sites/defau...gioco_slim.pdf

Sto morendo dalle risate!
La tua fonte è il giornale? ma stai scherzando??? Hanno scritto una marea di fesserie, balle, bugie, cavolate, sciocchezze. Hanno inventato tutto interpretando o trasformando i giochi in porcherie che nessuno farebbe fare ad un bambino. Con quello che hai scritto ora ho avuto la conferma che non hai letto quello che ha scritto i dottor Pellai. Infatti lui ha nominato anche il Giornale tra quei giornali che hanno travisato e trasformato il gioco del rispetto in qualcosa di sporco e perverso. Incollo la parte interessata.

I titoli dei giornali sono questi:
Gender all’asilo – A Trieste s’insegna ai bambini a toccarsi (Notizie Provita).
Esperimenti hot all’asilo: toccamenti e scambi d'abito per i bambini. (trieste prima)
Bimbi travestiti da bambine: leggete il documento choc che regola il gioco del gender - IlGiornale

Il Giornale é tra quei giornali che ha manimolato, da veri omofobi, il vero senso del gioco del rispetto.
Possiamo metterla cosi:
Se il gioco del rispetto fosse realmente ( E NON LO È ) come scrive il giornale...avresti ragione sarebbe assurdo!
ma non é come scrive il Giornale