Suicida detenuto

[Socrates]

http://www.corriere.it/cronache/15_f...89912308.shtml

So che molti agenti salvano chi tenta di sucidarsi, ma se uno vostro collega dicesse queste cose, come vi comportereste?

[Kojak]

L'italiota medio è il consueto "rivoluzionario da tastiera".
Anche in questo caso non si è dimostrato da meno. Gioire della morte di una persona sottoposta alla tutela o custodia dello Stato è indegno per l'Uniforme che vestiamo.

Ovvio che lo stesso discorso vale anche per tutti quelli che gioiscono quando muore uno di noi.

[A_N_T_O_N_Y]

se un agente dicesse queste cose in mia presenza per prima cosa si beccherebbe un rapporto disciplinare, poi ne andrebbe a rispondere nelle sedi opportune.

[TuneUp]

Se è vero che sotto una divisa c'è sempre un uomo con pregi e difetti, è anche vero che il solo fatto di indossarla dovrebbe impedire di comportarsi come gli ultimi dei mentecatti, finendo per lordare anche l'immagine dei colleghi che ogni giorno buttano il sangue per fare fino in fondo il proprio dovere.

[VxVendetta]

Son d'accordo con voi, completamente. Il rapporto disciplinare, ad esempio, ci sta tutto, si sono comportati come mentecatti e hanno dimostrato di essere dei perfetti pirla, superficiali e magari pure ignoranti.

Però resta il fatto che notizia di oggi lanciata con strombazzare di trombe "16 agenti sospesi dal servizio in via cautelare per le frasi scritte sui social scoperte dal nostro giornale"...bravissimi, grande giornalismo di inchiesta, 16 persone a casa senza stipendio e che magari perderanno il posto per fare la felicità dei leoni da tastiera dell'altra parte.

Una volta la Fallaci andava ad intervistare personcine come Khomeini rischiando di lasciarci la pelle, e a me la Fallaci sta pure antipatica, ora è più facile prendersela per quelle che, alla fine della fiera, nella loro idiozia, ignoranza, bassezza, stupidità e cattiveria sono cavolate. Non penso che gli agenti in questione, solo perchè han scritto (in un social poi, dai, ha la valenza del bar "al vecchio reduce" una pagina di facebook, per quanto possa essere del sindacato) delle idiozie, siano automaticamente degli assassini picchiatori o peggio...però via di interrogazioni parlamentari addirittura, via alla sospensione cautelare, addirittura dichiarazioni del Ministro..."prenderemo misure congrue"...e certo sugli agenti, mica sulla situazione carceri che fa bollire il cervello a tal punto che i carcerati si suicidano e gli agenti sclerano, più facile silurare 16 capri espiatori che nella loro idiozia si son proprio andati ad immolare, manco a farlo apposta.

Certo a sto punto indaghiamo per minaccia grave ogni persona che sostiene abberrazioni mostruose quando si parla di rom, migranti e di noi stessi divisati. Con tutto che il rapporto disciplinare era il minimo, la bomba che ci han fatto scoppiare attorno è abnorme.

Altrettanto gravi sono i commenti dei lettori (di vari giornali) che non capiscono una mazza e si mettono pure a dire "ah ma io sono d'accordo con gli agenti" o a dire insulti pure peggiori, o le solite considerazioni da bar "Al cittadino rancoroso" (invece che "Al vecchio reduce)...NO, qui non c'è da essere d'accordo con le insulsaggini scritte dagli agenti, c'è da dire "siete dei pirla", ok, basta, fine, prendetevi il rapporto disciplinare e finisca qui sta specie di circo a tre piste. INVECE NO, facciamo interrogazioni parlamentari e prendiamo misure congrue...per 16 babbei che scrivono scemate su facebook...per la gente che muore ogni giorno sulle strade più o meno riparate, per la paranoia totale che sta prendendo tutti su islamici, rom, albanesi, per chi perde il posto di lavoro o se lo tiene incollato con lo sputo come il francobollo invece NO, non parliamone, tanto ci sono i capri espiatori in divisa.

Da domani mando una CNR per ogni bestemmia o impropero che sento quando un veicolo taglia la strada ad un altro...e faccio pure eleggere domicilio per offesa a pubblico ufficiale per ogni "vaffa" che mi prendo quando blocco una corrente veicolare per farne passare un'altra mentre dirigo il traffico.

[Kojak]

Fermo restando che quoto le vostre posizioni, nel gran calderone di questa discussione getto un ulteriore ingrediente. Probabilmente indigesto.

Le FF.P. (PolPen in testa) annoverano un numero sempre più drammaticamente crescente di suicidi tra i loro appartenenti. Molte di queste notizie passano ormai inosservate, tanto da rasentare la normalità nella loro tragicità. Un poliziotto morto suicida non fa notizia, al massimo un trafiletto in cronaca accanto alla pubblicità per la pasta dentifricia e il callifugo. Eppure talune di queste tristi notizie pubblicate sui social sono state spesso accolte dai soliti babbei-imbecilli-figlidimadreignota con commenti-fotocopia di quelli postati nel caso in questione. Capisco che la qualifica di pubblico ufficiale aggrava di molto la questione, ma se effettivamente la legge fosse davvero uguale per tutti (e non una frase-barzelletta che rende più burlesche le aule processuali), anche nei confronti dei summenzionati babbei mi sarei aspettato cotanta alacrità e sollecitudine punitiva. Invece, niente.

[Dirigente]

Fermo restando che quoto le vostre posizioni, nel gran calderone di questa discussione getto un ulteriore ingrediente. Probabilmente indigesto.

Le FF.P. (PolPen in testa) annoverano un numero sempre più drammaticamente crescente di suicidi tra i loro appartenenti. Molte di queste notizie passano ormai inosservate, tanto da rasentare la normalità nella loro tragicità. .

E ti dico anche che la Polizia Penitenziaria è sulle pagine dei gionali solo ed esclusimavmente quando accadono queste tragedie oppure c'è qualche agente indagato, vedi caso Cucchi ecc..., mentre a confronto di CC, PS e GdF queste ultime sono sempre osannate dalle testate giornalistiche nelle operazioni che fanno.
La Polizia Penitenziaria, tranne qualche sporadico caso, viene fuori sulle pagine dei giornali solo quando accadono [I]"cose brutte"[/I]
Diego

[Odontoiatra]

Ho letto per caso la discussione.

Prima di tutto ritengo che scrivere commenti del genere su facebook indichi una mancanza di intelligenza, mi dispiace per loro. Se uno che riveste quel ruolo e gli va di fare commenti del genere (se non è cerebroleso) li fa con persone fidate e stando attento a non farsi sentire. Per scriverli su un social network pubblico con rischio di s*******mento generale (come è accaduto) bisogna avere un quoziente intellettivo molto basso.

Non se se abbiano scritto i commenti credendoci davvero oppure se l'abbiano fatto un po' come i medici che fanno battute macabre sulla morte dei pazienti. In questo caso non l'avrebbero fatto con cattiveria ma forse per esorcizzare la morte, un po' alla Dr. House per interderci. Già all'università di medicina i professori si mettono a fare battute sulla gente che è morta e che muore ridendoci sopra, lo fanno proprio come meccanismo di difesa, ho alcuni amici medici che fanno lo stesso, non con cattiveria naturalmente. Immagino che il carcere Opera non sia da meno rispetto a un reparto di oncologia come livello di sofferenza, sia per chi è detenuto sia per chi ci lavora.
Nel caso i poliziotti abbiano scritto/detto i commenti con questo intento rimangono solo stupidi (per averlo fatto su facebook) ma non disumani.

Nel caso in cui abbiano scritto quei commenti, con cattiveria, disumanità e mancanza di empatia per un poveraccio condannato all'ergastolo che ha trovato sollievo con la morte, allora non sono tanto diversi da tanti personaggi che loro stessi ritengono rifiuti della società. In questo caso fanno pena, bisogna avere compassione per loro. Uno che arriva a pensare seriamente in questo modo non sta bene né con se stesso né con gli altri

[altairV]

Parto dalle ultime notizie che ho sentito sul caso: SEDICI SOSPENSIONI! Rapidissimi. Nemmeno a persone arrestate in flagranza di reato ho visto arrivare così velocemente il provvedimento. Allora quando vogliono al DAP ci sono per lavorare.
@Vx...voglio proprio vedere s everranno destituiti...ma va la...Già la sospensione cautelare cadrà visto che quanto fatto da questi colleghi non è sanzionabile con tale provvedimento.
O siccome è un caso mediatico meglio far vedere che si prende il provvedimento che vuole la piazza?

Per il resto, e così rispondo a chi me lo ha chiesto in MP, non ho altro da aggiungere a quanto scritto da Kojak, Anthony a tuneup: racchiudono il mio pensiero sul comportamento dei colleghi.

[Kojak]

Prima di tutto ritengo che scrivere commenti del genere su facebook indichi una mancanza di intelligenza, mi dispiace per loro. Se uno che riveste quel ruolo e gli va di fare commenti del genere (se non è cerebroleso) li fa con persone fidate e stando attento a non farsi sentire. Per scriverli su un social network pubblico con rischio di s*******mento generale (come è accaduto) bisogna avere un quoziente intellettivo molto basso.

E' capitato e capiterà ancora. Ricordate il caso Aldrovandi e la scriteriata frase scritta da un...."collega".... su un social network?
Ovvio che in tempi come questi la giustizia disciplinare arriva a tempo di record per diretto interessamento del Ministro competente. E non me la sento nemmeno di criticare la ratio di un simile provvedimento. Se un commento scritto da un privato cittadino ha un peso relativo, quello scritto da un pubblico ufficiale ne ha ben altro. Purtroppo la falsa sicurezza che offre un social network fa troppo spesso perdere di vista il confine reale tra "fiction" e realtà.
Come ripeto, dov'è tale simile solerzia disciplinare quando il cittadino Tizio scrive "uno di meno!" quando muore uno di noi?