Citazione Originariamente Scritto da Sergione Visualizza Messaggio
Buona sera a tutti
per l'ennesima volta vi chiedo un consiglio. Non sono io il diretto interessato ma i fatti verranno esposti come se lo fossi perché il messaggio l'ho fatto scrivere all'interessato.

Nel mese di Ottobre del 2011 ho pagato un importo di 250 €, ad una società di sicurezza privata, come anticipo per frequentare un corso di difesa personale che serviva a lavorare per la ditta in questione e simili. Al momento dell'iscrizione, e quindi del pagamento dell'importo di 250€, mi venne rilasciata una ricevuta generica senza la data ma con il timbro della ditta in questione con l'importo da me pagato e il mio nome, ( ricevuta in mio possesso ) perché la ricevuta fiscale mi sarebbe stata rilasciata al momento del saldo del costo totale del corso di 500€, ma dopo qualche giorno, il titolare mi avvisò telefonicamente dell'impossibilità di iniziare il corso per insufficienza di allievi dicendomi di aspettare un anno ( ottobre 2013 ) che sarebbe iniziato un altro corso. Io però non ero d'accordo e mi rivolsi al signor S. appartenente alla Confcommercio di zona che, in tutta questa faccenda, è il promotore e il garante di questo corso ( come sbocco lavorativo per i giovani ) e di questa azienda, ma mi venne risposto che il denaro, da me versato, non era più in suo possesso in quanto era stato spedito non so dove, perché non mi è stato spiegato, e che avrei fatto meglio ad aspettare Ottobre 2012, che sarebbe iniziato sicuramente un nuovo corso e che sarei stato contattato per il suo inizio. A Ottobre 2012, contattai io il signor S. della Confcommercio di zona, il quale mi disse che aveva trovato difficoltà a iniziare anche quest'anno il corso per insufficienza di allievi ma nonostante ciò si rifiutò di restituirmi l'importo da me versato. Sono a conoscenza che questo "giochino" è stato fatto anche l'anno prima di quando ci sono cascato io. Periodicamente ho continuato a contattare questo signore ma si nega o non risponde.
Nel Maggio 2013 andai alla Guardia di Finanza per denunciare l'accaduto e chiedere aiuto ma fu una vera perdita di tempo. Venne redatto un atto che non è ne un esposto ne una denuncia.
La mia domanda è semplice. Posso fare qualcosa per ottenere il mio denaro? Come??
Possibile che certi elementi possano truffare le persone e passarla liscia? La Confcommercio non dovrebbe aiutare le persone?
Vi ringrazio per il tempo che mi dedicherete. Saluti.
Vai dalla Polizia o dai CC a fare denuncia. Descrivi tutto in modo dettagliato e porta con te tutte le informazioni possibili (ricevuta di pagamento, nomi e cognomi, indirizzi, numeri di telefono ecc). Per quanto riguarda la Polizia ci sono uffici appositi che si occupano di reati contro il patrimonio, sono cose che richiedono tempo anche perchè una volta fatta l'indagine e inviata la comunicazione di reato in Procura, bisogna aspettare le tempistiche dei magistrati, ma intanto denunci e metti tutto nero su bianco cosi le forze dell'ordine possono iniziare a lavorare.