Quando penso alla pena di morte mi viene subito in mente il film "il miglio verde" del '99, bellissimo film nonostante il tema trattato.
Sono sempre stato contrario alla pena estrema a favore della "pena per tutta la vita", ma in Italia come accennato da qualcuno neanche quest'ultima pena esiste praticamente più.
Il motivo per cui io dico NO sempre anche di fronte al peggior essere umano ?
- ho sempre creduto che chi arriva a commettere un gesto tanto estremo da rischiare la pena capitale non ha poi tanto timore (come invece dovrebbe fare) di essere condannato a morte.
- non funziona assolutamente da deterrente anzi potrebbe diventare l'esatto contrario e "stimolare" certi matti
- nessuno può decidere della morte di qualcun'altro
- motivi di "giustizia", come abbiamo visto nella discussione di Parigi esistono due tipi di "ideali": chi per giustizia intende la vera e propria "eliminazione del condannato" in modo da "pulire" la società e togliere un peso collettivo anche economico non dovendo mantenere nessuno e chi come me invece per giustizia intende il veder scontare al condannato una pena ai limiti del possibile come l'ergastolo a vita vero. Io credo che condannando a morte una persona che ha commesso gravissimi crimini altro non si fa che fargli un favore. Faccio sempre l'esempio dell'11 settembre: se per chi sa quale ragione al mondo si riesce a prendere vivi i terroristi delle torri pensate che condannandoli a morti si sarebbero pentiti ? IO credo che condannandoli a l'ergastolo con lavori forzati sarebbero stato molto meglio.
Al di la di tutto questo piccola considerazione: l'Italia in fatto di terrorismo purtroppo o per fortuna non ha nulla da imparare dagli altri paese. Io il problema sulla reintroduzione della pena di morte nel nostro paese non me la porrei neanche in quanto non ci scordiamo che al centro della nostra capitale esiste un posticino molto piccolo chiamato "Vaticano", credo di aver detto tutto.
Secondo me non ha molto senso essere "a favore" o "contrari" alla pena di morte in un senso assoluto. In linea di massima, sono contrario alla pena di morte nella situazione attuale in cui viviamo. Infatti, trovo vergognosa la pena di morte "stile americano", cioè dopo anche 30/40 anni dopo il reato. E soprattutto, non mi piace l'idea fallace di una pena di morte "pulita". lo sapete che per le esecuzioni sulla sedia elettrica, prima, "sigillano" lo sfintere del condannato perché non espella niente? magari dopo 40 anni! (Ricordo che 40 anni fa c'era ancora la guerra in Vietnam!). E' disumano. Non si può uccidere qualcuno dopo così tanto tempo, così a freddo. Perché poi? che senso ha? Non ha senso nemmeno come "vendetta" (che vabbè è un piatto che si serve freddo, ma fino ad un certo punto...)
La pena di morte è per le situazioni di "contingenza", cioè guerre e rivoluzioni, cioè situazioni che sono già "disumane".
Ultima modifica di bartok; 23-01-15 alle 19: 39
Se ti riferisci agli Stati Uniti credo che ormai nei pochi stati dove la pena di morte è in vigore e viene usata a tutti gli effetti l'unico metodo è l'iniezione letale ritenuto il meno peggio (ma non privo di sofferenze, nel 2008 se non vado errato ne parlarono anche i nostri TG che un condannato ebbe la sfortuna di beccarsi una siringa con un ago leggermente storto e dopo 10 volte che fallivano con relativa sofferenza del condannato capirono il difetto sostituendo la siringa). Non credo venga neanche più usata la camera a gas.
In guerra è tutto un altro discorso tra l'altro in Italia sarebbe pure valida vedi tu
ValerMic,
no, è abolita anche secondo il Codice Penale Militare di guerra.In guerra è tutto un altro discorso tra l'altro in Italia sarebbe pure valida vedi tu
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