Giusto, sebbene MakeLoa scriva una grande verità. Evitiamo per quanto possibile di gettarla in politica "faziosa".
Che storicamente non siamo un Popolo, ma un coacervo di razze, lo sostengo da anni. Altrove ho già fatto un riferimento al De bello civile di Caio Giulio Cesare, nel quale già all'epoca veniva individuato nei panes et circenses il miglior modo per tenere quieto il volgo. All'epoca gli dava le orge e i giochi al circo, oggi ci danno Sky, il calcio domenicale e il Grande Fratello..... E' cambiato forse qualcosa?
Tornando più strettamente IT, i segnali per un disarmo latente della polizia giudiziaria sono in atto da tempo. "Repressione" è un termine che spaventa, ma è necessario come extrema ratio per conservare il bilanciamento tra i diritti del singolo e la tutela della collettività cui lo stesso appartiene. Oggi, il piatto della bilancia pende in maniera assoluta verso la tutela dei diritti del singolo. Ecco allora che la domanda che resta sul tappeto è sempre la stessa: a queste condizioni ne vale ancora la pena?
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