Risultati da 1 a 6 di 6

Discussione: Causa di servizio

  1. #1

    Predefinito Causa di servizio

    Apro questa nuova discussione perchè credo che manchi dato che non sono riuscita a trovarla.

    Volevo sapere come si fa a capire se una patologia viene riconosciuta dipendente da causa di servizio?
    In pratica dopo essere stati convocati a visita davanti al C.M.O. e aver ricevuto la lettera con la copia di tutta la documentazione presentata con scritta, alla voce "giudizio medico-legale in ordine all'idoneità", la dicitura "si idoneo a S.M.I. nel ruolo di appartenenza", la domanda si intende accettata o respinta?
    Oppure è solo una lettera a titolo informativo e ne arriverà un'altra con la sentenza?

  2. #2
    Colonnello L'avatar di bacioch
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    Vuol dire idoneo al Servizio Militare Incondizionato,quindi non hai nessuna malattia,nessuna patologia
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  3. #3
    Utente Expert Marina L'avatar di Charlie 2
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    Be non è così.
    La visita presso l'IMML - Istituto Militare Medicina Legale - ad esempio quello alla Cecchignola a Roma - produce un verbale "provvisorio" dove il paziente può essere dichiarato Idono incondizionato o non idoneo ecc. ecc.
    Dopodiché, sempre nel verbale, a prescindere che sia dichiarato idoneo incondizionato, deve essere indicata se la patologia che ha provocato la visita medica sia riconosciuta o meno dipendente da causa di servizio (in base lla documentazione medica prodotta e alla relazione redatta dal Comando di appartenenza che riepiloga tutta la vita militare pregressa mettendo o meno in evidenza particolari del servizio che potrebbero essere causa della patologia per la quale si richiede la causa di servizio.
    Nel caso di riconoscimento della patologia dipendente da causa di servizio vi è anche l'indicazione della tabella a cui la patologia è assegnata.

    Nel caso di riconoscimento della patologia dipendente da causa di servizio, il processo verbale deve intendersi come "una proposta di riconoscimento" ed inviato, per il tramite del Comando, a PREVIMIL che istituisce la pratica per il riconoscimento dipendente da causa di servizio ed eventuale equo indennizzo e la invia al "Comitato per il riconoscimento delle cause di servizio" - sempre a Roma - il quale si riunisce mediamente ogni tre mesi ed emana il verdetto di riconoscimento o meno da causa di servizio.
    Nel caso di rigetto è possibile ricorrere al Comitato Superiore ecc. ecc. ecc. - insomma la pratica è molto lunga ed alla fine deve concludersi sempre con un decreto di PREVIMIL - sia che la patologia sia riconosciuta sia che non sia riconosciuta.

    Spero di essere stato chiaro.
    Ultima modifica di Charlie 2; 21-10-14 alle 18: 05
    Chi semina raccoglie, ma chi raccoglie si china......... è a quel punto è un attimo......

  4. #4

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    Quindi bisogna aspettare che arrivi un'ulteriore comunicazione, giusto?
    Nel frattempo mica si deve consegnare tutta la pratica in qualche ufficio?

  5. #5
    Utente Expert Marina L'avatar di Charlie 2
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    L'iter di riconoscimento è molto lungo - deve attendere (se non le è già arrivato) la copia del Processo verbale di visita collegiale dove, oltre al provvedimento medico legale ci sarà scritto se è riconosciuta o meno per causa di servizio e se è riconosciuta a quale tabella è ascritta.
    La documentazione arriverà, da parte della DMML, al suo Comando il quale glie ne notificherà una copia ed invierà le restanti copie a PREVIMIL per il proseguo della trattazione.
    Dopo diverso tempo (mediamente 6 mesi - almeno per me è stato così), le arriverà un dispaccio da PREVIMIL con cui verrà informata che la sua pratica è stata inviata (o meno) al Comitato di Verifica per il riconoscimento delle cause di servizio.
    Dopo un altro lungo periodo (oramai sono più di 6 mesi che aspetto) PREVIMIL le dovrebbe mandare il decreto con gli esiti e le risultanze del Comitato. Se la causa di servizio è accettata ci sarà il decreto di assegnazione dell'infermità con tabella ed indicazione dell'equo indennizzo ovvero qualora non dovesse essere stata accettata il decredo di rigetto con le motivazioni e le indicazioni per l'eventuale ricorso.

    Da quello che ha scritto, Lei deve sincerarsi che il processo verbale che ha ricevuto sia stato inviato a PREVIMIL ed aspettare la comunicazione dell'inoltro al Comitato.

    In genere i tempi di completamento della pratica si aggirano intorno ai 2 anni - si metta l'animo in pace es aspetti nella consapevolezza che ultimamente, e contrariamente al passato, il Comitato si è irrigidito per cui spesso e volentieri le proposte di riconoscimento vengono rigettate.
    Chi semina raccoglie, ma chi raccoglie si china......... è a quel punto è un attimo......

  6. #6

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    Perfetto! Grazie mille! Chiarissimo!

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