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Risultati da 1 a 10 di 14

Discussione: Rapporto informativo

  1. #1

    Predefinito Rapporto informativo

    .....da molti definito anche "pagellina".
    .....da tanti compilato con leggerezza.
    .....da troppi ritenuto inutile.

    Apro questo topic con l'unico intendimento di sviscerare gli aspetti tecnici di questo strumento di valutazione, premettendo che in questa sede NON si intende discutere sui triti e ritriti luoghi comuni che lo riguardano NE' aprire critiche sterili e non costruttive su di esso.

    Una volta all'anno siamo chiamati a compilare (prima) e sottoscrivere (poi) questo specchietto valutativo i cui contenuti andranno a implementare il nostro fascicolo al Ministero. Nella prima fase ci sono alcune voci che spesso sono sottovalutate perchè "tanto, chi vuoi che le legga?". In realtà non è così. Un esempio è quello che va sotto la voce "Compiti e mansioni svolte durante l'anno". Spesso nella fretta di compilare il modulo molti di noi indicano in modo generico i compiti disimpegnati, salvo poi accorgersi (magari nella graduatoria di un concorso) che se avessero aggiunto qualcosa in più ci sarebbe anche stato qualche decimo di punteggio in più. Spesso, la differenza tra l'ammissione e la non ammissione. In sintesi, c'è differenza tra indicare genericamente "Operatore di Volante" e "Operatore di Volante con mansioni di Capopattuglia"; come c'è differenza tra indicare genericamente "Operatore 113" e "Operatore 113 con mansioni di Capoturno". L'eventuale ulteriore mansione può essere stata rivestita anche saltuariamente (addirittura anche una volta soltanto), tuttavia con la sottoscrizione da parte del Funzionario Istruttore essa viene certificata a matricolare.

    Il giudizio attribuito nella seconda parte viene poi considerato spesso una sorta di clichè, una frase fatta che giustifichi il punteggio assegnato per quell'anno. Non nascondo che spesso è così, soprattutto se l'Operatore non ha mai dato problemi di ordine comportamentale o disciplinare e quindi il suo trend valutativo risulta in costante crescita anche sulla base della qualifica posseduta. Le cose cambiano invece in caso di sanzione disciplinare già a ruolo: in questo caso, la valutazione espressa nel giudizio (da non confondersi con quella attribuita con il punteggio) rileva al fine dell'ammissione alla partecipazione a concorsi interni e financo all'avanzamento del grado.

    Quali sono state le vostre esperienze al riguardo?
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  2. #2

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    Ti sei mai chiesto come mai il rapporto informativo sia per chi lo riceve che per chi lo compila impegna giusto quei 35 sec per entrare salutare il compilatore e andarsene, da entrambi le parti ovviamente?

    Forse xchè dal r.i nn dipende quasi nulla, neanche il pagamento della produttività collettiva, fatta in base ai giorni di presenza.
    Forse xchè per avere lo scatto basta nn aver fatto sciocchezze troppo grosse, in fin dei conti per sgarrare dal "buono" bisogna cmq impegnarsi.
    Forse xchè cmq scatti gradi e assegni nn vengono più pagati.
    Forse xchè per l'accesso ai corsi è sufficiente il "buono" nel biennio precedente e poi tanto tanto tanto tanto altro ......
    Forse xchè dopo l'ennesima volta che scrivi il nome di tua moglie, luogo, data di nascita e professione della stessa, e l'amministrazione ancora te lo chiede ogni anno, poi se ti separi o perdi i figli nessuno se te accorge manco quando stai male come è giusto che uno stia, come ogni persona normale.
    Forse xchè per l'ennesima volta devo scrivere su un foglio la mansione che ricopro per comunicarlo all'amministrazione, (che forse nn lo sa? O nn lo sa il compilatore?) con l'aggiunta dell'indice di gradimento dell'incarico (xchè interessa a qualcuno?).
    Forse xchè il r.i è stato istituito con qualche norma, che i più bravi di sicuro troveranno, la quale prevedeva che in ogni amministrazione pubblica ci fosse meritocrazia e valutazione del merito per un avanzamento di carriera selettivo, e quindi s'è dovuto fare.

  3. #3
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    Ricordo che, come da Regolamento, il linguaggio stile SMS (xk, xò, cmq, ecc...) è vietato.
    La vita comincia quando non si hanno più certezze

    Se sei un nuovo Utente, ricordati di presentarti nella sezione Benvenuto, Presentati!! e di leggere il Regolamento !

  4. #4

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    Mi dispiace leggere in martelli così tanta amarezza, lo dico sul serio. Ma come ho premesso, l'indirizzo del topic non è quello di criticare uno strumento quanto piuttosto di ragionarci insieme nel modo più obiettivo e sereno possibile. Sulla sua utilità posso rispondere in questo modo: ho aiutato più di qualche volta miei colleghi nella redazione delle controdeduzioni in ambito di procedimento disciplinare, approdando in alcuni casi anche alla commissione e al consiglio di disciplina. Sai che cosa aveva in mano il funzionario istruttore oltre al matricolare? Proprio lr copie dei rapporti informativi di almeno gli ultimi cinque anni....
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  5. #5

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    Le mie esperienze in questo ambito sono molto limitate, spesso in alcuni reparti dove si è visti come numeri, il RI non rispecchia assolutamente la persona in quanto il funzionario di turno mette dei voti assolutamente a caso poichè non ha rapporto diretto col dipendente (o sottoposto)...io ad oggi mi ritrovo con meno punti di tanti altri colleghi paricorso solo ed esclusivamente perchè capitato nel posto sbagliato....e come me tantissimi altri colleghi!
    Non so se c'è una soluzione a questo, forse basterebbe intanto che il funzionario sia più presente per i suoi uomini e poi che si faccia aiutare nella compilazione con chi effettivamente lavora con la persona in oggetto, i sottufficiali servono proprio come intermediari tra gli ufficiali e la truppa, ma questo spesso viene dimenticato.

  6. #6

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    winters, unn consiglio se lo vuorrai accettare.
    Non ti fasciare la testa sul r.i, l'importante che stai sul "buono", che significa che non hai preso sanzioni di sorta.
    Questo è il succo. Punto.
    Se poi ti vuoi mettere la fissa del corso per acquisire specializzazioni (cinofili, artificieri, videofs ...) allora è un altro discorso, vai a parlare direttamente con il tuo compilatore e fatti seguire da qualche collega.
    Io non mi ci metterei in paranoia facendo a confronto con gli altri paricorso chi ha il punteggio maggiore. Ti pare che sia una cosa importante? Hai mai sentito ass capi davanti al caffe mattutino dilungarsi sul punteggio che hanno preso quest'anno?
    Fai il tuo, non prendere sanzioni, limitati al buono, al 10 e al 15 anno fai la domandina per il nastrino. Che è già un buon viatico.

  7. #7

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    Certo, so come funziona, ma la mia domanda è...e domani? ok la situazione ad oggi è quella che tutti conosciamo, ma se fra un anno dovessero fare una porcata come quella dei sov. nel 94...uscisse un concorso per titoli e quiz aperto a tutti, perchè io dovrei stare dietro a chi è molto più giovane di me di servizio solo perchè capitato nel posto sbagliato (o nel mio caso nel nucleo del reparto sbagliato)?
    Certo coi se e coi ma non si fa la storia, ma un domani non si sà che può accadere...

  8. #8

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    Quoto dr. Winters. Un conto è discutere sul rapporto informativo in quanto tale; ben altro è discutere sui criteri con cui esso viene compilato. Soprattutto nei grandi reparti organici la venuta meno del ruolo del Sottufficiale ha comportato un ulteriore distacco tra truppa e funzionari, distacco che si ripercuote inevitabilmente sulla correttezza nella compilazione dello specchio valutativo.
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  9. #9
    Utenti Storici L'avatar di ciccio
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    Peccato che poi vai a fare il concorso interno e il rapporto informativo conta e pure tanto.. Quindi la testa fasciatevela prima di cadere o vi ritroverete a fare concorsi senza un punteggio decente.
    Naturalmente la cosa non interessa a quelli che adottano la filosofia a.c. a vita..

    Statisticamente, il 98% dei ragazzi nel mondo ha provato a dire e/o fare qualcosa di intelligente nell'ultima settimana. Se sei fra il restante 2%, copia e incolla questa frase nella tua firma <-------- ehehehehehehehhehehe

  10. #10
    Maggiore
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    verissimo le cose stanno come dice ciccio.

    invece io cambierei il modo in cui vengono valutati i titoli, che prenderei in considerazione solo a parità di punteggio alle prove concorsuali.
    provo a spiegarmi.

    concorso interno vice ispettore.
    se tizio prende 21/30 al tema ma ha tanti tituli non reputo giusto che arrivi davanti a caio che prende 30/30 al tema ma ha zero tituli.

    perché ammesso e non concesso che i tituli ei tizio siano "meritati" ciò vorrebbe dire che è un bravo poliziotto, quindi deve essere in grado di fare un tema da 30.
    quando si tratta di rimboccarsi le maniche e incominciare a cambiare,vi è un prezzo da pagare,ed è allora che la stragrande maggioranza preferisce lamentarsi piuttosto che fare

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