reminiscenze di "militarità" nella polizia di stato vi sono state fintantochè esistevano gli "ausiliari" di cui io ho avuto l'onore di far parte.
reminiscenze di "militarità" nella polizia di stato vi sono state fintantochè esistevano gli "ausiliari" di cui io ho avuto l'onore di far parte.
quando si tratta di rimboccarsi le maniche e incominciare a cambiare,vi è un prezzo da pagare,ed è allora che la stragrande maggioranza preferisce lamentarsi piuttosto che fare
Scusate se riapro la conversazione. Vorrei fare un'aggiunta.
Ieri mi è capitato di parlare piacevolemte con un amico di famiglia, da poco primo dirigente della ps ( innamoratissimo di questa forza di polizia) e quindi, quando ci acchiappiamo parliamo spesso del mondo polizia,leggi ad essa connesse etc
La discussione mi è servita per trarre una conclusione( o meglio, per far emergere la realtà),alla quale sono arrivato anche grazie a fatality, che mi ha dato dei buoni elementi su cui riflettere.
Si è discusso sul forum anche del nome della polizia di stato, e la si è chiamata con molti nomi, cioè corpo civile miliarmente organizzato, forza di polizia, amministrazione della pubblica sicurezza; bene, dalla converazione con questo amico, sono giunto a una conclusione, forse, non banale, dalla quale possiamo ricavare che la polizia è una forza di polizia (tralasciando la ulteriore definizione discussa in 6 pagine di conversazione, sulla quale, anche questo funzionario era d'accordo, nel senso sono denominazioni applicabili entrambe,ossia quella di forza di polizia ad ordinamento speciale e quella di corpo civile milit.org.) che fa parte della Amministrazione della pubblica sicurezza. Cioè l'amministrazione della p.s è apparato composto da diversi elementi, e uno di questi è il Dipartimento della pubblica sicurezza il quale è composto anche dalla polizia di stato( corpo-forza di polizia). cio che dico lo si ricava dagli art 3 e 4 della l.121/81.
Cioè la polizia non è esattamente l'amministrazione della ps, ma di essa ne fa parte, possiamo dire il nucleo.
Infatti, al di là di quanto ho ricavato dalla legge 121 (ammetto che chi non è pratico in diritto non può vederci molto chiaro-giustamente-su ciò che si ricava da un testo di legge) allego, una ricerca fatta a supporto di questa tesi ( piu che tesi, direi di riscontranza oggettiva), e di riflesso di questo funzionario: http://sicurezzapubblica.wikidot.com...lica-sicurezza
Bè, ma questo si sa, non è un segreto nè tantomeno una tesi...sono dati di fatto. Basta fare una semplice ricerca e si trova subito che l'Amministrazione della P.S. è un grande apparato al cui interno si trovano vari organi, tra i quali la Polizia di Stato. Insomma, hai scoperto l'acqua calda
Riguardo il tema della discussione invece, in qualunque modo la si chiami, poco cambia: la Polizia non è militare, ma è organizzata in modo gerarchico. Come accade praticamente in ogni ambiente lavorativo...c'è sempre un superiore, chi dà gli ordini, chi li esegue ecc.
Ultima modifica di ryuzaki; 05-07-14 alle 12: 11
Un obiettivo e un sogno realizzato! Ora passiamo ai prossimi!
Un obiettivo e un sogno realizzato! Ora passiamo ai prossimi!
Questo è vero (anche se in alcuni ambienti lavorativi si parla di struttura a matrice, di dipendenza funzionale e gerarchica separate ecc ecc).
Però negli ambienti lavorativi ordinari non si saluta militarmente, non si indossa una divisa simil-militare (al massimo i VVF o le guardie giurate), non si porta un'arma, i quadri non indossano una sciarpa azzurra e nemmeno si marcia inquadrati, sia pure in occasioni molto particolari.
esatto Cittadino. Non l'ho scritto ma manco a farlo a posta, anche questo amico funzionario ( v. sopra), quando ha detto che la polizia di stato è definibile sia come forz.d polizia a ordinamento speciale che come corpo civile milit. organizzato (in riferimento a questa ultima definizione) ha messo in luce proprio questi elementi che hai detto tu.
Anche qua c'è una dipendenza funzionale in base al tipo di servizio e non alla qualifica. Io comunque parlavo di altri ambienti in generale, non soltanto in quest'ambito. Il saluto militare, tranne in rare occasioni, da noi non l'ho visto fare (a parte cerimonie, alzabandiera e simili). Per essere militari non basta portare una divisa o un'arma, ci sono normative, status, leggi ecc dietro.
Un obiettivo e un sogno realizzato! Ora passiamo ai prossimi!
Dice bene ruzaky.
La legge parla chiarissimamente della polizia di stato come di un corpo civile ad ordinamento speciale.
La parola militare non c'e' ne tantomeno milotarmente organizzata.
Quel che dice il funziojario pincopalla, il sito vattelappesca o il forum pierinopaperino conta quanto il due di picche.
quando si tratta di rimboccarsi le maniche e incominciare a cambiare,vi è un prezzo da pagare,ed è allora che la stragrande maggioranza preferisce lamentarsi piuttosto che fare
Perdona l'ignoranza, in che senso? So che in ps c'è una dipendenza gerarchica( in base alla qualifica ) e una funzionale (ad esempio nel servizio di op, c'è il commissario capo che è il dirgente del servizio di op, e il vqa del reparto mobile che sarà subordinato funzionalmente al dirgente del servizio,inquanto emanazione del potere dell'autorità provinciale di ps (questore) ) e un'altra ancora se nn sbaglio (??)
Il saluto un conto è non richiederlo e quindi, conseguenzialmente non farlo, ma da regolamento esiste e "sarebbe" previsto. XD Però queste sono fesserie, ci mancherebbe. questo è un discorso proprio se vogliamo parlare di regole previste.
Per l'ultimo periodo sono d'accordo con te. Nessuno sostiene che la polizia è militare XD. Poi, per il militarm. organizzato è una denominazione, e tale rimane;certo, non è legge, su questo siamo d'accordo
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