Alfa Giulietta km scalati

[tenebra]

Buongiorno, ho acquistato un'Alfa Romeo Giulietta 2.0 diesel ai primi di febbraio e un po' di tempo dopo mi sono accorto che l'indicatore chilometrico di distanza parziale, che compare solo quando si seleziona la modalità di guida "normale", riporta ben 20700 km in più dell'odometro totale. Vi allego una foto che chiarifica il tutto.
Dalla foto si vede l'indicatore di distanza parziale che segna 37862 km e e l'odometro 17161. Tutto questo è impossibile, perché se un contachilometri parziale indica 37000 km, l'odometro non può segnarne di meno, ma ne dovrebbe segnare un numero almeno uguale o superiore..
Risultato: per me qualcuno ha messo mano al quadro strumenti e ha scalato i km. Purtroppo nelle centraline (che ho già fatto controllare) questo non si vede. L'unica prova che ho al momento è il quadro strumenti. Vi allego anche la pagina del libretto di manutenzione dove è riportata la legenda dei vari indicatori.
L'auto l'ho acquistata da un autosalone. Inoltre mi sono accorto che questo autosalone, guardando il libretto auto in controluce, ha messo il suo tagliandino di passaggio di proprietà sopra a un altro tagliandino relativo ad una signora che è stata precedentemente proprietaria dell'auto per 9 mesi, camuffando così la storia dell'auto e facendo figurare sul libretto due passaggi di proprietà anziché tre.

In questo periodo ho continuato a scattare foto e video al quadro strumenti e i due indicatori chilometrici continuano ad avanzare di pari passo, con una differenza appunto di 20700 km.

Secondo voi sono sufficienti queste prove per poter sporgere una denuncia nei confronti del venditore? Cosa mi consigliate di fare?

[tenebra]

Nessuno che mi può aiutare?

[trappeto]

dai un'occhiata a questa discussione
http://www.militariforum.it/forum/sh...con-KM-scalati

[tenebra]

Sì avevo già visto questa discussione, però mi interessava sapere se nel mio caso questa prova del parziale potrebbe essere già sufficiente visto che altri dati "ufficiali" come tagliandi fatti presso officine autorizzate alfa romeo non esistono..grazie

[Ippogrifo]

Consulti un avvocato,perchè a mio parere ci sono tutti gli estremi della truffa.

Prima però contatti la casa madre e chieda conto della stranezza presentata dal contakilometri esponendo i suoi dubbi.
In caso di conferma di una probabile manomissione (come sembrerebbe),proceda per vie legali e valuti assieme al suo avvocato,la possibilità di un esposto/denuncia,se il venditore non accettasse di riprendersela indietro,o in alternativa un accordo di risarcimento.

Se il dettaglio del tagliando fosse infatti vero,sembrerebbero esserci gli estremi Penali,ma un legale potrà essere più preciso.

[tenebra]

Buongiorno, la ringrazio per la risposta.
Ho provato ad andare in varie officine Fiat/Alfa ma a parte il controllo sulle centraline (dove non risulta traccia di manomissione), non vogliono controllare il quadro strumenti e soprattutto rilasciare certificazioni per iscritto. Mi hanno chiaramente detto che lo fanno solo su richiesta di un perito. In pratica, non vogliono avere problemi..
Cosa mi consiglia di fare al riguardo? Contattare la casa madre tramite raccomandata con ricevuta di ritorno esponendo dettagliatamente la cosa?

Grazie

[Ippogrifo]

Certamente un parere cartaceo da parte della casa madre sarebbe utilissimo,ma in alternativa(se non ricevesse risposta) può fare così.
Ponga le sue perplessità riguardo al display del contakilometri,su uno dei vari forum ultra-specializzati in materia di auto che troverà in rete.
Molti Moderatori sono spesso tecnici specializzati,quando non addirittura venditori.
Se (come penso) l'incongruenza sullo strumento è frutto di manomissioni praticamente certe,sporga denuncia e attivi un perito di parte.
A quel punto farà mettere tutto nero su bianco e le spese che dovrà anticipare per la perizia,le verranno riconosciute in sede di giudizio assieme all'indennizzo,perchè in caso di giudizio quello che fa fede sono solo i documenti che comprovano i fatti,e non le opinioni personali.
Quindi più documentazione riuscirà a mettere insieme,meglio sarà...

Il mio consiglio è quello di anticipare verbalmente tutte le sue mosse future a chi le ha venduto l'auto,proponendogli un accordo prima di avviare il tutto.
Se è una persona intelligente,comprenderà dove andrà a finire la questione e le proporrà un accordo.

Se persiste col negare il tutto,finirà col pagare i danni a lei,le spese legali,la perizia e si prenderà una denuncia penale per truffa.
In quest'ultima eventualità,valuti con il suo avvocato la richiesta di un Sequestro Conservativo nei confronti della controparte presso il Giudice,onde evitare che il signore in questione sparisca improvvisamente e lei resti con un pugno di mosche.

[tenebra]

La ringrazio per le dritte

[tenebra]

Ancora un'ultima domanda: ho dato in mano il mio caso all'associazione consumatori, sò che ho 3 mesi di tempo per sporgere denuncia. Ma da quando decorrono questi 3 mesi? Da quando inizia la proprietà dell'auto (15 gennaio 2014) oppure da quando mi sono accorto del difetto ovvero della discrepanza fra i due contachilometri?

[Wiseman]

Dall'accertamento del 'difetto'. Ma potrebbe essere importante dovere e potere provare quando tale accertamento abbia avuto luogo