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Discussione: Sport e ritirato querela per servizi online

  1. #1

    Predefinito Sport e ritirato querela per servizi online

    Buon giorno,


    ho sporto querela e a distanza di una settimana l’ho ritirata con la remissione della querela.

    In particolare si è trattato di un negozio online che dopo un mio acquisto inizialmente non si è fatto più sentire né reperire in alcun modo. Quindi dopo vari tentativi di contatto falliti e dopo aver visto in internet molte persone che sono rimaste scottate da questo negozio sono andata dai carabinieri, ai quali questo negozio era tristemente noto e che mi hanno detto che le mie possibilità di rivedere merce o denaro erano pressochè nulle.
    Invece all'ennesima mail che ho spedito al negozio in cui li avvertivo della denuncia ho finalmente ottenuto risposta e cioè che non essendo trascorsi i termini da contratto nazionale loro potevano querelarmi una volta ricevuta la denuncia.
    A questa loro mail è seguito effettivamente il rimborso del denaro.
    E al rimborso è seguita la remissione della querela da parte mia.

    C’è da dire che comunque la merce che risultava essere stata spedita non mi è arrivata, è arrivato il rimborso e questo dimostra che non erano molto in buona fede. Del resto se avessi ricevuto anche solo una telefonata o risposta con qualche spiegazione, non mi sarei scomodata ad andare dai carabinieri. Peraltro non conoscevo questi termini di attesa, mia pecca, pensavo che prima ci si muove con queste cose, meglio è. Ci sono anche le tante e-mail e telefonate a cui non hanno risposto e infine tanta gente sul web che sta proseguendo un calvario con questa ditta.
    Ho anche fortunatamente tutta la corrispondenza mail fra me e loro, fra me e i carabinieri e fra me e il corriere bartolini il quale mi confermava di non avere nessuna consegna a mio nome, questo dopo che il sito invece il giorno prima mi aveva comunicato “spedito con bartolini”.

    Mi domando se in termini legali basti per dimostrare la mia assoluta buona fede o se, non avendo io rispettato i tempi (che ignoravo), loro possano comunque perseguirmi con buon esito.

    Nel mio caso le cose sono andate in questo modo e vorrei capire cosa rischio e se questo rischio sia reale. E soprattutto i tempi.


    Ricapitolando quello che vorrei sapere se possibile:
    1)I tempi con cui il querelato riceverà la notizia della querela e poi della sua remissione. Se le due notizie gli arrivassero separatamente al massimo con quanta distanza sarebbe?
    2)Se questi non accettasse la remissione da parte mia, quando lo verrei a sapere io? Soprattutto quali rischi corro?
    3) Gli potrebbe davvero convenire non accettare la remissione? E’ un rischio concreto?


    Grazie

  2. #2
    Wiseman
    Guest

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    La richiesta, duplicata, ha già avuto un principio di risposta, qui.
    Nel seguito si p potranno aggiungere eventuali precisazioni.

  3. #3
    Maresciallo L'avatar di AlfaUno
    Data Registrazione
    Sep 2009
    Messaggi
    790

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    edit.
    l'autore del post aveva già specificato e non avevo letto.
    Si vis pacem, para bellum.

  4. #4

    Predefinito

    Grazie per la rapidità nella risposta e mi dispiace per le incorrettezze!
    Ovviamente mi sono presentata volentieri.

    Quindi in linea generale posso dormire sogni tranquilli?

    Ho letto di persone che dopo anni hanno scoperto di dover risarcire qualcuno senza sospettare nulla, speriamo che non sia il mio caso.
    L'esperienza di chi lavora sul campo è molto utile per farsi un'idea realistica di cosa mi potrebbe aspettare per questo ci tengo.

    Crip

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