Quando sono nata stavo i pomeriggi interi in braccio al migliore amico di mio padre,un carabiniere.Se l'è portato via il terremoto dell'80,un suo collega mi ha salvata dal freddo quella notte, dopo la prima scossa, prendendo di nascosto una coperta dalla caserma,non l'ho mai conosciuto ma a lui va il mio primo GRAZIE.
Il secondo GRAZIE va a zio Carmine,poliziotto, e a mio cugino più grande che era carabiniere, sono 34 anni che mi proteggono,anche se non siamo vicini fisicamente.
Certo,il valore di un uomo va al di là della divisa,a prescindere,e anche il valore del mio grazie va al di là, e forse grazie è troppo poco. Rosi
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