Sottrazione a controllo di polizia (casi limite 337 cp e 651 cp)

[Pol]

Salve a tutti, apro in questo post in quanto curioso di sapere le procedure per determinati casi che ora scriverò, data anche la spinosità (tanto per dirne una la necessità della resistenza puramente attiva) del 337 cp

Come si procede per :

- Il conducente che durante la marcia ignora l'alt degli operatori ed aumenta la velocità per sottrarsi al controllo

- La persona che fermata per un controllo, alla richiesta dei documenti (documenti, non generalità) fugge improvvisamente a piedi

- Stesso caso precedente, ma con veicolo

[Kojak]

Ciao!
1) la sottrazione a un controllo di polizia va incasellata in due situazioni: che si tratti di un controllo a iniziativa dell'operatore o di un'intimazione fatta per motivi ordinari; che si tratti di un posto di blocco. Nel primo caso scatta una sanzione amministrativa e la decurtazione di 3 punti dalla patente; nel secondo caso la sanzione amministrativa è molto più pesante, salvo che il fatto non costituisca addirittura reato. In questo caso bisogna vedere quale reato si può configurare: si spazia dalla "semplice" inosservanza a un ordine dell'autorità ex art. 650 c.p. al tentato omicidio o peggio in caso di investimento......
2) la fuga è ammessa. Se sei più veloce tu, lo prendi ma poco gli puoi fare. Altrimenti ha vinto lui. E' come a guardia e ladri, quand'eravamo piccoli, ricordi?...
3) idem. Solo che con i tempi che corrono, personalmente ti SCONSIGLIO di ingaggiare un inseguimento. Recenti posizioni di alcuni p.m. mi hanno lasciato addirittura basito....

[Pol]

Kojak grazie mille per la risposta.
Ho aperto questo topic proprio per verificare con certezza l'inadeguatezza delle normative per chi volutamente si sottrae ad un controllo, dato che le mie nozioni sono puramente accademiche, dunque inadeguate.

[Kojak]

Tranquillo! Un'idea chiara te la fai solo dopo avere "sbattuto il muso".....purtroppo....

[altairV]

...la fuga è ammessa...

...perchè ci sono

...Recenti posizioni di alcuni p.m. mi hanno lasciato addirittura basito....

Altrimenti se fosse ammessa non ci sarebbero sanzioni (pecuniarie e decurtazioni di punti nel caso del cds) o addirittura penali, come hai fatto notare al punto 1.

[NickUSMC]

Cioe per capire dalla mia ignoranza, se uno tenta la fuga a un posto di controllo o all'alt di un agente di PG non gli si può fare niente a al conducente se non una semplice sanzione amministrativa? Magari appunto con l'inseguimento per semafori rossi, stop non rispettati e limite velocità superato..? Ci si può limitare solo a quelle cose?!!

[Pol]

Se l'inseguimento è ad alta velocità bruciando semafori, col chiaro intento di eludere chi insegue ecc... scatta il reato di resistenza a pubblico ufficiale, in caso contrario solo la sanzione amministrativa.
Ovviamente c'è sempre l'ag di mezzo
Il vero guaio è a piedi...cioè, come fa un agente a controllare una persona non collaborativa che può fuggire da un momento all'altro e la legge gli da pure ragione !?
Cosa si fa ? ti piazzi avanti a lui in modo tale che per fuggire è costretto a compiere su di te una "resistenza attiva", per poter successivamente applicare il 337 cp ?
Fare il poliziotto in Italia vedendo poi nei paesi normali come vanno le cose mi sa proprio da manicomio

[VxVendetta]

Io ci metto un "dipende",ma, generalmente, è così. Se la "fuga" o il rifiuto di mostrare i documenti di GUIDA sono ad un posto di controllo la cosa è sanzionata dall'art 192 cds in maniera amministrativa.

In teoria è sanzionato amministrativamente anche il forzamento di un posto di blocco (con la fischiata di 1324 euro senza pagamento in misura ridotta) ma spesse volte le azioni necessarie per forzarlo (sterzate improvvise, impatti mirati coi veicoli costituenti il blocco, tentativi di schivarlo rischiando di investire gli agenti) costituiscono condotte riconducibili a violazioni penali ( sentenza 35826/2007, sez VI e numero 34345, 23-09-2010, sezione VI, cassazione penale).

Notare che l'art 192 quando parla di documenti intende quelli di guida, quindi è più che legittimo chiedere, in caso di rifiuto di esibirli, l'esibizione di altro documento identificativo o quantomeno la dichiarazione delle generalità (anche solo ai fini della contestazione) che in caso di rifiuto o di dichiarazione di generalità false ha le sue conseguenze penali che tutti ben conosciamo. Restano, a mio parere (almeno in capo agli organi di polizia stradale che sono anche polizia giudiziaria, sugli ausiliari viabilità dell'anas ho i miei dubbi), tutte le possibilità di accompagnare eventualmente il soggetto all'identificazione in comando coi rilievi del caso.

Quanto ad inseguire il soggetto in fuga...bah, posto che il cds per primo mette i suoi freni all'inseguimento, una cosa è se viene segnalata una banda in fuga dopo una rapina, un'altra se il pirla di 20 anni è convinto che non fermandosi se la cava e poi si trova a casa tutte le sanzioni del caso perché gli si prende la targa.

C'è un però grande come una casa: se per puro caso uno che non venisse inseguito dovesse pochi chilometri dopo ammazzare qualcuno, penso mi sentirei un verme.

Restano comunque le sentenze che lasciano basiti di cui si è già parlato, quindi è generalmente sconsigliabile.

[Pol]

E' quello il punto !!! Se colui che non puoi inseguire è armato e sta andando a fare una rapina, la rapina la compie e la targa non fai in tempo a prenderla (pure che fosse sai quanto se ne può importare della sanzione amm.va), la prevenzione che senso ha ? Quello non capisco !!!
Basti pensare a quanto successo a Napoli tempo fa...gli agenti hanno inseguito dei ragazzini armati che non si sono fermati all'alt, erano chiaramente in cerca di una preda ed uno di loro era ai domiciliari....
Pensate se NON li avessero inseguiti, parliamo di 3-4 cittadini rapinati in più e di un evaso impunito !!!

[VxVendetta]

Il problema è che la possibilità che quello sia armato e stia andando a fare una rapina è molto meno probabile che inseguendolo non si dia origine ad incidenti, e penso mi sentirei un verme anche se quello, tentando di fuggire, investisse qualcuno.

Il problema non sono tanto le variabili del destino (se lo lascio tra 10 chilometri fa incidente e ammazza qualcuno ma se lo inseguo tra 200 metri al passaggio pedonale ammazza un altro) quanto quale di questi "destini" venga visto configurante illecito dalla giurisprudenza (per tacere di quante volte un giudice dice A e un altro B)..e siccome il cds stesso scrive che in determinate occasioni la contestazione immediata(e quindi l'inseguimento per effettuarla) non è obbligatoria, il resto viene (giuridicamente parlando e non moralmente) da se...