A quanti colleghi è successo di giornalisti petulanti che anche durante l'intervento se ne fregano altamente della situazione di urgenza e dall'alto del loro cinismo scattano foto o video mentre i poliziotti stanno operando??? credo che prima o poi tutti ci siamo passati...
secondo voi il diritto di cronaca è superiore al diritto sulla privacy e soprattutto il giornalista (o qualsiasi cittadino...) può rientrare nella fattispecie dell' Art. 660 C.P. (Molestia o disturbo alle persone.
Chiunque, in un luogo pubblico o aperto al pubblico, ovvero col mezzo del telefono (1), per petulanza o per altro biasimevole motivo, reca a taluno molestia o disturbo è punito con l'arresto fino a sei mesi o con l'ammenda fino a euro 516 [c.p. 659] (2). )?
Data la procedibilità d'ufficio, sequestrereste per esempio la macchina fotografica come cosa pertinente al reato?
Voi come operereste? se ci fosse una linea comune per tutti gli operatori forse non ci faremmo mettere i piedi in testa come tante volte succede...
la stessa cosa vale ovviamente per il privato cittadino che non rientra nel diritto di cronaca ma che sfrontato vuole filmare a tutti i costi l'operato dei poliziotti...
che ne pensate? facciamo chiarezza....
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