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Risultati da 1 a 10 di 104

Discussione: Coltelli economici ma ammirevoli.

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  1. #1

    Predefinito Coltelli economici ma ammirevoli.

    Qui si parlerà di ottimi coltelli che non pretendono mutui per essere comprati, anche grazie alla consulenza di Sinanju (e non solo).
    Il Sonno Della Ragione Genera Mostri.

  2. #2
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    Io avrei una domanda... L'unica cosa che adoro degli extrema più degli altri sono i foderi acquistabili a parte: esistono marche come fox, ka-bar, RUI ecc che hanno coltelli (sto parlando di quelli da combattimento) con foderi tattici come quello da caviglia o cosciale che voi sappiate?

  3. #3

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    In giornata inizio a postare un po' di roba: non ho avuto tempo questa sera, causa allenamenti.

  4. #4

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    Il secondo coltello che mi sento di consigliare è il Buck Bucklite Max (fisso, ma c'è anche pieghevole). La BUCK è una ditta americana famosa che fa coltelli da una vita, tra cui i famosi Buckmaster simili a quello di Rambo.

    Il Bucklite Max c'è in diverse misure, e la più grande ha la lama lunga 10cm e spessa 3mm. E' di acciaio inox 420 HC, in un certo senso "parente" dell'acciaio 12c27 dei Mora. E' un coltello ottimo per la caccia e per il bushcraft in generale. Non è troppo grande ed è comodo da portare nello zaino. Il fodero è di cordura con anima in plastica: da fuori sembra una ciofeca ma è un ottimo fodero. Il coltello viene prodotto sia col manico nero che arancione "safe orange". Il codolo è pieno, largo quasi come la lama, ma non visibile in quanto coperto dal manico. Si trova tra i 35 i 40 euro. A parer mio è già un coltellino serio e con rapporto qualità prezzo favoloso.

    Ultima modifica di Sinanju; 14-11-13 alle 15: 27

  5. #5

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    Venendo a coltelli di tipo militare invece, è assolutamente doveroso citare il mitico coltello in dotazione all'esercito tedesco dagli anni 70 e che a quanto ho visto, veniva usato da molti militari italiani negli anni '80 (comprato privatamente o in piccoli lotti).
    Si tratta di un coltello basico, dalla forma semplice come piace a me. Lama lunga circa 14 cm, spessa 4mm, acciaio al carbonio. Fodero simile a quello delle baionette. Si trova quello originale usato o ancora nuovo di magazzino, a prezzi irrisori, tipo 20 euro. Ci sono fabbricanti tipo la Mil-tec che stanno tornando a farlo, ma non ne vale affatto la pena. Si possono trovare facilmente i pezzi fatti dalle ditte incaricate originariamente dei contratti, come la Solingen. Anni fa, una nota armeria di Milano li aveva a 30 euro. A volte da noi si trova con la dicitirua "coltello da assalto tedesco", anche se la traduzione non c'entra niente.


  6. #6

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    Glock Feldmesser 78. Il coltello progettato dalla Glock in collaborazione con le forze speciali austriach. Lama lunga 16,5 cm, spessore 5mm, acciao al carbonio 1050 con trattamento di fosfatazione. Si trova a circa 35 euro nei negozi o su internet, ma anche a meno in qualche mercatino militare.
    La guardia può essere usata come apribottiglie ed è predisposto (tramite un adattatore) ad essere la baionetta dello Steyr AUG. La lama quindi non è molto larga, il che lo rende magari meno indicato se lo si vuole usare di piatto per scavare o per martellare un paletto di legno nel terreno.

    Autocitandomi dall'altro thread: "E' massiccio, volendo c'è sia con o senza seghetta (Feldmesser 81, che sega per davvero almeno...), il fodero in plastica sembra una ciofeca ma è indistruttibile ed è di indiscusso design militare, per chi è proprio in fissa con questo fattore. Oltretutto adesso lo fanno anche beige e nero, non solo verde oliva.
    Per i miei gusti, c'è da snellire un pochino il filo (mi piacciono spessi, ma il filo del glock è un po' troppo largo). E non ultimo, se lo perdi non piangi per 2 anni come succederebbe per un Extrema Ratio".


  7. #7

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    M.o.D. Survival Knife britannico.
    In dotazione per molto tempo alla FFAA britanniche, in particolar modo ai Royal Marines dell'Artic Warfare Cadre.
    Massiccissimo, di acciaio al carbonio brunito e ha un bisello di tipo scandinavo, facilissimo da affilare perchè per trovare la giusta inclinazione basta che appoggi la lama sulla pietra spingengo col dito, come gli omini del subuteo. Lama lunga 18 e spessa circa 6mm. E un coltello da brutalizzare, è un chopper per vocazione: con 3 botte ci spacchi un ramo da 4 cm di diametro... E' anche vero che pesa circa 500g, cosa che aiuta nei citati usi, ma che è da tenere conto se si deve stare leggeri con lo zaino. E' uno di quei coltelli che va affiancato ad un modello più piccolo, inox e molto affilato.
    Si trova a partire da 40 euro, con fodero di pelle bruttino ma robusto e con guancette di legno o di plastica a seconda dell'epoca (non ne ho visti molti di legno comunque...). Il manico è piuttosto grosso, per cui non tutti si trovano bene. Alcuni lo snelliscono un po' carteggiandolo.
    E' uno di quei coltelli da avere... Se ti trovi davanti un cinghiale fai prima a prenderlo a mazzate col coltello di piatto piuttosto che a pugnalarlo ahah.
    Tempo fa un venditore di una nota fiera di coltelli, voleva vendermelo per 120 euro. Certa gente non ha vergogna.



    In questo filmato lo si può anche vedere in azione.

    http://www.youtube.com/watch?v=41QNuTmTUaM

  8. #8

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    Tornando a coltelli un po' più sportivi e meno tattici, ha destato il mio interesse il coltello SK Arctic della Camillus, disegnato da Les Stroud.
    Non è bello esteticamente, però è uno di quei coltelli che puoi portare in montagna senza sembrare un invasato, proprio perchè di militare non ha nulla.
    Ha una lama da 11 cm, spessa 4 in acciaio inox 440.
    Ha una serie di accessori nel fodero, tipo l'accarino, il fischietto, ecc. E' fratello del modello Mountain e del modello Desert, che sono differiscono solo per alcune caratteristiche.
    Si trova a partire dai 50/55 euro e secondo me ha un rapporto qualità prezzo migliore del Gerber Bear Grylls che costa 150 euro (se non di più).


  9. #9

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    Ora parlo di un paio di coltelli di marca Cold Steel. Personalmente non mi piace come marchio: non mi sono mai trovato bene e i suoi coltelli non mi sono mai sembrati ben rifiniti e robusti. Poi queste fondine molto tattiche a vedersi che poi di tattico non hanno molto, non mi convincono appieno. Discorso a parte per il fatto che molte sue lame siano prodotte in Cina o a Taiwan... Non sono nettamente contro di questa cosa, perché per come la vedo io, puoi produrre dove vuoi, l'importante è chi esegue il controllo di qualità e detta le specifiche. Dopo tutto pure i Mac della Apple sono prodotti in Cina...
    C'è un solo coltello che mi piace davvero della Cold Steel, infatti è costruito con acciai giapponesi e costa più di 200 euro. Se si vuol spendere molto, le cose buone le trovi da qualsiasi fabbricante.

    Comunque, a titolo di cronaca:

    Cold steel GI Tanto.
    Lama da 17,5 cm. Spessore 4mm in acciaio carbonioso 1055. Lama brunita, forma che ricorda appunto i Tanto giapponesi. Manico in polipropilene. Io l'ho tenuto in mano e non mi ha dato una brutta sensazione. Taglia parecchio e si affila facilmente. Conosco qualche persona che ha riprofilato alcuni punti della lama e dicono che va molto meglio. Costa 50 euro e secondo me è un coltello che ti colpisce più che altro per il design tra il tattico e il tradizionale nipponico. E' più bello del Kampfmesser 68? Sì, non ci vuole tanto XD haha. Diciamo che se si trovano in negozio a parita di prezzo, forse è più appetibile il cold steel rispetto a quello tedesco.
    Si trova sia con fodero pacchiano in cordura, che fodero in simil kydex un po' più tattico e carino.



    Della Cold Stell trovo interessanti gli altri modelli di disegno Tanto e se siete curiosi c'è il Bushman, che è taglia bene e sembra fatto apposta per essere innestato su un bastone e usato come lancia. E' però molto rigido e spesso solo 2,5 mm. Forse un po' poco per una lama di quelle dimensioni.

  10. #10

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    Iniziamo a salire un po' di prezzo, pur rimanendo in fascia economica. Gli ONTARIO.
    Il marchio Ontario mi pare sia del Michigan e produce ottimi coltelli da una vita. Se non ricordo male fu tra le ditte che produceva i Ka-Bar dei Marines durante la 2GM.
    Io vi consiglio di andare sul sito di qualche venditore, digitare Ontario e scegliervi quello che più vi piace. Ci sono i modelli storici, come il 498 Marine Combat Knife, l'Air Force Survival Pilot Knife (nelle foto dei piloti di elicotteri in Vietnam, vedrete sempre questo coltello), oppure quelli della serie Ranger di varie misure, che sono moderni e che però partono dai 100 euro in su.
    Sono fatti quasi tutti di acciaio al carbonio 1095, che è uno dei carboniosi migliori per fare coltelli belli ignoranti come piacciono a me.
    A seconda del modello, hanno vari tipi di brunitura.
    Tanto per citarne un paio:

    Ontario - 498 Marine Combat Knife: 18 cm di lama, 4mm di spessore, acciaio 1095. Un pezzo di storia. Io di norma lo vedo (e lo preferisco) senza sega dorsale. Lo vendono con fodero in cuoio. Nella foto, quello sotto è il Marine, quello sopra il Pilot

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