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Discussione: Bar sotto casa non rispetta le regole. Nessuno interviene.

  1. #21
    Utente Expert Corpi Polizia Locale L'avatar di Blushield
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    Collega ?...
    Concordi che si risolvono in modo bonario.
    Nel senso che, senza essere "carogna" gli si dice...
    O Abassi il volume o ti frego in altro modo e lui..sa bene come.
    Nessuno è in "regola", alla fine.
    Non certo in modo giudiziario.
    Li si perde solo tempo.
    Pur di risolvere un problema ed aiutare i cittadini, in particolare con i locali "fracassoni"...questi sistemi si adottano ma...ufficialmente non si possono dire!!
    Per le attivitá industriali/artigianali, è un po' più semplice.
    Ultima modifica di Blushield; 19-09-13 alle 00: 08
    Fai ciò che puoi, con ciò che hai, dove sei.
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  2. #22
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    Certo che non si possono dire.
    Ma occorre anche rendere l'idea che non c'è ne stiamo di certo inerti con le mani legate.

  3. #23
    Utente Expert Corpi Polizia Locale L'avatar di Blushield
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    Certo che non si possono dire.
    Ma occorre anche rendere l'idea che non c'è ne stiamo di certo inerti con le mani legate.
    I procedimenti per cercare di ottenere una soluzione, ci sono: lunghi, magari macchinosi ma ci sono.
    La mera pressione indiretta sul bar con la minaccia di ulteriori approfonditi controlli, può servire in taluni, pochi casi, ma non sempre e sopratutto non a fronte di una problematica che è estremamente diffusa nei periodi estivi.
    Per quanto ci si possa dannare, se il problema non trova soluzione, per il cittadino, purtroppo, la colpa rimane delle FF.OO., perchè lui quelle chiama...e vaglielo a spiegare...!!!
    Ci sono casi che ho personalmente seguito dinnazi ai quali, nonostante atti comprovanti inequivocabilmente il disturbo, le amministrazioni non hanno proceduto con alcunchè, se non con meri "richiami scritti" (altro non saprei come definirli), privi di qualsivoglia potere coercitivo/sanzionatorio da poter utilizzare in caso di inadempienze.
    Spesso, pur giungendo alla denuncia d'ufficio ex art. 659 C.P., il decreto penale di condanna successivamente emanato, viene tranquillamente pagato dal denunciato, tanto tra onorario dell'eventuale difensore e sanzione, i 5/1000 euro per fior di locali che ne incassano 8/10.000 a serata sono bazzecole.
    I Comuni sempre più spesso restii ad emanare i giusti provvedimenti necessari (ordinanze) e ...nicchiano, prendono tempo, tergiversano, cercano scappatoie, per tutta una serie di motivi: tanto, giunto l'autunno e l'inverno, i problemi si ridimensionano perchè la gente dorme con le finestre chiuse ma, con l'inizio della successiva estate, le medesime problematiche ritornano tali e quali in particolare per il ricambio dei gestori dei vari locali: e avanti così.
    Il consiglio che dò ai cittadini che soffrono di tali problemi, è quello di perseverare ed insistere, ma non solo con le FF.OO le quali, alla fine degli interventi di competenza detti "di primo livello" (quando eventuali misurazioni ed atti conseguenti devono per forza essere fatti da organi diversi all'uopo preposti e non dalle medesime FF.OO.), altro non possono fare che procedere, magari, con più o meno velate "pressioni" di altra natura nei confronti dell'esercente: dalle richieste bonarie per passare a controlli commerciali generali ed approfonditi i quali, sottolineo comunque, non possono certo essere fatti tutte le settimane allo stesso pubblico esercizio.
    Fai ciò che puoi, con ciò che hai, dove sei.
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  4. #24
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    Collega ?.
    Giustissimo.
    Lasciami però dire che i Comuni spesse volte vuoi per "compiacenza" o vuoi per interessi vari e non vado oltre, rilasciano licenze non dico fuori legge ma quasi o ai limiti della stessa.
    A fronte della quale possiamo fare davvero poco.

  5. #25
    Utente Expert Corpi Polizia Locale L'avatar di Blushield
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    Da diverso tempo ormai i comuni non possono rilasciare più alcuna licenza, quindi oggi un bar, ristorante o paninoteca la apri con semplice comunicazione. Se i locali sono idonei dal punto di vista urbanistico ed igienico sanitario, ed i titolari hanno i requisiti previsti, i pubblici esercizi (bar, ristoranti, pizzerie, etc.) si aprono senza alcuna licenza nè limitazioni ma con semplice "comunicazione" (Scia) ed i comuni non possono impedirlo nè mettere vincoli ad esempio sugli orari: se l'esercente vuole, puó tenere aperto h24.. In via x del comune y possono oggi esserci 15 bar uno accanto all'altro.
    Nessuna licenza, nessun limite di orario per apertura/chiusura nè per i "concertini".
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  6. #26
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    Anche questo è giusto.
    Si tratta in realtà ormai di semplice autorizzazione.
    Però occorre sempre una scrupolosa verifica dei requisiti elencati nella domanda presentata all'Ente Comunale.
    Pongo ad es. cosa richiede un Comune preso a caso tra tanti, QUI.
    Sperando che tale domanda almeno venga letta.

  7. #27
    Maresciallo L'avatar di mattia580
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    Buongiorno signori.
    L'altro giorno, dopo un assemblea tra noi condomini; sono venuti gli agenti della polizia locale, e i carabinieri a fare un richiamo verbale;
    Oggi è il primo weekend dopo il reclamo, vediamo se le cose si risolvono bonariamente, oppure se dobbiamo iniziare con le vie legali; stasera vi saprò dire qualcosa.
    Dato che nel weekend la musica è a livelli maggiori.
    "SALUS REI PUBLICAE SUPREMA LEX ESTO"

  8. #28
    Maresciallo L'avatar di mattia580
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    Certo, infatti ho premesso che le regole e i diritti vanno rispettati.

    Ora, però, pensa se il bar, visto che deve spegnere la musica per esempio all 22 anzichè alle 24, decide di chiudere l'attività, si trasferisce altrove.
    Il locale rimane sfitto, in mano a qualche immobiliare che non viene in assemblea e non risponde alle lettere.
    A nessuno interessa il locale, c'è crisi e appartamento non può diventare.
    Dopo un po' non paga più le spese di condominio. Si va per avvocati ma intanto paghi.
    Ormai il locale è in stato di abbandono e deturpa il decoro di tutto il palazzo.
    Inizia a circolare qualche topo di troppo e scarafaggi.
    Se va male si intasa le fogna o si rompe un tubo e devi chiamare i VVF per entrare ed intervenire!

    A questo punto speri che un altro gestore prenda in mano il locale.
    Paghi gli arretrati. Rimetta a nuovo il locale e... apra un altro bar!

    Quanto sopra è.... vita vissuta!
    Prima che aprissero il bar, il locale era abbandonato da anni.
    "SALUS REI PUBLICAE SUPREMA LEX ESTO"

  9. #29
    Maresciallo L'avatar di mattia580
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    Ciao ragazzi.
    E' passato un pò di tempo, a quanto pare la presenza della polizia locale, e arma locale ha fatto molto effetto.
    Ci siamo chiariti tra bar e condomini.
    Possono mettere musica fino alle ore 00:00 , musica di intrattenimento, a volume sufficiente per far riposare i condomini. Massimo le 00:05 deve essere tutto spento.


    Il tutto è stato testato questo weekend. Fortunatamente siamo arrivati a un accordo "piacevole", senza ricorrere a comune, denunce, ecc...
    Speriamo sia ancora così in futuro.
    Un abbraccio a tutti, e grazie mille. I documenti da voi dati mi sono stati veramente utili. Siete veramente grandi! Grazie a tutti!
    "SALUS REI PUBLICAE SUPREMA LEX ESTO"

  10. #30
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    Tutto è bene quel che finisce bene.
    Avevo infatti caldamente consigliato di addivenire ad un accordo extragiudiziale.

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