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Discussione: GIS - TUSCANIA . Chi è più operativo?

  1. #11

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    Salve Cortiz,
    in merito alla compagnia da validare FOS, quali peculiarità rispetto al Reggimento e al Gis? Data la consistenza organica e lo stesso programma in atto al San Marco, è prevista una unificazione interforze a livello addestrativo-operativo?

    Un'ultima cosa, per l'accesso al Tuscania s'imporranno sbarramenti anagrafici?

    Saluti

  2. #12

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    Citazione Originariamente Scritto da Marforsper Visualizza Messaggio
    Salve Cortiz,
    in merito alla compagnia da validare FOS, quali peculiarità rispetto al Reggimento e al Gis? Data la consistenza organica e lo stesso programma in atto al San Marco, è prevista una unificazione interforze a livello addestrativo-operativo?

    Un'ultima cosa, per l'accesso al Tuscania s'imporranno sbarramenti anagrafici?

    Saluti
    Buongiorno,
    La proposta portata avanti dal Comando Generale non prevederebbe l'ingresso di una sola Compagnia operativa nel bacino COFS ma dell'intero Battaglione. Questo a causa dei molteplici impieghi (militari=COFS ed istituzionali= Arma Carabinieri) cui il Reggimento è chiamato ad assolvere e che vedono un'esposizione annuale media nei teatri operativi degli operatori del Tuscania circa quadrupla rispetto agli omologhi colleghi di altre forze armate.
    Le peculiarità sono tipiche di un reparto FOS, sia in termini di addestramento sia in termini di equipaggiamento. Rispetto al GIS le differenze rimarrebbero le stesse, essendo il primo un reparto FS mentre il secondo verrebbe elevato a FOS.
    L'elevazione a FOS da parte di SMD non porterà quindi il Reggimento a stravolgimenti sostanziali, avendo già a disposizione tutte le figure professionali previste e possedendo la quasi totalità degli equipaggiamenti individuali dei colleghi incursori. Si tratterà semplicemente di incrementarle col tempo.
    Riguardo "all'unificazione interforze" a cui intendevi, questa dovrà essere necessariamente gestita dal COFS attraverso certificazioni, attività addestrative congiunte e pianificazioni operative che tengano in considerazione le peculiarità dei singoli reparti.
    Per concludere, già da anni si parla di "limiti d'età" per l'ingresso al Reggimento.
    Credo che l'argomento sia in corso di trattazione e, personalmente, spero che venga introdotto prima possibile.
    Saluti.

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