Una persona che indossa o vorrebbe indossare una divisa non dovrebbe neanche porsi questi problemi, non c'è scelta a certe domande, si è 1) poliziotti penitenziari 2) agenti di polizia giudiziaria, non camerieri corrotti.
Quando qualcuno (in generale, non mi riferisco a te) ha la vocazione del cameriere lo può fare senza partecipare ad un concorso, oltretutto è molto più tranquillo e sicuro come mestiere rispetto alla controparte che prospetti tu , perchè una persona che si mette nelle mani del detenuto: facendogli favori o prestandosi ai ricatti-ricompense, prima o poi viene sempre venduta e si ritrova in carcere ma dall'altra parte delle sbarre.
Inoltre secondo me dipende tutto dall'atteggiamento e dal carattere che si ha, se uno si dimostra fermo e corretto, il detenuto neanche ci prova , perchè sa che oltre a non ottenere nulla richia anche l'imputazione per un altro reato.
I detenuti studiano ed osservano chi hanno di fronte, capiscono a chi non si deve minimamente fare certe domande o certe proposte, se un collega nel suo lavoro quotidiao si dimostra corretto, fermo, capace, sicuramente non sentirà mai discorsi del tipo da te esposti.
Segnalibri